 | |
Il progetto dsy.it è l'unofficial support site dei corsi di laurea del Dipartimento di Scienze dell'Informazione e del Dipartimento di Informatica e Comunicazione della Statale di Milano. E' un servizio degli studenti per gli studenti, curato in modo no-profit da un gruppo di essi. I nostri servizi comprendono aree di discussione per ogni Corso di Laurea, un'area download per lo scambio file, una raccolta di link e un motore di ricerca, il supporto agli studenti lavoratori, il forum hosting per Professori e studenti, i blog, e molto altro...
In questa sezione è indicizzato in textonly il contenuto del nostro forum |
[SILAB] Chiuse prese della corrente? Clicca QUI per vedere il messaggio nel forum |
deadMe |
perchè sono state tappate le prese della corrente in silab? se voglio usare il portatile oltre al pc fisso mi devo comprare una batteria nucleare o pannello solare?
credo che non abbia molto senso.. |
Skilotto83 |
in silab nn si usano i portatili..ah! |
korn |
Certo, prima tagliano via mezzo Silab con la scusa che tanto c'è il wireless e puoi usare il portatile, poi ti tolgono le prese. Maledetti. |
foolish |
ottime le prese di corrente in biblioteca.
credo siano 4 prese per almeno 3 tavoli:
PRIMA se ben ricordo erano 7. |
SIMBIOS |
Originally posted by foolish
ottime le prese di corrente in biblioteca.
credo siano 4 prese per almeno 3 tavoli:
PRIMA se ben ricordo erano 7.
sii più preciso.Erano 8! |
Juventina |
Originally posted by deadMe
perchè sono state tappate le prese della corrente in silab? se voglio usare il portatile oltre al pc fisso mi devo comprare una batteria nucleare o pannello solare?
credo che non abbia molto senso..
ci dissero che avrebbero messo le prese sui tavoli all'ingresso del silab.. non le hanno messe?
Quelle ai lati sono pericolose perchè quando la gente ci attacca i portatili sporgono i fili che potrebbero far inciampare la gente. |
Juventina |
Originally posted by foolish
ottime le prese di corrente in biblioteca.
credo siano 4 prese per almeno 3 tavoli:
PRIMA se ben ricordo erano 7.
Oggi ero in biblio e non ci ho neanche fatto caso.
Ma non hanno aggiunto nessun "bocchettone" rispetto a prima? |
REQUIEM |
Originally posted by Juventina
ci dissero che avrebbero messo le prese sui tavoli all'ingresso del silab.. non le hanno messe?
Quelle ai lati sono pericolose perchè quando la gente ci attacca i portatili sporgono i fili che potrebbero far inciampare la gente.
sono 4 o 6 in totale, credo. |
REQUIEM |
Originally posted by Juventina
Oggi ero in biblio e non ci ho neanche fatto caso.
Ma non hanno aggiunto nessun "bocchettone" rispetto a prima?
no, ne hanno tolti. |
Barone |
è da luglio che le prese in biblio sono tappate. |
Juventina |
Originally posted by Barone
è da luglio che le prese in biblio sono tappate.
ma a quanto pare oggi non erano tappate ;). |
0m4r |
Originally posted by Juventina
ma a quanto pare oggi non erano tappate ;).
non erano tappate, le hanno sostituite... ma non tutte le vecchie prese "a muro" sono rimaste quelle, potevano almeno sostituirle con altre "nuove" dato che quelle che ci sono installate ora saranno del 1800... però magari lo faranno... chi lo sa... |
Juventina |
lo spero visto che l'accordo era questo: "Visto il gran numero di portatili usati dagli studenti, viene fatta richiesta di installazione di nuove prese elettriche nel laboratorio didattico e nella sala lettura della biblioteca".
Fateci sapere se nei prossimi giorni cambiano le cose. |
korn |
Originally posted by Juventina
lo spero visto che l'accordo era questo: "Visto il gran numero di portatili usati dagli studenti, viene fatta richiesta di installazione di nuove prese elettriche nel laboratorio didattico e nella sala lettura della biblioteca".
