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monik
Il fatto molto probabilmente ve lo ricorderete appena ma potrebbe esservi utile per il 9 aprile!

http://video.google.com/videoplay?d...629105834987595

:shock:

...guardate che figura di.........io personalmente mi vergogno!

quakkaro
grande monik


preso da:

[ITA][VIDEO DOC][BERLUSCONI] Quando c'era Silvio (storia del periodo berlusconiano)

thx mac

quakkaro
me lo sono rivisto... MA CHE RABBIA.....

votate....votate...

Col. Kurtz
Fa tenerezza. Guardate che faccino imbronciato che ha quando ridono di lui. Povero Silvio, dai, non ce l'hanno tutti con te, è colpa dell'interprete. :asd:

N@RV1
Originally posted by monik
Il fatto molto probabilmente ve lo ricorderete appena ma potrebbe esservi utile per il 9 aprile!

http://video.google.com/videoplay?d...629105834987595

:shock:

...guardate che figura di.........io personalmente mi vergogno!


:shock:....ipressionante ... che figura dimmmerrddaaaa:shock:
prima volta che lo vedo completo!:shock:

0m4r
votate votate...

ripe
Io non riesco a guardarlo, mi vergogno......

ripe
Originally posted by 0m4r
votate votate...


Bravo bravo, c'entra molto con le elezioni politiche.
Certo che se il livello culturale universitario fosse raffigurato da interventi come il tuo, ci sarebbe davvero da mettersi le mani nei capelli.

:roll:

diverso
Originally posted by 0m4r
votate votate...


come puoi rimanere insensibile a quel video????? :?:?:?:?:?:?:?

mah

Lyanne
poverino... lui l'ha detto con ironia.. lui l'ha fatto con cattiveria....
Sbaglio o nemmeno ale elementari ci si giustifica in questo modo?
Ma poi come facciamo ad essere ancora parte dell'unione europea???

quakkaro
Originally posted by 0m4r
votate votate...



embeh omar...??
e con cio?
ora dimmi tu che centra.... sentiamo:

Terrytop
Originally posted by ripe
Bravo bravo, c'entra molto con le elezioni politiche.
Certo che se il livello culturale universitario fosse raffigurato da interventi come il tuo, ci sarebbe davvero da mettersi le mani nei capelli.

:roll:


mi hai rubato le parole

PuDDu
E' un'ora e mezza di video, ma ascoltatelo (non si vede cmq molto) e pensate bene per chi andrete a votare.

Travaglio sui rapporti tra Dell'Utri e la mafia

cia
Tanto Prodi non lo voto comunque :prr:

ghily
Fantastica la musichetta in sottofondo

Quartermaster
Poi chissa' com'e' che gli italiani nel mondo sono visti come dei pagliacci.

diverso

ROMA - Berlusconi non si accontenta più di decidere quando andare in
onda, dove andare in onda e con chi andare in onda. Non si accontenta
più di portarsi dietro un truccatore personale, un consigliere-
suggeritore e un "curatore dell'immagine" che dà istruzioni tassative
sulle inquadrature consentite e su quelle vietate. No, adesso il
presidente del Consiglio arriva in studio con il suo regista
personale. Che non affianca il titolare della trasmissione, ma
semplicemente lo sostituisce: prende il comando dello studio, dirige
la puntata e poi va via insieme al Cavaliere.


Non era mai successo,
nella storia della televisione italiana, che a un intervistato - per
quanto eccellente - venisse concesso un simile privilegio. Non era mai
successo fino a venerdì scorso, quando Silvio Berlusconi si è
presentato allo studio 3 di Cinecittà per registrare la puntata de
"L'incudine", la trasmissione di Claudio Martelli. Che si trattasse di
una puntata speciale, la redazione del programma l'aveva già
capito:
mandata in onda da Italia Uno abitualmente il giovedì dopo la
mezzanotte, grazie all'arrivo del premier la trasmissione veniva
eccezionalmente collocata nella prima serata di sabato, al posto del
film
"Men in black" (e così velocemente da non lasciare neanche il
tempo a "Tv Sorrisi e Canzoni" di aggiornare i programmi).

