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[Lavoro]Contratti a progetto. Clicca QUI per vedere il messaggio nel forum |
SIMBIOS |
Quanti di voi lavorano a contratto a progetto?
cosa ne pensate? |
IronGino |
io lavoro con contratto a progetto
è una merda... niente ferie ne malattie pagate... il lavoro che faccio centra poco con il progetto riportato sul contratto.
l'unica cosa buona è che ora paghiamo contributi per il 23% in modo che la previdenza sociale ci aiuti un pò di più...
cmq sti contratti sono un'infamata |
xtreme82 |
Originally posted by IronGino
io lavoro con contratto a progetto
è una merda... niente ferie ne malattie pagate... il lavoro che faccio centra poco con il progetto riportato sul contratto.
l'unica cosa buona è che ora paghiamo contributi per il 23% in modo che la previdenza sociale ci aiuti un pò di più...
cmq sti contratti sono un'infamata
concordo,i contratti per i neolaureati sono tutti una merda... |
SIMBIOS |
Originally posted by xtreme82
concordo,i contratti per i neolaureati sono tutti una merda...
purtroppo li fanno non solo ai neolaureati... |
IronGino |
ti dirò prima lavoravo come consulente in vodafone sempre a progetto ma li l'azienda che mi pagava ci garantiva uno stipendio mensile fisso più le normali paghe giornaliere (molto elevate)... quindi volendo anche se stavi a casa o in ferie avevi diritto a quella quota di stipendio fissa... ma dal 1 gennaio questo non si può più fare |
korn |
Ormai non si può più aver la certezza di nulla, in un'azienda dove ho fatto consulenza la maggior parte dei lavoratori era assunta con regolare contratto TI, poi con un colpo di spugna i caporioni hanno convertito tutti a progetto facendo un bell'aut-aut ("o così, o te ne vai").
Ciò che non mi spiego è come abbiano fatto a gestire gli aspetti legali dell'operazione, visto che l'azienda ha ben più di 15 dipendenti dovrebbero esserci delle tutele date dallo statuto dei lavoratori, ma evidentemente è tutta una fuffa e tanto chi ha i soldi e il potere fa sempre e comunque quello che vuole. |
DeepBlue |
I CoCoPro, se fatti secondo legge e non per inculare i poveracci, hanno i loro (limitati) vantaggi.
Purtroppo quelli che ti vogliono inculare sono tanti, ma mi sembra di vedere che molte aziende si stiano rimettendo in riga. Ultimamente mi è capitato di trovare molti annunci che riguardavano posizioni con contratti a TI, almeno in ambito sistemistico.
Spero che non sia solo un trend del momento...
Originally posted by korn
Ciò che non mi spiego è come abbiano fatto a gestire gli aspetti legali dell'operazione, visto che l'azienda ha ben più di 15 dipendenti dovrebbero esserci delle tutele date dallo statuto dei lavoratori,
nessuno è andato ai sindacati? |
mayetta |
io lavoro con contratto a progetto, ho uno stipendio più alto del normale (per un part-time), posso lavorare dall'ufficio o da casa senza problemi. se mi ammalo non accade nulla, semplicemente sto a casa e non devo portare certificati di alcun genere, perché comunque lavoro per un progetto e non a presenza. le ferie me le gestisco io: quando e quante ne voglio. l'orario di lavoro è più che flessibile e mi vengono pagati inail e inps. per ora sono più che soddisfatta. |
LazerPhEa |
Originally posted by mayetta
io lavoro con contratto a progetto, ho uno stipendio più alto del normale (per un part-time), posso lavorare dall'ufficio o da casa senza problemi. se mi ammalo non accade nulla, semplicemente sto a casa e non devo portare certificati di alcun genere, perché comunque lavoro per un progetto e non a presenza. le ferie me le gestisco io: quando e quante ne voglio. l'orario di lavoro è più che flessibile e mi vengono pagati inail e inps. per ora sono più che soddisfatta.
Idem.
Eh, immagino che a queste condizioni nessuno accetterebbe mai di farsi sfruttare... :asd: |
IronGino |
Originally posted by mayetta
io lavoro con contratto a progetto, ho uno stipendio più alto del normale (per un part-time), posso lavorare dall'ufficio o da casa senza problemi. se mi ammalo non accade nulla, semplicemente sto a casa e non devo portare certificati di alcun genere, perché comunque lavoro per un progetto e non a presenza. le ferie me le gestisco io: quando e quante ne voglio. l'orario di lavoro è più che flessibile e mi vengono pagati inail e inps. per ora sono più che soddisfatta.
si può dire che c**o? |
korn |
Originally posted by DeepBlue
nessuno è andato ai sindacati?