Fateci sapere se nei prossimi giorni cambiano le cose.
Hanno detto che le aule ricavate dal Silab sarebbero state aperte al di fuori delle lezioni e si è visto che spesso non è vero.
Sempre per il motivo di cui sopra, hanno ingannato gli studenti con la storia del WiFi, privandoli però delle prese per alimentare i portatili.
Però le tasse universitarie continuano a salire.
Disgusto, raccapriccio, fastidio e desiderio di devastazione. |
Renaulto |
Originally posted by korn
Disgusto, raccapriccio, fastidio e desiderio di devastazione.
:asd: |
Barone |
Originally posted by Juventina
ma a quanto pare oggi non erano tappate ;).
beh le hanno tolte proprio il giorno che ho scritto il post ;)
fai la brava :asd: |
Juventina |
Originally posted by korn
Hanno detto che le aule ricavate dal Silab sarebbero state aperte al di fuori delle lezioni e si è visto che spesso non è vero.
Problema di disorganizzazione: se le aule sono chiuse bisogna rompere i maroni al custode che si dimentica di aprirle. Nessuno dai piani alti ha mai imposto di tenerle chiuse...ANZI!
Originally posted by korn
Sempre per il motivo di cui sopra, hanno ingannato gli studenti con la storia del WiFi
cioè???
Originally posted by korn
Però le tasse universitarie continuano a salire.
I motivi per cui lamentarci sono molteplici.. miliardi.. ma non di certo questi che hai elencato sopra.
Scusa la pignoleria.
Ciao,
G. |
korn |
Originally posted by Juventina
Problema di disorganizzazione: se le aule sono chiuse bisogna rompere i maroni al custode che si dimentica di aprirle. Nessuno dai piani alti ha mai imposto di tenerle chiuse...ANZI!
Se nessuno vigila, è compiacente.
Comunque, visto che siete rappresentanti, informate quelli dei piani alti e vediamo cosa faranno.
Originally posted by Juventina
cioè???
Cioè avevano intenzione di sopperire alla mancanza di macchine nei laboratori anche installando il wifi, peccato che senza prese i portatili servono a poco, visto che anche la miglior batteria non dura che poche ore. Molta gente passa intere giornate in università, oltre a non avere posto in Silab questa mi sembra proprio l'ennesima presa in giro. |
Juventina |
Originally posted by korn
Cioè avevano intenzione di sopperire alla mancanza di macchine nei laboratori anche installando il wifi, peccato che senza prese i portatili servono a poco, visto che anche la miglior batteria non dura che poche ore. Molta gente passa intere giornate in università, oltre a non avere posto in Silab questa mi sembra proprio l'ennesima presa in giro.
Le macchine vecchie sono state sostituite.. non c'è mancanza di postazioni in laboratorio (se solo i laboratori venissero tenuti aperti).. e le prese in Silab erano utili dove c'e' il tavolone vuoto... spero le abbiano messe..
a che servivano le altre prese della corrente nei tavoloni dotati già di computer fissi? Ad occupare una postazione per usare un portatile?
quello che manca in uni attualmente è lo spazio.. e più precisamente LE AULE. :x |
REQUIEM |
Originally posted by Juventina
le prese in Silab erano utili dove c'e' il tavolone vuoto... spero le abbiano messe..
ce ne sono 4 in totale, se non sbaglio. |
Juventina |
Originally posted by REQUIEM
ce ne sono 4 in totale, se non sbaglio.
bisogna controllare.. se non erro le postazioni libere sono 6 circa..
o no?
Il problema è in biblioteca: se mi dite che hanno diminuito il numero di prese complessivo.. mi incazzo! |
REQUIEM |
Originally posted by Juventina
Il problema è in biblioteca: se mi dite che hanno diminuito il numero di prese complessivo.. mi incazzo!
le hanno DIMEZZATE. |
foolish |
Originally posted by REQUIEM
le hanno DIMEZZATE.
