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[Politica]Leghisti e la civiltà
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| Serpico |
| sono veramente incazzato per questa legge dei medici che possono denunciare i clandestini. nessuno tra i politici del pdl si rende conto delle conseguenze che uno schifo di legge del genere potrebbe portare? ma zio caro come si fa a partorire una cosa del genere????? |
| djbenz |
| secondo me la legge non è intesa come "divieto di curare" i clandestini... credo abbiano voluto dare uno strumento anche ai medici per poter mantenere la legalità... si trovano davanti un clandestino che non avrebbe diritto di stare in questo paese e non dovrebbero fare niente? mica gli danno fuoco... semplicemente avvisano le autorità... |
| Simbios |
Originally posted by djbenz
secondo me la legge non è intesa come "divieto di curare" i clandestini... credo abbiano voluto dare uno strumento anche ai medici per poter mantenere la legalità... si trovano davanti un clandestino che non avrebbe diritto di stare in questo paese e non dovrebbero fare niente? mica gli danno fuoco... semplicemente avvisano le autorità...
e secondo te un clandestino andrà a farsi curare?
parliamo di umani come me e te!!! |
| djbenz |
qualcuno potrebbe dirti che non sono proprio come me e te XD
a parte le battute, credo che andranno comunque a farsi curare, rischieranno e al 90% la faranno franca... alla fine la legge è scritta ma vedremo se verrà rispettata... e bisognerà vedere quanti medici decideranno poi di denunciare i clandestini... |
| Serpico |
si ma allora se anche fosse come dici tu (e secondo me non sarà così) io mi domando: ma perchè fare una porcata di legge del genere?
devi cmq ammettere che è sicuramente un "deterrente" il fatto che i medici possano denunciare. un clandestino ci penserà cmq due volte prima di andare... prova a pensare quante donne in cinta partoriranno chissà "aiutate" da chi e come e in quali condizioni... è rispetto questo? prova a pensare a quante malattie si potevano prevenire e quante invece non verranno curate in tempo con conseguente maggiore diffusione delle stesse... e gli esempi possono andare avanti...
senza contare, se vogliamo metterla sulla moralità (ma qui è una battaglia persa in partenza) che è amorale che non si presti assistenza a prescindere ad una persona bisognosa di cure, che un medico dovrebbe fare il medico liberamente e basta e spetterebbe ad altre figure denunciare i clandestini, questa legge è solo razzismo.
intanto l'hanno fatta, poi che senso ha dire "beh ma tanto nessuno la applicherà" qualcuno me lo deve spiegare |
| Simbios |
un medico deve comunicare la presenza di un clandestino, quindi aumenterà la possibilità che clandestini, che io chiamo persone come, periscano.
nel contempo si fa un decreto per fermare l'eutanasia richiesta da una ragazza oramai in stato vegetale.
qualcosa non quadra.
fattore non secondario, se qualcuno dei "clandestini" ha una malattia infettiva e non va da un dottore per paura cosa facciamo?aspettiamo che contagi il mondo? |
| Serpico |
| senza contare che, se volessimo farne un discorso meramente economico (brutto ma bisogna anche pensarci) una persona gravemente malata (cosi arriverà in ospedale, se non muore prima, dal momento che si è trascurata a causa di questa legge) graverà maggiormente sulla sanità italiana piuttosto che con una giusta politica di prevenzione |
| IronGino |
i medici avevano già prima l'obbligo di segnalare alle autorità preposte i pazienti (di qualsiasi etnia quindi anche italiani) che si recano in strutture sanitarie per curare:
- ferite procurate da armi
- presentano segni di violenza
- stato confusionale
- et simila
hanno l'obbligo di farlo ma comunque hanno anche l'obbligo di curarlo...
con questa legge fuffa qualsivoglia immigrato clandestino corre il rischio di beccarsi una bella denuncia per immigrazione e, dopo la cura voglio ben sperare, il rimpatrio...
si deve sperare che i medici non si facciano portabandiera di questa inutile crociata...
ma tanto non siamo un paese razzista... |
| ghily |
| ma leghisti e civiltà possono stare nella stessa frase? |
| Teju |
...scusate, ma non capisco una cosa...
