Homepage  Il progetto dsy.it è l'unofficial support site dei corsi di laurea del Dipartimento di Scienze dell'Informazione e del Dipartimento di Informatica e Comunicazione della Statale di Milano. E' un servizio degli studenti per gli studenti, curato in modo no-profit da un gruppo di essi. I nostri servizi comprendono aree di discussione per ogni Corso di Laurea, un'area download per lo scambio file, una raccolta di link e un motore di ricerca, il supporto agli studenti lavoratori, il forum hosting per Professori e studenti, i blog, e molto altro...
In questa sezione è indicizzato in textonly il contenuto del nostro forum


.dsy:it. .dsy:it. Archive > Community > Forum De Bell Tolls
 
[INFO] Co.co.pro. e obbligo di lavorare
Clicca QUI per vedere il messaggio nel forum
KarmaKOMA
Domanda, visto che i vecchi co.co.co. ne erano esenti, ma se l'azienda in cui si lavora annulla le ferie ai dipendenti, i co.co.pro. sono "obbligati" a seguire la direttiva o ne sono esentati per evidenti statuti contrattuali, ovvero essendo un contratto a progetto il lavoratore subordinato non ha obbligo lavorativo nei confronti dell'azienda...

:?

Non ho trovato una mazza che mi chiarisca le idee...

Per i co.co.co. valeva:

"L'8 gennaio 2004 il Ministero del Lavoro ha emanato la circolare n. 1/2004 contenente precisazioni in merito alle nuove collaborazioni a progetto: oltre al requisito del progetto, o fase di esso, le co.co.co. restano caratterizzate dall'elemento essenziale dell'autonomia del collaboratore, dalla coordinazione con il committente e dall'irrilevanza del tempo impiegato per l'esecuzione della prestazione."

http://www.borsalavorolombardia.net...tiLavoro_LL.jsp

Gilbert
In teoria co.co.pro. non può essere un lavoro subordinato (in teoria), e non possono nemmeno obbligarti a lavorare in determinati orari, in un determinato posto, a meno che il progetto stesso non lo richieda.

Sul contratto di lavoro dovrebbero esserci cmq, almeno, sul mio c'erano...

KarmaKOMA
Cito da wikipedia:

1) il progetto o programma o fasi di esso;
2) l’autonomia del collaboratore in funzione del risultato;
3) il coordinamento con il committente;
4) la durata che deve essere determinata o determinabile;
5) l’irrilevanza del tempo impiegato per l’esecuzione della prestazione;
6) l’assenza di un vincolo di subordinazione. Per quel che riguarda i requisiti di forma del rapporto a progetto, questo, in base all’articolo 62 del decreto legislativo 276/93 deve essere stipulato, ai fini della prova, in forma scritta e oltre a contenere l’indicazione della durata che come detto deve essere determinata o determinabile e l’indicazione del progetto o programma, deve contenere l’indicazione del corrispettivo e dei criteri per la sua determinazione nonché i tempi e le modalità di pagamento e la disciplina dei rimborsi spese, le eventuali misure per la tutela e la sicurezza del collaboratore a progetto, e le forme di coordinamento del lavoratore a progetto con il committente sulla esecuzione, anche temporale della prestazione lavorativa, che in ogni caso non possono essere tali da pregiudicarne l’autonomia nell’esecuzione dell’obbligazione lavorativa.

Autonomia=se non voglio venire non vengo credo...perciò clausole del tipo "il mese X siete tenuti a lavorare" hanno valore tranne che per i co.co.pro. e i partitari d'iva (Gli indipendenti puri)

devil
è un'inculata quel contratto!
ti danno un po' di soldini in + ma sei sempre in bilico!

cmq il contratto a progetto non ha di per sè ferie e quindi non vedo cosa ti possano annullare...

Gilbert
ma quali soldi in più.... è una leggenda metropolitana... poi soldi in più rispetto a cosa? a quanto?
Contando poi che non ci sono 13ma e 14ma (in teoria ti pagano un fisso per l'intera prestazione solo che i soldi te li danno "a rate", quindi non si può parlare di 13ma e 14ma)

devil
parlando il lordo annuo ti danno + soldi (chissenefrega di come te li dividono).

ma tipo 4000/5000 e lordi annui in più non giustificano l'assenza di ferie, tfr, sicurezza di tenere il posto, potere contrattuale....

ovviamente parlo x exp. personale e non x leggende metropolitane.

Gilbert
ma più soldi di cosa? qual'è il riferimento?

devil
il riferimento è un contratto a t. indeterminato offerto ad una persona con 1 o 2 anni di exp.
non ho voglia di mettere giù le cifre, semplicemente ho scritto il delta di differenza tra le varie offerte che mi erano arrivate nella mia full-immersion di colloqui fatta l'anno scorso.

poi ognuno ha proprie exp.


KarmaKOMA
Originally posted by devil
il riferimento è un contratto a t. indeterminato offerto ad una persona con 1 o 2 anni di exp.
non ho voglia di mettere giù le cifre, semplicemente ho scritto il delta di differenza tra le varie offerte che mi erano arrivate nella mia full-immersion di colloqui fatta l'anno scorso.

poi ognuno ha proprie exp.