* |
korn |
Originally posted by Juventina
non c'è mancanza di postazioni in laboratorio (se solo i laboratori venissero tenuti aperti)
Se anche venissero tenuti aperti, si tratterebbe di circa 150 macchine totali su circa 3000 iscritti, 1 PC ogni 20 persone. Questa a mio avviso E' mancanza di macchine. Effettivamente col WiFi ci si poteva mettere una pezza, ma senza spazio e con le poche prese che ci sono......... |
Alberto |
Originally posted by Juventina
bisogna controllare.. se non erro le postazioni libere sono 6 circa..
o no? Il problema è in biblioteca: se mi dite che hanno diminuito il numero di prese complessivo.. mi incazzo!
Giusto per chiarire due cose da parte di quelli dei cosiddetti 'piani alti' (infatti ho l'ufficio nel silab).
Al Silab le prese a parete sono state scollegate perché banalmente i corridoi tra i tavoli devono rimanere liberi da ingombri o da impedimenti dato che sono vie di fuga (so che a volte si 'amontonan' un bel po' di fanciulli/e ma a noi il ruolo dello 'sbirro' non piace molto). Sono state perciò scollegate 4 prese e sono state installate 6 prese (+2) ai tavoli liberi dai pc. Ovviamente la cosa è gravissima: non si può più stare davanti ad un pc silab e contemporaneamente collegati col propio portatile (arrgh... roba da ricorso all'Alta Corte di Giustizia).
Biblio: vi erano delle torrette in cui erano presenti 5 prese per torretta (cinque, non spariamo numeri a caso) di cui due shuko (tedesche) e tre 16. La prima shuko non doveva essere usata perché collegata all'UPS (e quindi le usabili scendevano a 4, di cui una sola tedesca e le altre tre del 16). Adesso ogni torretta ha 4 prese universali (shuko e 10/16).
Il problema è emerso perché con la logica che contraddistingue qualcheduno un giorno è saltato l'ups di piano per sovraccarico. Andiamo in biblio e scopiramo che in tre erano collegati ad una presa sola (geniale: con una tripla portata da casa) e che vi era un'altra presa UPS in corto perché se uno è così sveglio da usare una spina normale su una shuko e dai e dai a forzare inserimento e scollegamento spacca la presa.
Risultato: in Biblio il numero di prese impiegabili è lo stesso (4 a torretta, l'uso di quella sotto UPS doveva essere evitato fin dagli inizi ma io per l'appunto non lavoro in biblio). Abbiamo poi aggiunto due prese in un angolo che ad occhio restava 'scoperto' : quello lungo la sala lettura periodici. In silab, le prese sono aumentate (da 4 a sei) oltre ad essere state messe le universali al posto delle sole 10 che c'erano in silab a parete.
ps sulle aule: sì dovremmo tutti i giorni menarla al custode di aprirle. Ma capita che i docenti escano e le chiudano (e veniamo a scoprirlo magari dopo un paio d'ore). Come dovremmo imepdire il cosnumo anche della coca cola o mangiare panini al salame sulle tastiere... o dire agli utenti del silab di riporre al loro posto le sedie nuove... ma non è che uno schizzi dalla voglia di fare il vigile urbano. Ci si affida un po' al buon senso (e alla capacità di contare) di ognuno.
Tenete conto che un cavo di corrente e il magnetotermico che gli pertiene hanno un carico specifico che possono sopportare, il numero di prese installabili non è infinito.
Una battuta per chi si lamenta delle tasse che aumentano: sono inverecondamente alte è vero. Quand'ero studente facevo casino su queste cose. Perché il pc funzionante è diritto averlo, corrente elettrica a consumo indeterminato no. O con le tasse che paghiamo come cittadini perché non ci danno prese per le strade per ricaricare il cellulare? Perché alle prese del silab e della biblio vedo tutti i giorni cellulari collegati... Noti strumenti per la didattica, suppongo.