Non solo,
ma gli autori del programma - i più stretti collaboratori del
conduttore nella preparazione delle interviste - erano stati
insolitamente tenuti all'oscuro delle domande preparate da Martelli per
il premier. "Il presidente arriverà con la sua squadra", aveva
avvertito la segreteria di
Berlusconi. Nessuno però aveva capito che
in quella squadra ci sarebbe
stato anche il regista: Maurizio
Spagliardi, un professionista ingaggiato
da Mediaset per "Il senso
della vita" (che
evidentemente deve aver conquistato la piena fiducia
del premier con la puntata dedicata al suo amarcord familiare).

Il
fatto è che non l'aveva capito neanche il regista della trasmissione,
Sergio Colabona (lo stesso di "Affari tuoi"), il quale stava arrivando
a Cinecittà quando è stato fermato da una telefonata perentoria: "Non
venire, non ce n'è bisogno". Gelo negli studi, grande imbarazzo in
cabina di regia, mentre Martelli - lasciando fuori dalla porta gli
autori, increduli e furenti - si chiudeva nel suo camerino con Giorgio
Mulè, il vice di Mauro Crippa al vertice della piramide Mediaset
dell'informazione. Poi è arrivato Berlusconi, con il resto della
squadra (da Paolo Bonaiuti, che faceva sì-sì o no-no da dietro le
quinte, a seconda degli argomenti toccati da Martelli, a Roberto
Gasparotti, il meticoloso curatore delle inquadrature presidenziali). E
Spagliardi, il regista "ad personam" ha dato il via alla registrazione.

Anche stavolta, come era già successo in tutte le altre trasmissioni
che avevano ospitato il Cavaliere, era tassativamente proibito il primo
piano:
concesso, al massimo, qualche piano americano. E naturalmente
nessun cameraman s'è azzardato a puntare la telecamera sulle scarpe
dell'ospite (che hanno colpito tutti i presenti per l'altezza del tacco
e lo spessore del rialzo interno).

La trasmissione poi è andata come è
andata. Due ore e mezzo di interminabili sermoni berlusconiani, così
pesanti che alla fine Mulè e il regista si sono guardati in faccia
sconsolati, domandandosi se ci fosse un modo, magari col montaggio, di
rendere un po' più commestibile quel diluvio di parole. Non c'era,
purtroppo. Nonostante il dimezzamento delle interruzioni pubblicitarie
- altra misura "ad personam", del tutto inusuale per una rete
commerciale - l'indomani l'Auditel avrebbe registrato uno share del 7
per cento, che per gli addetti ai lavori significa, in prima serata,
"flop spettacolare". In fondo, al regista "titolare" è andata bene:
adesso è l'unico che può dire "io non c'ero".

(31 gennaio 2006)

0m4r
Originally posted by diverso


questa è vecchia!

hoffman
:asd:

Strumentalize it !!

Pupino
Originally posted by cia
Tanto Prodi non lo voto comunque :prr:



:approved:

c3ru
video

diverso
se il cane vincerà ancora, chi espatria?
io ci sto facendo seriamente un pensierino
intanto aspettiamo il mese prossimo và là

Renaulto
Originally posted by PuDDu
E' un'ora e mezza di video, ma ascoltatelo (non si vede cmq molto) e pensate bene per chi andrete a votare.