Non essendo un interno non ho indagato molto, avevo fatto notare a qualcuno che la faccenda puzzava lontano un miglio, ma mi avevano detto che li avevano fregati per bene e che non c'era nulla che potessero fare, se non arrendersi o andarsene.
Originally posted by mayetta
io lavoro con contratto a progetto, ho uno stipendio più alto del normale (per un part-time), posso lavorare dall'ufficio o da casa senza problemi. se mi ammalo non accade nulla, semplicemente sto a casa e non devo portare certificati di alcun genere, perché comunque lavoro per un progetto e non a presenza. le ferie me le gestisco io: quando e quante ne voglio. l'orario di lavoro è più che flessibile e mi vengono pagati inail e inps. per ora sono più che soddisfatta.
A queste condizioni è un compromesso accettabile, in base alle esigenze di ognuno. Anch'io ho avuto esperienze positive in merito, ma ho avuto modo di confrontarmi con persone che se la passano molto male.
Il problema è che molte "aziende" utilizzano questo sistema per sottopagare la gente, liberarsene senza problemi quando non gli serve più e tenerla sotto pressione ricattandola col fatto che il loro "contratto" è cancellabile con una semplice raccomandata e che tanto ci sono mille altri pronti a prendere il loro posto.
Quando questi sistemi di sfruttamento verranno rasi al suolo e i loro dirigenti interdetti legalmente a svolgere qualsiasi attività sul territorio nazionale che non sia chiedere l'elemosina, allora potremo parlare seriamente di flessibilità e contratti atipici. |
Gracie |
Io sono stata fortunata... se qualcuno legge il mio blog può verificare quanto schifo facciano determinati contratti! :schifo:
Sono riuscita a dar le dimissioni (e assicuro che non è stata impresa semplice) e ora ho trovato lavoro da un'altra parte: prima di assumermi il mio nuovo titolare mi ha chiesto quali fossero le mie priorità: se il contratto o il cash e insieme abbiamo concordato una spettacolare via di mezzo che soddisfa entrambi: mi ha fatto un contratto part-time a TI e il resto (so che non si dovrebbe fare :asd: ) fuori busta...
Del resto dovevo far per forza così, almeno riesco a sopravvivere con il mutuo! :) |
Serpico |
cocopro... coproco... c'è sempre la parola "copro" all'interno il che dimostra indubbiamente che sono contratti FECALI nella maggior parte dei casi... |
LazerPhEa |
Originally posted by Serpico
cocopro... coproco... c'è sempre la parola "copro" all'interno il che dimostra indubbiamente che sono contratti FECALI nella maggior parte dei casi...
:asd: |
Serpico |
:D oh per me li hanno chiamati apposta così... con quel nome escremenziale, ti fanno già capire, anche se in modo subdolo, dove stai andando a parare... |
SIMBIOS |
è utile ribadire aldilà di testimonianze fuorvianti come :
non vi sia nè 13esima nè 14esima-
niente TFR-
niente Maternità-
niente permessi per parenti handicappati-
niente malattia (il certificato è naturale che non sia da portare vistochè la malattia non viene pagata ;))-
niente straordinari-
le banche difficilmente vi aprono un mutuo, e quando lo fanno vogliono mille garanzie.
è sfruttamento legalizzato. |
DeepBlue |
Tutto quello che dici è vero se rapportato a lavoro subordinato mascherato da cocopro.
Nel cocopro vero l'unico problema è rappresentato dalla mancanza della 13esima e 14esima e dal TFR, che sono cose che dovrebbero essere bilanciate nel compenso.
Per il resto, se qualcuno ti chiede il certificato di malattia o pretende che tu lavori 9 ore al giorno, puoi andare direttamente ai sindacati a denunciarlo.
Poi ripeto: ovvio che la gente sia incazzata se la maggior parte delle aziende erogano lavoro subordinato mascherato da cocopro, ma allora il problema principale sono i gran figl di putt che fanno 'ste cose, non la legge in sé.