Tanti cari saluti. |
REQUIEM |
Ma è così difficile dire ai docenti: "Non chiudete le aule dopo le lezioni"? |
Juventina |
Originally posted by REQUIEM
Ma è così difficile dire ai docenti: "Non chiudete le aule dopo le lezioni"?
o addirittura non dargli proprio le chiavi del laboratorio.. visto che le aulette dovrebbero rimanere aperte???? |
Alberto |
Originally posted by Juventina
o addirittura non dargli proprio le chiavi del laboratorio.. visto che le aulette dovrebbero rimanere aperte????
Resta tra noi? E' quasi impossibile. Al mazzo di chiavi di ogni aula sono attaccate anche le chiavi degli armadi (per il microfono ad esempio), per ovvia praticità. Non c'è verso di spiegarlo. Il custode ha fatto presente che prima di uscire, all'ultima lezione, devono chiudere le finestre e le porte con maniglione antipanico. Risultato: finestre aperte (alla mercé di chiunque stia in cortile) e porta che da sul silab sprangata.
Altro esempio: i magnetotermici che saltano per eccesso di carico non avvengono solo al Silab. Entro in un laboratorio dove mi hanno segnalato malfunzionamenti e cosa scopro? Un'architettura di ciabatte.
Un altro ancora: i videopopriettori presi in prestito per le lezioni dovrebbero essere spenti con una certa procedura (in pratica l'attesa che il raffreddamento abbia raffreddato la lampada, alcuni secondi) e riconsegnati. L'altro giorno troviamo un'aula vuota e aperta con il videoproiettore abbandonato sulla cattedra e staccato dalla corrente brutalmente. E' stato detto in ogni possibile salsa.
Disarmante, veramente disarmante. La solita logica: ciò che non è mio non costituisce un problema. |
DeepBlue |
Originally posted by Alberto
L'altro giorno troviamo un'aula vuota e aperta con il videoproiettore abbandonato sulla cattedra e staccato dalla corrente brutalmente. E' stato detto in ogni possibile salsa.
e meno male che siamo in una facoltà di informatica... |
Juventina |
Originally posted by Alberto
...
Praticamente gli si dice di chiudere le finestre e lasciare aperte le porte.. e loro fanno esattamente l'opposto?!
A questo punto si potrebbe tenere separate le chiavi degli armadietti con le chiavi delle porte... e dar loro solo quella degli armadietti... non mi sembra ci voglia una scienza... |
Sephirot |
Originally posted by Alberto
Resta tra noi? E' quasi impossibile. Al mazzo di chiavi di ogni aula sono attaccate anche le chiavi degli armadi (per il microfono ad esempio), per ovvia praticità. Non c'è verso di spiegarlo. Il custode ha fatto presente che prima di uscire, all'ultima lezione, devono chiudere le finestre e le porte con maniglione antipanico. Risultato: finestre aperte (alla mercé di chiunque stia in cortile) e porta che da sul silab sprangata.
Altro esempio: i magnetotermici che saltano per eccesso di carico non avvengono solo al Silab. Entro in un laboratorio dove mi hanno segnalato malfunzionamenti e cosa scopro? Un'architettura di ciabatte.
Un altro ancora: i videopopriettori presi in prestito per le lezioni dovrebbero essere spenti con una certa procedura (in pratica l'attesa che il raffreddamento abbia raffreddato la lampada, alcuni secondi) e riconsegnati. L'altro giorno troviamo un'aula vuota e aperta con il videoproiettore abbandonato sulla cattedra e staccato dalla corrente brutalmente. E' stato detto in ogni possibile salsa.
Disarmante, veramente disarmante. La solita logica: ciò che non è mio non costituisce un problema.