Travaglio sui rapporti tra Dell'Utri e la mafia

L'altra sera me lo sono visto tutto. E' un'ora e mezza ma devo dire che Travaglio si lascia ascoltare e sa parlare molto bene.
Godibilissima la parte in cui descriveva cosa faceva il mafioso Mangano dopo le cene a casa di Berlusconi... e i testi delle telefonate...

clandestino
Originally posted by 0m4r
votate votate...


beata ignoranza!!! per tua informazione chi ha provocato gli scontri preferisce di gran lunga che al governo rimanga la destra

diverso
Originally posted by "beppeGrilloBlog"

In preda a delirio alcolico ha inviato una lettera densa di significati pastorali a 25.000 parroci italiani in occasione delle elezioni.

"È, questo, il nostro modo di impegnarci per testimoniare la nostra fede. La prego di voler accogliere questo piccolo pensiero, la nostra semplice brochure, come un modo per condividere l'impegno difficile per l'affermazione della Verità Cristiana nella nostra società e nel tempo che ci è dato di vivere. Con questi sentimenti e pensieri voglia ricevere i miei più affettuosi saluti. Con viva cordialità. Suo devotissimo".
Sandro Bondi

Queste le parole di accompagnamento di Superciuk all'opuscolo: "I frutti e l'albero. Cinque anni di governo Berlusconi letti alla luce della dottrina sociale della Chiesa" inviato ai parroci italiani. Una brochure che elenca i provvedimenti in favore della Chiesa in questi anni, come la legge per la regolarizzazione degli insegnanti di religione, la legge per gli oratori, l'abolizione dell'Ici per gli enti ecclesiastici e non profit, la battaglia per il riferimento alle radici cristiane dell'Europa e la difesa del crocifisso nelle scuole.
E inoltre la legge per la fecondazione assistita, la nuova legge contro la droga, le missioni di pace nel mondo in Iraq, Afghanistan, Kosovo, l'indagine conoscitiva sulla legge 194 sull'aborto.

Un parroco gli ha risposto a nome della categoria rispedendo al mittente l'opuscolo.

"Signor Bondi,
sono abituato a dare alle parole il loro peso per cui a chiamarla "onorevole" dovrei coartare la mia coscienza.
Ho ricevuto l'inverecondo opuscolo che lei, immagino, ha inviato a tutte le parrocchie d'Italia.
Glielo restituisco senza nemmeno sfogliarlo e le ricordo che le parrocchie non sono discariche di rifiuti né postriboli nei quali si possa fare opera di meretricio.
Abbiamo una nostra dignità, noi sacerdoti, e non siamo usi a svendere per un piatto di fagioli il nostro patrimonio religioso, culturale, sociale ed umanistico che voi in cinque anni di malgoverno avete dilapidato.
Avete fatto razzia di tutto. Avete dissestato la finanza pubblica, avete ridotto alla fame gli enti locali da una parte e foraggiato, dall'altra, gli enti ecclesiastici cercando di comprarvi il nostro silenzio se non addirittura la nostra compiacenza.
Avete popolato il Parlamento di manigoldi, ladri e truffatori. Di 23 parlamentari condannati in via definitiva più della metà (13 per la precisione) fanno parte del vostro gruppo. Avete fornicato con il razzismo della Lega e con il fascismo di Rauti. Con voi i ricchi sono diventati più ricchi ed i poveri più poveri. Il vostro "Capo" in cinque anni ha quadruplicato il suo patrimonio, mentre le aziende del Paese andavano in crisi. Solo l'elettromeccanica, nell'ultimo quadrimestre del 2005, ha perso il 7,1% del suo fatturato.
I nostri pensionati, da qualche anno in qua, non solo non riescono più ad accantonare un soldo, ma hanno incominciato a rosicchiare il loro già risicati risparmi.
Avete speso energie e sedute-fiume in Parlamento per difendere a denti stretti le "vostre" libertà mentre il Paese rotolava al 41° posto quanto a libertà di stampa e pluralismo di informazione, dopo l'Angola.
Avete mercificato i lavoratori e ipostatizzato le merci.
Si tenga pure, signor Bondi, la sua presunzione di coerenza con la "dottrina sociale della Chiesa". Noi preti vogliamo tenerci cara la libertà di lotta e di contestazione contro la deriva liberista e populista della vostra coalizione".