In ogni caso mi auguro anche io che la legge venga modificata (seriamente, non come pensava di farlo l'attuale Governo...) |
SIMBIOS |
Originally posted by DeepBlue
Tutto quello che dici è vero se rapportato a lavoro subordinato mascherato da cocopro.
Nel cocopro vero l'unico problema è rappresentato dalla mancanza della 13esima e 14esima e dal TFR, che sono cose che dovrebbero essere bilanciate nel compenso.
Per il resto, se qualcuno ti chiede il certificato di malattia o pretende che tu lavori 9 ore al giorno, puoi andare direttamente ai sindacati a denunciarlo.
Poi ripeto: ovvio che la gente sia incazzata se la maggior parte delle aziende erogano lavoro subordinato mascherato da cocopro, ma allora il problema principale sono i gran figl di putt che fanno 'ste cose, non la legge in sé.
In ogni caso mi auguro anche io che la legge venga modificata (seriamente, non come pensava di farlo l'attuale Governo...)
I sindacati non fanno nulla.
Sono i primi a sconsigliarti qualsiasi azione nei confronti del datore, sia perchè i tempi della giustizia civile son lunghi, sia perchè con un eventuale causa sicuramente non si avrebbe il rinnovo del contratto.
In Italia mancano i controlli , è questo il problema reale.
Problema comune sia a dx che sx.
Poi come possiamo pretendere delle leggi a favore dei lavoratori quando al governo si alternano imprenditori o politicanti leccapiedi degli imprenditori |
Alf |
Originally posted by SIMBIOS
è utile ribadire aldilà di testimonianze fuorvianti come :
non vi sia nè 13esima nè 14esima-
niente TFR-
niente Maternità-
niente permessi per parenti handicappati-
niente malattia (il certificato è naturale che non sia da portare vistochè la malattia non viene pagata ;))-
niente straordinari-
le banche difficilmente vi aprono un mutuo, e quando lo fanno vogliono mille garanzie.
è sfruttamento legalizzato.
Dimentichi niente ferie pagate ne permessi di studio. :)
Io poi ricordo che anche 8-9 anni fa c'erano i contratti non a tempo indeterminato (ovviamente).
La piccola differenza e' che visto che hanno questi svantaggi rispetto ai TI il compenso era circa il doppio. Poi dovevi pensare a tutto tu tasse etc (non ricordo se anche l'INPS).
Cmq di sicuro erano pagati molto di piu' ...
Ricordo qualche mio collega che 8 anni fa prendeva 6 milioni al mese e poi passando a TI era sceso a 2 e mezzo ...
Ora la differenza fra il compenso di un cocopro e di un TI e' credo intorno al 25-30% (se non nulla in casi di sfruttamento) o sbaglio !? |
DeepBlue |
Originally posted by SIMBIOS
In Italia mancano i controlli , è questo il problema reale.
Vero...
Poi come possiamo pretendere delle leggi a favore dei lavoratori quando al governo si alternano imprenditori o politicanti leccapiedi degli imprenditori
STRAQUOTO.
Originally posted by Alf
Dimentichi niente ferie pagate ne permessi di studio.
Mi ripeto: con un VERO contratto a progetto, questi particolari non dovrebbero essere importanti, perché l'obbiettivo di questi contratti è portare a compimento un progetto, quindi al committente, che tu sia andato a fare un esame o alle Fiji a prendere il sole, non dovrebbe importare nulla.
Come ho già detto, il vero problema è che la quasi totalità delle aziende usa il cocopro per mascherare lavoro subordinato! Di tutti i cocopro di cui ho sentito in giro, fin'ora gli unici che rispettano la legge sono quelli di sole due persone, fra l'altro assunte dallo stesso ente...
E come ha già detto SIMBIOS, zero controlli = molta illegalità. |
lughes |
Originally posted by Alf
Dimentichi niente ferie pagate ne permessi di studio. :)
Io poi ricordo che anche 8-9 anni fa c'erano i contratti non a tempo indeterminato (ovviamente).
La piccola differenza e' che visto che hanno questi svantaggi rispetto ai TI il compenso era circa il doppio. Poi dovevi pensare a tutto tu tasse etc (non ricordo se anche l'INPS).
Cmq di sicuro erano pagati molto di piu' ...
Ricordo qualche mio collega che 8 anni fa prendeva 6 milioni al mese e poi passando a TI era sceso a 2 e mezzo ...
