Trovare dipendenze ridondanti?
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| matt |
Come da titolo, qualcuno riesce a spiegarmi o darmi qualche consiglio su come individuare le dipendenze ridondanti?
riporto un esercizio con soluzione per riferimento.
code:
Si consideri lo schema di relazione R(A,B,C,D,E,F) e il seguente insieme di dipendenze funzionali:
1. A → B
2. ABCD → EF
3. EF → C
b) Determinare se l’insieme delle dipendenze è minimale. Se non lo è, generare l’insieme di dipendenze minimale equivalente a quello dato.
SOLUZIONE:
Non ci sono dipendenze ridondanti
B è ridondante in ABCD → EF (B ∈ACD+), quindi la sostituisco con ACD EF
L’insieme minimale è {A → B, ACD → E, ACD → F, EF → C}
( l'esercizio è preso da quelli postati dal prof come esercitazione [es_norm.pdf ] )
Un paio di domande:
-Dire che l'insieme delle dipendenze è minimale equivale a dire che non ci sono dipendenze ridondanti?
-Perchè nella soluzione dice "non ci sono dipendenze ridondanti" e subito dopo parla di una ridondanza di B in ABCD ?? .. non capisco. |
| IsaMetallo |
allora... un insieme di dipendenze è minimale se non ci sono ridondanze...
per capirlo devi scomporre la parte destra di tutte le dipendenze in questo modo:
A->B
ABCD->E
ABCD->F
EF->C
devi poi capire se alcune di esse sono derivabili da altre. In questo caso no, ma visto che A->B la presenza di B in ABCD->E e ABCD-> F è ridondante e può essere tolta (cioè il valore logico di ABCD->E e ACD->E è identico). Dunque si ottiene l'insieme minimale in soluzione. |
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