Aldo Antonelli (parroco) - Antrosano

Ps: Superciuk : per la sua fama nel mondo degli appassionati di fumetti e non, Superciuk è quasi più famoso di Alan Ford. È il mitico Robin Hood al contrario, che ruba ai poveri per dare ai ricchi. La sua arma è la fiatata alcolica, che l'eroe alimenta in un primo momento con del barbera di pessima qualità e poi con un mix micidiale, i terribili pomodori cipollati. Superciuk, il vendicatore grasso e mascherato, nella vita borghese è uno spazzino perennemente soggetto alle angherie della compagna (da Wikipedia).

diverso
bhe.. direi che con queste parole si riassume cosa è stato fatto in 5 anni
complimenti a questo parroco

quakkaro
http://www.forum.livorno.it/berluscaenglish.avi

quakkaro
Originally posted by clandestino
beata ignoranza!!! per tua informazione chi ha provocato gli scontri preferisce di gran lunga che al governo rimanga la destra


ma lascialo stare.. manco una risposta è stato in grado di postare..

deadMe
Originally posted by 0m4r
votate votate...


un'analisi politica eccellente. si deduce dai tuoi complessi ragionamenti che la politica è proprio il tuo pane, anzi, lo sai che mi hai convinto? BASTA VOTARE CHI SOSTIENE I NO GLOBAL, PACIFISTI E RICCHIONI!! va bene così??

ste.virus
Originally posted by clandestino
beata ignoranza!!! per tua informazione chi ha provocato gli scontri preferisce di gran lunga che al governo rimanga la destra


perchè chi ha provocato gli scontri? :look:

GiKappa
la solita ironia di berlusconi.. ma possibile che non la capisce nessuno? :D

deadMe
Originally posted by ste.virus
perchè chi ha provocato gli scontri? :look:


gente che non c'entra con la politica.
gente che li provocava anche quando c'era la sinistra al governo.
gente che se rimane un governo di destra ha un alibi in più per provocare disordini.

bombolo
Originally posted by ste.virus
perchè chi ha provocato gli scontri? :look:


persone a cui interessa che il conflitto sociale rimanga alto...e chi meglio di berlusconi favorisce l'inasprirsi di queste tensioni ;)

ste.virus
uhm... :pensa:

Dal sito di Indymedia Italia

"Appello a tutti gli antifascisti per contrastare attivamente la parata neofascista che la Fiamma Tricolore ha in programma per l'11 marzo a Milano. Tutto cio' che accadrà dalle 12 in poi sarà responsabilità delle scelte politiche delle autorità cittadine che si troveranno di fronte un semplice dilemma: regalare per ore un pezzo di centro cittadino milanese alle destre xenofobe al prezzo di elargire robuste dosi di violenza poliziesca contro gli attivisti antirazzisti. Oppure rendersi conto che la sfilata di questi beceri intolleranti e' inaccettabile nelle nostre citta', ancor piu' a Milano medaglia d'oro alla resistenza, che da tempo e' divenuta crocevia di culture diverse che sempre piu' ne arricchiscono il tessuto sociale".


beh.... per evitare di "regalare per ore un pezzo di centro cittadino milanese alle destre xenofobe" hanno organizzato tutto ciò... :roll:
non mi sembra che sia gente che non c'entra con la politica...

quakkaro
Originally posted by ste.virus
perchè chi ha provocato gli scontri? :look:



ma va che in quelle situazioni sono 30 teste di caxxo che organizzano il tutto e tirano in ballo altre 50 teste di casso che come vedono iniziare il degenero, si sentono padroni di poter fare quello che vogliono....
è gente che di idee politiche non ne sa proprio nulla(vedi le macchine incediate che nn centrano nulla...) , e la loro ignoranza li porta a vivere una realta completamente frustrata in un sistema che nn gli appartiene.
cosa pensate? che gente cosi appena vede un attimo di casino nn approfittino per sentirsi "qualcuno di importante" spaccando tutto?