Ora la differenza fra un cocopro e un ti e' credo intorno al 25-20% o sbaglio !?
Il problema come detto in precedenza è il rispetto o meno della legge. Purtroppo il discorso "li vai a denunciare" non è praticabile se si vuole mantenere il lavoro, mi spiego: metti il caso che ti debbano assumere a TI, chi avrebbe il coraggio di lavorare in un ambiente che diventerà verosimilmente molto più che ostile?
Per il discorso della tredicesima e quattordicesima può esistere come forma di premio produzione a fine anno , nel mio caso a fine anno prendo più di 2 mensilità.
Il TFR invece è un pò un eldorado....
In un mondo ideale tutti vorrebbero un TI nel mondo reale a certe condizioni e come fase iniziale (1-2 anni nn di più) può essere accettabile.
Questo è il mio pensiero... |
Alf |
Originally posted by DeepBlue
Vero...
STRAQUOTO.
Originally posted by Alf
Dimentichi niente ferie pagate ne permessi di studio.
Mi ripeto: con un VERO contratto a progetto, questi particolari non dovrebbero essere importanti, perché l'obbiettivo di questi contratti è portare a compimento un progetto, quindi al committente, che tu sia andato a fare un esame o alle Fiji a prendere il sole, non dovrebbe importare nulla.
Come ho già detto, il vero problema è che la quasi totalità delle aziende usa il cocopro per mascherare lavoro subordinato! Di tutti i cocopro di cui ho sentito in giro, fin'ora gli unici che rispettano la legge sono quelli di sole due persone, fra l'altro assunte dallo stesso ente...
E come ha già detto SIMBIOS, zero controlli = molta illegalità.
Lo so ... era solo per far notare che ci sono queste differenze...
Cose che comunque dovrebbero avere un corrispettivo ...
Beh gli unici copro che conosci che rispecchiano la "vera" filosofia di questi tipi di contratti sono per un ente senza scopo di lucro (se ho capito a chi ti riferisci) ...
Comunque anche io ci ho lavorato 9 anni fa e anche senza i copro facevano contratti con ritenuta del 20% alle stesse "condizioni"...
Questo e' semplicemente un problema di mentalita' non di tipologie di contratto ... |
Alf |
Originally posted by lughes
Il problema come detto in precedenza è il rispetto o meno della legge. Purtroppo il discorso "li vai a denunciare" non è praticabile se si vuole mantenere il lavoro, mi spiego: metti il caso che ti debbano assumere a TI, chi avrebbe il coraggio di lavorare in un ambiente che diventerà verosimilmente molto più che ostile?
Per il discorso della tredicesima e quattordicesima può esistere come forma di premio produzione a fine anno , nel mio caso a fine anno prendo più di 2 mensilità.
Il TFR invece è un pò un eldorado....
In un mondo ideale tutti vorrebbero un TI nel mondo reale a certe condizioni e come fase iniziale (1-2 anni nn di più) può essere accettabile.
Questo è il mio pensiero...
Si' chiaramente non tutti "sfruttano" alla stessa maniera ...
Pero' ho visto alcuni copro che come compenso sono simili a un TI, e senza premi o altro... e' questa la cosa assurda...
Come ho gia' scritto il problema non sta nel tipo di contratto ma nell'azienda che te lo fa. Puo' avere esigenze tali che un TI non gli conviene ma comunque ti paga il giusto.
C'e' invece chi nonostante avrebbe bisogno di un TI prende i copro per risparmiare soldi e pagare una miseria ... |
SIMBIOS |
un contratto a progetto ci può anche stare per determinate situazioni.
ma un contratto a progetto per un call center non ha senso.E' una palese violazione della legge.
Dovrebbe esserci un rapporto congruo all' interno di un azienda, di contratti a TI rispetto a quelli a progetto.
E sopratutto non dovrebbe essere rinnovabile. |
DeepBlue |
Originally posted by SIMBIOS
E sopratutto non dovrebbe essere rinnovabile.
Per come sono le cose adesso, rinnovabile 2 volte, dopo di ché o non vieni rinnovato e devi per forza venire assunto.
L'unica fregatura è che mi sa che se l'azienda fa passare un tot di tempo fra un contratto e l'altro, questa regola viene meno, in quanto aggirata :/ |
SIMBIOS |
Originally posted by DeepBlue
Per come sono le cose adesso, rinnovabile 2 volte, dopo di ché o non vieni rinnovato e devi per forza venire assunto.