Confermo ma è un cotnratto che va bene per i primi tempi anche perchè sto notando che (programmatori a parte) i contratti a t indet. li propongono a gente o che esce con 110 e lode da quinquennale oppure da chi ha esperienze dai 5 ai 7 anni minimo...Mah!!!

JaM
Originally posted by KarmaKOMA
sto notando che (programmatori a parte) i contratti a t indet. li propongono a gente o che esce con 110 e lode da quinquennale oppure da chi ha esperienze dai 5 ai 7 anni minimo...Mah!!!


Io avevo solo un anno e mezzo di esperienza e 109 in com.dig. .... :asd:

KarmaKOMA
Originally posted by JaM
Io avevo solo un anno e mezzo di esperienza e 109 in com.dig. .... :asd:


109 è tanto...105 è il limite come media di alurea "alta"...cmq tu sei un programmatore :asd:...è un'altra questione...li t.indet. sto notando che sono + frequenti...

SIMBIOS
ho una domanda:

non è il mio caso ma...ho dei colleghi che hanno il contratto di apprendistato di tre anni.Ad una loro richiesta di contratto a tempo indet. gli è stato risposto che gli avrebbero concesso l'aumento ma che non avrebbero cambiato tipo contratto.Al massimo gli concendono una lettera in cui gli promettono il passaggio indet alla fine del contratto di apprendistato.
Ha validità questa carta?a voi è stata mai proposta una soluzione simile?

recoil
Originally posted by KarmaKOMA
Confermo ma è un cotnratto che va bene per i primi tempi anche perchè sto notando che (programmatori a parte) i contratti a t indet. li propongono a gente o che esce con 110 e lode da quinquennale oppure da chi ha esperienze dai 5 ai 7 anni minimo...Mah!!!


posso dirti che da noi l'indeterminato è la norma (parlo di chi ha fatto 3+2), tranne qualche caso come il mio in cui si assumedi 18 mesi rinnovato automaticamente in indeterminato alla scadenza.
nei colloqui che sto facendo in questi giorni si parla sempre di indeterminato, anche perché sanno bene che uno con un T.I. non torna indietro accettando un contratto a progetto... nonn sono mica fesso

sto notando tuttavia che i contratti a progetto si vedono abbastanza spesso negli annunci di lavoro su monster e simili. non parlo solo di lavori per neolaureati ma anche di posizioni che richiedono 2/3 anni di esperienza in qualche caso...

sicuramente avrei accettato contratti a progetto subito dopo la laurea, perché se mancano alternative ci si arrangia. oggi no, alle aziende che propongono quei tipi di contratti non mando nemmeno il cv...

KarmaKOMA
Originally posted by recoil
posso dirti che da noi l'indeterminato è la norma (parlo di chi ha fatto 3+2), tranne qualche caso come il mio in cui si assumedi 18 mesi rinnovato automaticamente in indeterminato alla scadenza.
nei colloqui che sto facendo in questi giorni si parla sempre di indeterminato, anche perché sanno bene che uno con un T.I. non torna indietro accettando un contratto a progetto... nonn sono mica fesso

sto notando tuttavia che i contratti a progetto si vedono abbastanza spesso negli annunci di lavoro su monster e simili. non parlo solo di lavori per neolaureati ma anche di posizioni che richiedono 2/3 anni di esperienza in qualche caso...

sicuramente avrei accettato contratti a progetto subito dopo la laurea, perché se mancano alternative ci si arrangia. oggi no, alle aziende che propongono quei tipi di contratti non mando nemmeno il cv...


O.T.
Io sono fermo a progetto e infatti sto faticando non poco a trovare offerte a t.indet...che non vuol dire usurpare ma equivale a dire posizioni su cui l'azienda investe, perchè per es. qui in banca sto a progetto perchè conviene 100.000 volte alla banca ma non gli conviene assumere perchè ho periodi di lavoro spesso stressanti alternati a vacancy time totale. Naturalmente a loro non interessa che resto parcheggiato...c'è chi si gira le dita, c'è chi invece (il sottoscritto) usa questo tempo per studiare...mi ruga il culo vedere gente anche + giovane a cui l'azienda invece paga corsi di formazione (In SAS, B.O...) è disarmante...:|

KarmaKOMA
Originally posted by SIMBIOS
ho una domanda:

non è il mio caso ma...ho dei colleghi che hanno il contratto di apprendistato di tre anni.Ad una loro richiesta di contratto a tempo indet. gli è stato risposto che gli avrebbero concesso l'aumento ma che non avrebbero cambiato tipo contratto.Al massimo gli concendono una lettera in cui gli promettono il passaggio indet alla fine del contratto di apprendistato.
Ha validità questa carta?a voi è stata mai proposta una soluzione simile?


Se non passa da un notaio è cartastraccia...digli che almeno scelga della carta morbida, non irrita il culo...

Powered by: vbHome (lite) v4.1 and vBulletin v2.3.1 - Copyright ©2000 - 2002, Jelsoft Enterprises Limited
Mantained by dsy crew (email) | Collabora con noi | Segnalaci un bug | Archive | Regolamento |Licenze | Thanks | Syndacate