io odio con tutto il cuore il fascio, ma quando vedo i nazi che picchiano o allo stadio distruggono tutto, per me quelli nn contano neache come gente di destra... quelli sono solamente ingnoranti teste di caxxo che vivino na vita frustrata e devono sentirsi parte di un gruppo per andare avanti e sentirsi forti...

questo vale anche per quelli che a milano hanno spaccato tutto....
nn centra che siano di sx o dx... .quella gente è solamente gente di merda, e azioni di questo tipo nn hanno nulla a che vedere con la poilitica, perche sono stati colpiti "obiettivi" che di politico nn hanno nulla!!!!

ma che brucino sti scemi...

N@RV1
Originally posted by quakkaro
ma va che in quelle situazioni sono 30 teste di caxxo che organizzano il tutto e tirano in ballo altre 50 teste di casso che come vedono iniziare il degenero, si sentono padroni di poter fare quello che vogliono....
è gente che di idee politiche non ne sa proprio nulla(vedi le macchine incediate che nn centrano nulla...) , e la loro ignoranza li porta a vivere una realta completamente frustrata in un sistema che nn gli appartiene.
cosa pensate? che gente cosi appena vede un attimo di casino nn approfittino per sentirsi "qualcuno di importante" spaccando tutto?

io odio con tutto il cuore il fascio, ma quando vedo i nazi che picchiano o allo stadio distruggono tutto, per me quelli nn contano neache come gente di destra... quelli sono solamente ingnoranti teste di caxxo che vivino na vita frustrata e devono sentirsi parte di un gruppo per andare avanti e sentirsi forti...

questo vale anche per quelli che a milano hanno spaccato tutto....
nn centra che siano di sx o dx... .quella gente è solamente gente di merda, e azioni di questo tipo nn hanno nulla a che vedere con la poilitica, perche sono stati colpiti "obiettivi" che di politico nn hanno nulla!!!!

ma che brucino sti scemi...


bravo :approved:

Terrytop
Perchè scegliere il male minore?
Votate CTHULHU!


D: "Cthulhu inserirà anche candidati estremisti nelle sue liste elettorali?"
R: "Il grande Cthulhu non ha bisogno di inserire candidati nelle liste elettorali , lui è l'unico vero candidato. Tuttavia nel suo staff sono già presenti grandi nomi come Hastur o Yog-sothoth."

D: "Qual'è il parere di Cthulhu sui suoi avversari politici odierni , Berlusconi e Prodi ?"
R: "Saranno divorati per primi , Cthulhu non ha veri oppositori"

deadMe
già che ci siamo si può fare un ripassino su chi non si deve votare

http://video.google.com/videoplay?d...&q=beppe+grillo

diverso
brusco cartoon

bluevelvet
da corriere.it a proposito della visita elettorale di Silvan a Genova:

Finito il comizio, lasciando la sala il presidente del Consiglio ha poi battibeccato con un giovane che gli ha gridato da dietro il cordone di protezione di polizia e carabinieri: «Evviva Vittorio Mangano!» (personaggio legato a Cosa Nostra, conosciuto - attraverso le cronache giornalistiche che hanno seguito gli iter processuali che lo hanno visto coinvolto - con il soprannome di stalliere di Arcore - Ndr). Berlusconi si è fermato, è tornato sui suoi passi, si è avvicinato con foga al giovane, gli ha puntato l'indice contro e gli ha detto: «Tu non ti puoi permettere, tu sei un coglione!».