L'unica fregatura è che mi sa che se l'azienda fa passare un tot di tempo fra un contratto e l'altro, questa regola viene meno, in quanto aggirata :/
si si lo fanno
A me ai tempi era successo con Manpower ma con un contratto a tempo determinato.Han dovuto far passare un tot per poi riassumermi. |
Alf |
Originally posted by DeepBlue
Per come sono le cose adesso, rinnovabile 2 volte, dopo di ché o non vieni rinnovato e devi per forza venire assunto.
L'unica fregatura è che mi sa che se l'azienda fa passare un tot di tempo fra un contratto e l'altro, questa regola viene meno, in quanto aggirata :/
Esatto di solito fanno cosi' quando "rispettano" la legge.
E' la solita italianata: fatta per garantire un lavoro nei casi in cui un TI era scomodo alla fine, a casua delle norme stilate alla carlona, e' diventato uno strumento usato da chi vuole approfittarsene legalmente...
Quel che succede quando invece di far tutto da capo con tutti i santi crismi metti pezze a cose gia' esistenti in modo da sistemare e "migliorare" ... |
LazerPhEa |
Originally posted by SIMBIOS
è utile ribadire aldilà di testimonianze fuorvianti come :
:asd:
Sei fenomenale... |
SIMBIOS |
Originally posted by LazerPhEa
:asd:
Sei fenomenale...
:asd: |
korn |
Originally posted by SIMBIOS
I sindacati non fanno nulla.
Sono i primi a sconsigliarti qualsiasi azione nei confronti del datore, sia perchè i tempi della giustizia civile son lunghi, sia perchè con un eventuale causa sicuramente non si avrebbe il rinnovo del contratto.
Penso che i sindacati siano solo l'ennesima fuffa politicizzata che promuove interessi personali, ai lavoratori servono poco e niente.
Originally posted by SIMBIOS
In Italia mancano i controlli , è questo il problema reale.
Problema comune sia a dx che sx.
Appunto, prima tanta bella demagogia contro la precarietà portata dal governo passato e poi? Nessuno fa un cazzo. Tanto loro dopo 2 anni hanno diritto ad una pensione aurea, mentre anche chi riesce ad avere un contratto TI fa la fame, oltre ad andare in pensione sulla soglia della fine dei giorni.
Originally posted by SIMBIOS
Poi come possiamo pretendere delle leggi a favore dei lavoratori quando al governo si alternano imprenditori o politicanti leccapiedi degli imprenditori
Quella gente ha più o meno tutta le mani in pasta da qualche parte e le tasche piene. Poi qualcuno di loro piagnucola contro i giornali dicendo che non è vero che è pieno di soldi e che la barca se l'è comprata usata... ma porca... c'è gente che manco può comprarsi da mangiare e questo dice di non essere ricco perché si è preso una barca usata? Che schifo. |
bombolo |
Originally posted by mayetta
io lavoro con contratto a progetto, ho uno stipendio più alto del normale (per un part-time), posso lavorare dall'ufficio o da casa senza problemi. se mi ammalo non accade nulla, semplicemente sto a casa e non devo portare certificati di alcun genere, perché comunque lavoro per un progetto e non a presenza. le ferie me le gestisco io: quando e quante ne voglio. l'orario di lavoro è più che flessibile e mi vengono pagati inail e inps. per ora sono più che soddisfatta.
evidentemente se hai un contratto a part-time non devi fare i conti su come arrivare alla fine del mese...altrimenti non avresti liquidato la questione con: a me è andata di culo, va bene così!!! |
mayetta |
si, sono ricca di famiglia. |
DeepBlue |
Originally posted by bombolo
evidentemente se hai un contratto a part-time non devi fare i conti su come arrivare alla fine del mese...altrimenti non avresti liquidato la questione con: a me è andata di culo, va bene così!!!