Cosa cambia da prima??? Pechè tutto questo chiasso???
Un clandestino già ora difficilmente si presenta in un ospedale pubblico, e già ora un medico (ricordo che un medico è anche una persona) potrebbe denunciare il paziente presentandosi non con la veste di medico ma con quella di libero cittadino italiano...
Per questo non capisco la vostra indignazione: poteva farlo anche prima... i medici non l'han mai fatto?? Vorrà dire continueranno a non farlo, legge o non legge! No???
Sta diventando più un attacco politico che non di ideali secondo me!! Anch'io sono per le cure a tutti indistintamente, ma appunto, ripeto: secondo me è solo chiasso, non cambia nulla da prima! |
| Kazza |
Originally posted by Teju
Per questo non capisco la vostra indignazione: poteva farlo anche prima... i medici non l'han mai fatto?? Vorrà dire continueranno a non farlo, legge o non legge! No???
Sta diventando più un attacco politico che non di ideali secondo me!! Anch'io sono per le cure a tutti indistintamente, ma appunto, ripeto: secondo me è solo chiasso, non cambia nulla da prima!
L'hai scritto tu: prima POTEVA, adesso DEVE. La cosa è decisamente diversa.
Io spero che i medici se ne catafottano alla stragrande e che pensino solo al loro lavoro (curare chi sta male, chiunque egli sia), ma di sicuro qualche cagasotto che vorrà rispettare la legge ci sarà.
Quindi, a parer mio, non è affatto "chiasso" e/o mero attacco politico.
E aggiungerei: smettiamola (in generale, non solo teju) di dire che è sempre e solo un "attacco politico"! Non è che quelli che la pensano in modo diverso sono sempre e solo coglioni (parola usata da silvio), accidenti: si possono ancora avere delle idee, in italia, o no?! |
| Renaulto |
Originally posted by Kazza
L'hai scritto tu: prima POTEVA, adesso DEVE.
Non è così. Prima il medico non era tenuto denunciare i clandestini (le procedure non lo prevedevano), ora ne ha facoltà. Nessuno obbliga però il medico a denunciare, difatti non è corretto parlare di obiezione di coscienza. |
| Deckard |
Originally posted by Renaulto
Non è così. Prima il medico non era tenuto denunciare i clandestini (le procedure non lo prevedevano), ora ne ha facoltà. Nessuno obbliga però il medico a denunciare, difatti non è corretto parlare di obiezione di coscienza.
Prima non poteva proprio: era tenuto a curare l'immigrato clandestino con il divieto di delazione. Questo è quello che so io. E credo fosse una regola di civiltà oltre che pragmatica come ha spiegato Serpico. |
| Serpico |
ieri al tg regionale hanno intervistato un medico di un istituto milanese di volontariato che si occupa di curare immigrati e in generale persone disagiate che non hanno la possibilità di pagarsi le cure.
ha detto che di norma in settimana c'è la sala d'attesa piena di extracomunitari (e clandestini).
ieri erano in TRE.
il medico intervistato si è detto perplessissimo perchè diceva che loro PREVENGONO e curano (dove possibile, ovvio) diverse malattie INFETTIVE, l'aids, e altre cose che ha detto ma tipo malaria o che altro (ora non ricordo con precisione, comunque tutte robe del genere mica ca**i) e ora queste persone se ne andranno allegramente in giro con le loro belle infezioni contagiose pur di non essere arrestate.
complimenti, bella leggina, davvero 'na figata.
ma le pensano la notte????? io non riesco a rendermi conto di come si può solamente PENSARLA una genialata del genere, che insieme alla cagata delle ronde (e per fortuna che il pd ha evitato che fossero ARMATE perchè nella prima stesura pure armate le volevano far girare :shock: ) provano che i nostri politici al governo hanno un q.i. uguale a quello di un escherichia coli (e la stessa funzione) |
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