SIMBIOS
beh dai veramente...che maleducato a dire quelle cose al Berlusca!

ripe
Veramente un cafone... :roll:

diverso

Un'«azzurra» uscita dal teatro è stata circondata e contestata e i manifestanti le hanno sfilato di dosso la bandiera di Forza Italia che le avvolgeva le spalle.


il 9 aprile non faremo progionieri!!

c3ru
Originally posted by bluevelvet
«Tu non ti puoi permettere, tu sei un coglione!».


oddio :shock:
spero solo che non sia vera......

ripe
Originally posted by c3ru
oddio :shock:
spero solo che non sia vera......


Lo è... ;)

c3ru
Originally posted by ripe
Lo è... ;)


alla frutta...

KarmaKOMA
9 APRILE FUORI TUTTI, O L'ITALIA A FERRO E FUOCO!

cato

GiKappa
se una cosa è certa è che nella mia vita non voterò MAI Alleanza Nazionale, Lega Nord e UDC

soprattutto non voterò mai partiti che abbiano come esponenti Fini o Casini!

che schifo!

diverso

28 Marzo 2006
De profundis

Il settimanale americano Newsweek (comunista) ha dedicato l'articolo
di copertina all'elefantino con il titolo: "Why Silvio isn't smiling
(Perchè Silvio non ride più)".
Se l'elefantino non ride più adesso, gli italiani non ridono più da un
pezzo. Almeno lui si è divertito in questi cinque anni.

Newsweek:

"Durante il governo Berlusconi la quarta economia europea è diventata
l'anello più debole dell'Europa. Da un già anemico tasso di crescita
dell'1,8% del 2001, l'Italia è scesa allo 0% dello scorso anno.
Niente!"

"Il Cavaliere non ha fatto nella sostanza nessuno sforzo per
introdurre serie riforme per invertire il declino economico
dell'Italia. "Durante i suoi cinque anni non sono avvenute né grandi
privatizzazioni, né riforme strutturali", dichiara Boeri della
Università Bocconi di Milano, "La sua idea è di aumentare la spesa
pubblica e di tagliare le tasse per rivitalizzare la domanda". Non ha
funzionato. Numerosi uomini di business europei sono preoccupati che
in futuro l'economia italiana si deteriori al tal punto da costringere
l'Italia ad uscire dall'euro".

"Si consideri la situazione potenziale che Prodi troverà in caso di
vittoria. Anche se vincerà con un margine sostanziale, sarà difficile
per lui avviare delle riforme economiche. La ragione? Grazie ai
cambiamenti apportati alla legge elettorale dal governo Berlusconi,
l'Italia è ritornata al vecchio sistema della rappresentanza
proporzionale che ha creato coalizioni instabili in passato. "Il Paese
sarà molto meno governabile", dice John Harper del centro di Bologna
della John Hopkins University.

"La bilancia commerciale italiana ha superato i 10 miliardi di euro di
deficit nel 2005, un risultato dovuto sia all'aumento del costo
dell'energia, sia alla crescita del costo del lavoro. Il deficit di
bilancio delle nazioni europee non dovrebbe superare il 3% del
prodotto interno lordo. Molte nazioni lo hanno superato, ma l'Italia,
intorno al 4%, è tra le peggiori".

"Si confronti la crescita zero dell'Italia con quella delle altre
nazioni europee: Spagna 3,4%, U.K. 1,8%, Francia 1,4%".

Sento un rumore di pentole, di pentole argentine.
Durante questi anni alcuni gruppi, alcune persone, si sono enormemente
arricchiti, mentre il Paese si impoveriva e si trova oggi di fronte a
un possibile salto nel buio.
Credo che sia corretto che il prossimo Governo istituisca una
commissione che verifichi la liceità di questi patrimoni e, in caso
contrario, li utilizzi per ridurre il deficit dello Stato.

diverso
aggiungerei anche la splendida figura fatta a ballarò

diverso
Originally posted by "articoloUnità"