Ma soprattutto: non ci son più le mezze stagioni! |
mayetta |
e naturalmente sono ebrea.... :asd: |
bombolo |
Originally posted by mayetta
si, sono ricca di famiglia.
non lo so, ma se devi pagare un affitto o un mutuo (sempre che riesci ad accenderlo) a fine mese saresti giusto un minimo preoccupata se il tuo datore può mandarti affanculo da un momento all'altro cosa dici? |
Gracie |
Evidentemente il suo datore di lavoro le ha già assicurato che non la butterà fuori da un giorno all'altro, no? :) |
IronGino |
Originally posted by mayetta
e naturalmente sono ebrea.... :asd:
lo hai detto tu!!! quindi posso darti dell'ebbrea senza che nessun admin mi banni :-D |
mayetta |
ho scritto da qualche parte che non arrivo preoccupata a fine mese? faccio due lavori e sopravvivo, come tutti. |
bombolo |
Originally posted by mayetta
ho scritto da qualche parte che non arrivo preoccupata a fine mese? faccio due lavori e sopravvivo, come tutti.
se arrivi a fine mese preoccupata (come è lecito) dividendoti su due lavori, mi spieghi come fai a ritenerti soddisfatta di sto contratto a progetto di merda??? |
mayetta |
io non ho contratti a progetto di merda. ho un contratto a progetto part-time pagato più di un normale part-time e che mi garantisce i privilegi che ho già descritto sopra e anche altri. tutto qui :)
mi spiace che tu soffra per la felicità altrui, bombolo :asd: |
bombolo |
Originally posted by mayetta
mi spiace che tu soffra per la felicità altrui, bombolo :asd:
vabbè hai capito tutto :ciaoo: |
KarmaKOMA |
Il cocoPRO sarebbe decente, se fosse applicato come tale...ma in italia ecco che subentrano le solite anomalie (buon'anima di Biagi...belle idee, ma pessima applicazione)...Tradotto il progetto dovrebbe dare:
1)Più liquidità
2)Liberta di orario
3)FInalizzazione al raggiungimento degli obbiettivi (anche se li vuoi raggiungere extra orario impiegatizio per intenderci)...e invece? prendono gli impiegati, li fan lavorare in orario da impiegati, no ferie, no malattia (me ne frego...se sono malato vado lo stesso e ammazzo di germi + colleghi possibili!!!!), cash praticamente convertito dai contratti a t.det/indet. eslcusi tutti i bonus...Tradotto le persone che assumevano le tengono a progetto, così si risparmia. |
KarmaKOMA |
Originally posted by Gracie
Evidentemente il suo datore di lavoro le ha già assicurato che non la butterà fuori da un giorno all'altro, no? :)
Guarda che su questa idea non ci camperei molto...certo è che no va bene nemmeno il contrario...qui in banca c'è certa gente che si è avviluppata alla sedia...e se provi a cacciarli, si mettono subito in aspettativa tirando in mezzo i sindacati.
Soluzione?? Via i sindacati e reintroduzione di indici di categoria SERI!!!!...un collega mi diceva qualche gg fa che lui aveva iniziato a lavorare a 1 milione e 900 mila lire quasi 9 anni fa...il ebllo è che anche oggi inizi a lavorare a 1000 euro al mese...con tanto che il costo dell'avita è aumentato a un ritmo del 2% pro anno dopo l'introduzione dell'euro...mah!! |
SIMBIOS |
Originally posted by mayetta
ieri su "Il Sole 24 Ore"
ma guardate le fonti quando postate.
SOLE24ORE(giornale di imprenditore)
"L'indagine è stata fatta per conto di Manpower."...HBUABAUHBAHUBAH
cosa pretendevi ti scrivessero??che tutti vogliono il tempo indeterminato?
AUBUAHBUAHbauh..che ridere... |
mayetta |
certo che ho letto. è comunque un punto di vista. si potrebbe discuterne invece di ignorarlo no? |
SIMBIOS |
Originally posted by mayetta
certo che ho letto. è comunque un punto di vista. si potrebbe discuterne invece di ignorarlo no?
e allora metti la tua opinione.non buttare lì un link a cazzo.
tutti in questo thread hanno messo la propria opinione. |
Renaulto |
In ambito finanziario il tasso di interesse di un investimento è commisurato al grado di rischio.
Se il lavoratore non è tutelato (e quindi sopporta dei rischi), deve ricevere un compenso che è di gran lunga maggiore rispetto ad un lavoratore subordinato.
Se ne potrebbe parlare se gli stipendi fossero almeno il doppio rispetto ad un lavoratore a TI, ma così com'è ora, si tratta a tutti gli effetti di lavoro sottocosto e sottopagato. |
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