Scusa Alberto perchè nelle altre università/dipartimenti funzionano queste cose (non dirmi dove, basta fare un salto in sede centrale o in bicocca, nn sto parlando di svezia o finlandia) e qui da noi ci sono tutti questi problemi?
Nel tenere le chiavi delle aule assieme a quelle degli armadietti non ci vedo nessuna "ovvia praticità", anzi meglio dividerle, il prof che deve fare lezione si prende solo la chiave dell'armadietto perchè tanto l'aula è già aperta. Quando arrivano le di 7.20 di sera ci penserà il custode a chiudere (salva :lode: ), come si fa in via mercalli, sant'antonio, noto e festa del perdono (etc.). |
REQUIEM |
ma a che livelli siamo? |
foolish |
Originally posted by Alberto
[...]
Tenete conto che un cavo di corrente e il magnetotermico che gli pertiene hanno un carico specifico che possono sopportare, il numero di prese installabili non è infinito.
Una battuta per chi si lamenta delle tasse che aumentano: sono inverecondamente alte è vero. Quand'ero studente facevo casino su queste cose. Perché il pc funzionante è diritto averlo, corrente elettrica a consumo indeterminato no. O con le tasse che paghiamo come cittadini perché non ci danno prese per le strade per ricaricare il cellulare? Perché alle prese del silab e della biblio vedo tutti i giorni cellulari collegati... Noti strumenti per la didattica, suppongo.
Tanti cari saluti.
ok, i soldi che paghiamo sono nostri. ergo pagare per ottenere un servizio sempre più scadente proprio non piace a nessuno. l'istallazione delle nuove prese è proprio una presa per i fondelli. perchè, a parte la spesa che a quanto pare sia altissima in proporzione al lavoro che è stato fatto (parlo dopo averlo sentito) mi sento pure dire che con el tasse che pago è già tanto quello che ho? ricordo che non stiamo chiedendo di non pagare il caffè o la coca-cola alle macchinette. ma di avere lo spazio fisico per lavorare con i portatili, che si usano per lavorare e studiare. se per te il silab non è uno strumento importante per la didattica pe me lo è, e pure molto. quindi la possibilità di usarlo la voglio e appieno. |
foolish |
inoltre ricordo a tutti VOI che mangiate grazie ai NOSTRI soldi ;) |
Juventina |
Originally posted by Alberto
...
Risultato: in Biblio il numero di prese impiegabili è lo stesso (4 a torretta, l'uso di quella sotto UPS doveva essere evitato fin dagli inizi ma io per l'appunto non lavoro in biblio). Abbiamo poi aggiunto due prese in un angolo che ad occhio restava 'scoperto' : quello lungo la sala lettura periodici. In silab, le prese sono aumentate (da 4 a sei) oltre ad essere state messe le universali al posto delle sole 10 che c'erano in silab a parete.
...
Ricapitolando.. sono stati spesi € 4.420,80 più IVA per aggiungere due prese in silab e due prese in biblioteca?
mmm non mi sembra un'ottima manovra..
contando il fatto che la nostra esplicita richiesta era:
"chiediamo l'installazione di nuove prese elettriche nel laboratorio
didattico e nella sala lettura della biblioteca visto il gran numero di portatili usati dagli studenti ".
La storia dei cellulari mi sembra poi una stupida scusa. Inoltre, ho sentito girare anche una frase del tipo "e poi cosa volete? la pompa di benzina?". Incredibile!! Il portatile serve per motivi didattici... quindi non vedo perchè fare storie del genere. |
REQUIEM |
4.420,80€ + IVA per quattro prese?