La polemica politica tra Silvio Berlusconi e il professor Prodi rischia di passare dagli schermi televisivi al tribunale. Il leader dell’Unione, infatti, decide che la misura è colma e fa sapere: lo querelo. Il teatro dello scontro è stato, martedì sera, lo studio della trasmissione Ballarò. Si parla di condono del quale, secondo il presidente del Consiglio, avrebbero usufruito «l'Unità, l'Unipol e una società con i familiari di Prodi». Giovanni Floris, il conduttore, cerca di intervenire ma Berlusconi insiste: «Credo che Prodi abbia diverse società...». Poco dopo la fine della trasmissione, una nota di Silvio Sircana, portavoce del Professore: «È totalmente priva di fondamento la notizia che Romano Prodi possieda alcuna società. Il leader dell'Ulivo e dell'Unione si riserva inoltre, dopo un'attenta verifica di quanto affermato dai due esponenti della Casa delle libertà, di procedere con azioni legali».

Gaffes, attacchi, accuse, brutte figure, richiami del presidente, denunce. Questi alcuni dei risultati riportati dal cavaliere, durante la campagna elettorale. Ma soprattutto molte polemiche. E ad ammatterlo sono i suoi alleati. «Polemiche? Io ho subito le polemiche di Berlusconi, non le ho fatte. E davanti a polemiche reiterate ho risposto con un dignitoso silenzio e l'impegno contro il centrosinistra e Romano Prodi, che è il nostro unico avversario politico». Così il presidente della Camera, Pier Ferdinando Casini, ospite di "Radio anch'io", risponde ad un ascoltatore che gli chiede un commento sulle tensioni che da tempo si registrano nel suo rapporto con il presidente del Consiglio. «Io ho subito e sto subendo. Per senso di responsabilità non rispondo e continuo la mia campagna per far vincere i moderati e il centrodestra».

Un’aria pesante quella che si respirava martedì nello studio di Floris. Silvio Berlusconi si è accomodato nello studio di “Ballarò” quando ha ritenuto opportuno, a sipario aperto. Per far capire chi comanda. Emma Bonino (Rosa nel pugno), Fausto Bertinotti (Rifondazione Comunista) e Gianfranco Rotondi (Nuova Dc) ad aspettare l’entrata del premier che si è vantato di aver detto di no alla presenza in trasmissione di Massimo D’Alema «per puntiglio». E che puntualmente attacca il quotidiano l’Unità. «Un giornale – dice Berlusconi - che ogni giorno massacra la realtà». E a questo punto invece del conduttore, è intervenuto Fausto Bertinotti a difendere i giornalisti dal consueto e costante attacco smodato del premier. «Chiunque venga attaccato in una trasmissione senza essere presente - ha detto il leader di Rifondazione- ha tutta la mia solidarietà». Berlusconi ha reagito stizzito: «È ridicolo. Non consideriamo tutte le volte in cui attaccano me, “Ballarò” compresa, con me assente».

La trasmissione è andata avanti in una contrapposizione sempre più forte. Floris a dirigere l’orchestra in un difficile spartito. A fare domande scomode al premier dal quale si è guadagnato un «fazioso». Gli è stato chiesto di spiegare delle promesse non mantenute fatte nella stessa trasmissione un anno fa fino all’evolversi delle vicende giudiziarie e all’origine del suo patrimonio. Berlusconi si è ostinato a raccontare un Paese che non c’è e a rivendicare il diritto ad intervenire «quando gli altri dicono delle frottole». «Un altro film» come hanno detto gli esponenti del centrosinistra e Rotondi che ha cercato di scippare il tempo anche al suo leader per dimostrare che «la Dc è tornata».