Se vi regalo uno chalet in montagna mi potreste mettere un apriscatole in silab? |
foolish |
ci mangiano loro e ci mangiano pure gli altri a quanto pare con i nostri soldi.
che bel figurino che abbiamo a decidere che lavori svolgere nel silab.
la prossima volta che ci sono lavori da fare per gli studenti perchè non ci avvertite prima e vi facciamo notare dove sbagliate??
dai, ma da soli non ci arrivate proprio che 5000€ per mettere quelle prese sono soldi spesi inultimente? ora per fare delle prese decenti ed utili se ne dovranno spendere degli altri. sarebbe stato molto più intelligente fare in altro modo subito. inoltre non voglio pensare, a questo punto, quanti siano stati i soldi spesi per tinteggiare le grate del silab poste a 20 cm da terra... si, proprio quelle di via comelico.
inoltre se questo bel figurino parlasse con cognizione di causa saprebbe che i nostri rappresentanti avevano già proposto di vietare l'attacco di altri dispositivi diversi da pc portatili alle prese del silab. |
Bravo Yankee |
Originally posted by Juventina
... € 4.420,80 più IVA per aggiungere due prese in silab e due prese in biblioteca?
...
Questa è proprio vergognosa...Come fate la mattina a guardarvi nello specchio senza sputarvi in faccia? |
Alberto |
Originally posted by foolish
inoltre ricordo a tutti VOI che mangiate grazie ai NOSTRI soldi ;)
Non dire idiozie. Le tasse pagate dagli studenti concorrono sì e no al 2% del bilancio universitario. Se va bene. L'università è finanziata con le tasse di tutti i cittadini. Se uno digitase dopo aver acquisito un po' di informazioni sensate farebbe più bella figura. Funziona l'esatto opposto: milioni di contribuenti (me compreso) pagano le tasse per finanziare tutta questa ed altre baracche. |
foolish |
Originally posted by Alberto
Non dire idiozie. Le tasse pagate dagli studenti concorrono sì e no al 2% del bilancio universitario. Se va bene. L'università è finanziata con le tasse di tutti i cittadini. Se uno digitase dopo aver acquisito un po' di informazioni sensate farebbe più bella figura. Funziona l'esatto opposto: milioni di contribuenti (me compreso) pagano le tasse per finanziare tutta questa ed altre baracche.
allora proprio per questo dovresti spendere in maniera più intelliente i tuoi soldi. pagare 5000€ per delle prese della corrente è da IDIOTI (per utilizzare un'espressione gentile). |
Renaulto |
Veramente è il 10%, comunque 4000 e passa € per 4 prese di merda è una cifra folle.
Non è che qualcuno ci mangia? |
REQUIEM |
Originally posted by Renaulto
Veramente è il 10%, comunque sta di fatto che 4000 e passa € per 4 prese di merda è una cifra folle.
Ma non è che c'è qualcuno che ci mangia?
Nooooooooooooooooooooooo
ma come ti passa per la testa una cosa simile!!! |
yoruno |
Indipendentemente dalle battutine (che si potrebbero evitare, tano non portano nulla al discorso) direi che, se effettivamente è stata spesa quella cifra per quel numero di prese, ci sarebbe qualcosa da rivedere nel meccanismo di approvazione degli appalti per la manutenzione, no? :) |
DeepBlue |
Originally posted by foolish
che bel figurino che abbiamo a decidere che lavori svolgere nel silab.
foolish, mi sfugge il soggetto della tua frase, spero che tu non ti stia riferendo ad Alberto perché, per quanto io sia d'accordissimo con tutti gli altri studenti che hanno postato in questo thread, non penso che sia lui ad approvare i budget, i preventivi e le spese del dipartimento.
Il problema è a livello di struttura pubblica, dove gli appalti dati agli amici degli amici oppure firmati con leggerenza non sono una novità :/
Mi auguro che in quei 4000 e rotti euro siano stati fatti ben più interventi che sostituire poche prese... |
Alberto |
Originally posted by foolish
allora proprio per questo dovresti spendere in maniera più intelliente i tuoi soldi. pagare 5000€ per delle prese della corrente è da IDIOTI (per utilizzare un'espressione gentile).