La trasmissione poteva sfuggire di mano. È andata avanti. Secondo il canovaccio fissato che ai colonnelli di Berlusconi non è piaciuto. Bertinotti ha espresso il suo «disagio» nei momenti di maggiore sovrapposizione. Berlusconi ha detto di non provarlo «perché io in tv non ci vado mai». Poi si è alzato cercando di insegnare al conduttore il suo mestiere pur di guadagnarsi un’inquadratura in più. Bonino l’ha placcato e si è messa dalla parte di Floris ed ha rinfacciato al premier la sua nota misoginia: «Ma impari come ci si comporta. Lei non ama le donne, tanto meno in politica e se hanno carattere. Lei mi definì “la protesi di Pannella”. Si ingoierà questa espressione». E poi gli ha chiesto: «Ma la sua politica estera è la stessa di Calderoli e Giovanardi?»

Tasse, sviluppo, numeri, Istat. I dati forniti dagli esperti, «cosiddetti» secondo Berlusconi, sono stati tutti contestati dal premier perché nessuno, proprio nessuno, gli ha dato ragione quando ha parlato di tutto il bene che il suo governo ha fatto. E che non deve essere granché neanche per lui se l’unico tasto su cui insiste ormai è la paura per il futuro se per caso dovessero vincere «i comunisti» andando a rispolverare i bambini bolliti della Cina e i cento milioni di morti dello stalinismo esibendo il consueto «populismo» che questa volta è tutto appannaggio di chi è al governo e sotto le cui macerie «lei perderà» ha detto Bertinotti.

Contrapposizione. Anche forte. A volte al limite della rottura. Berlusconi e il suo sodale pronti ad elencare i danni che deriverebbero agli italiani se vincesse il centrosinistra. A lamentarsi della magistratura e della sinistra che tenterebbe di togliergli le sue aziende. A paventare la fuga dei capitali all’estero e un aumento insopportabile delle tasse. Ad attaccare Prodi che «ha usato il condono fiscale per una sua società». Bertinotti e Bonino a cercare di riportare la discussione nell’alveo di un confronto sui fatti.

La speranza è che Berlusconi si riposi. Glielo ha augurato Emma Bonino. «Presidente, io vorrei che lei si riposasse così campiamo meglio noi e campano meglio anche moltissimi italiani». Ma lui non molla. Al centrosinistra e agli alleati conferma: «Resterò capo dell’opposizione».

Ma il cavaliere non dà tregua e il giorno dopo, martedì, va avanti senza prender fiato, con le polemiche e le accuse erga omnes. Prima contro il professore leader dell'Unione. «Prodi usa la tecnica comunista, quando gli oppositori e gli avversari venivano tacciati di follia e rinchiusi nei manicomi quando gli andava bene, altrimenti venivano fatti fuori». Così il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi ha risposto alla domanda di un giornalista straniero che chiedeva un commento sulle parole del leader dell'Unione secondo cui il premier sarebbe affetto da "instabilità mentale"». Un'affermazione, che, tuttavia, il professore smentisce: la notizia è priva di fondamento. E a supporto, viene riportato il dialogo intercorso tra il giornalista straniero e il presidente Prodi: «Qual è lo stato di salute mentale del presidente Berlusconi?», ha chiesto il giornalista. «Non lo chieda a me– ha risposto Prodi– non sono un medico».

Poi è la volta di Floris. «Uno spettacolo faziosissimo, con un conduttore di una faziosità senza pari». Il presidente del Consiglio racconta così ai delegati del Ppe la sua esperienza «nella fossa dei leoni» a cui è stato «costretto ieri sera per poter tornare a parlare in televisione». Il premier ha raccontato alcuni passaggi che lo hanno visto tra i protagonisti di Ballarò, nella puntata di martedì, sottolineando che comunque «quella che io chiamo la fossa dei leoni mi ha trovato indigesto e allora ho vinto io,
come al solito».

TankJr.
http://video.google.com/videoplay?d...799897663694546

ste.virus
una ripassatina veloce ai programmi :asd: in vista del rush finale...

http://www.unioneweb.it/wp-content/..._def_unione.pdf

http://www.forza-italia.it/speciali...accessibile.pdf

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