A te pare che la decisione di spendere quei soldi spetti a me? Credo che tu sia il classico sputasentenze privo di cognizione di causa. Ogni tua frase gronda ignoranza dei dati di fatto e una spolverata di analfabetismo di ritorno. A me risulta, e tu informati meglio, che quella spesa sia stata autorizzata dal CCD (di cui io non faccio parte, peraltro). Mi pare composto da un a pletora di persone compresi i rappresentanti degli studenti. E ti aggiungo che tra gli atti del CCD è stato inviato pure il preventivo di spesa. Ora, delle due l'una. O chi siede in CCD (studenti compresi) non legge i preventivi (né le cifre né le quantità) o li ha trovati equi.
A me pareva alta come spesa e infatti ho informato il mio capo della cosa. Ma pare che noi non si abbia voce in capitolo, perché per l'appunto la decisione "spendi o meno" non spetta a noi.
Devo dire che se a me sembra alta la cifra, probabilmente a te sembra incredibilmente alta, perché probabilmente la paragoni a quello che ti chiede l'elittricista in nero per venire a casa. Ma qui le cose sono diverse. Inoltre, nellafamosa cifra non c'erano solo le prese di corrente ma anche i magneto termici nuovi del Silab.
Se i vostri rappresentanti, o anche i singoli studenti (anche tu, che te lo dico, da come parli mi ispiri più desiderio di schiaffoni che di colloquio) volessero far due chiacchiere col personale preposto alle varie bisogne, invece di sproloquiare a cavolo di cane, parecchi di noi sono sempre stati disponibili: io che peraltro lavoro praticamente in Silab, ho visto Giulio e Giorgio regolarmente fornire spiegazioni e precisazioni agli stuenti sulle policy del silab, ecc. ecc.
Ad esempi io sarei felice di far vedere ai rappresentanti degli studenti (loro perché se no indicete un'assemblea e invitatemi) come si legge un preventivo. Ad occhio non hanno idea di come funzioni. E soprattutto come fuzniona il bilancio universitario.
ps Hai tutte le ragioni a pretendere un servizio decente per le tasse che paghi. Ma io sto in università dal 1989 e il servizio, qui a Informatica, l'ho sempre visto migliorare. Non chiedere un café web gratuito, questo no. |
Alberto |
Originally posted by DeepBlue
Mi auguro che in quei 4000 e rotti euro siano stati fatti ben più interventi che sostituire poche prese...
Infatti è così, solo i magneto termici sono costati un fottio. Aggiungeteci che un'amministrazone pubblica anche per la presa vuole dichiarazione di conformità, assunzione di responsabilità da parte della ditta, certificazioni ISO y todo el cuento (si dice in america latina). Io resto del parere (e vi garantisco che lavorando col bilancio dipartimentale, di prezzi del mercato un po' ce ne intendiamo) che la cifra fosse elevata (e peraltro imposta: c'è una società che ha una convenzione con l'univeristà per questi lavori. In questi casi non possiamo rivolgerci a concorrenti o fare licitazioni).
Mi resta una maledetta domanda (stabilito che le prese sono state messe e non sono di meno, ma di più delle precedenti): ma qualcuno oltre a me, a Sandro il mio collega, al nostro capo, ha letto il maledetto preventivo? Se sì o se no perchè l'ha approvato? |
REQUIEM |
Originally posted by Alberto
Ogni tua frase gronda ignoranza dei dati di fatto e una spolverata di analfabetismo di ritorno. A me risulta, e tu informati meglio, che quella spesa sia stata autorizzata dal CCD (di cui io non faccio parte, peraltro).
Come dire "2%" invece di "10%". Non solo foolish dovrebbe informarsi meglio eh ;) |
yoruno |
A me hanno insegnato che litigando non si risolve nulla, né tanto meno insultandosi a vicenda.
Se noi studenti dovremmo esporre i nostri dubbi con un minimo di civiltà (è un invito che al prossimo insulto diventa moderazione ufficiale) anche chi studente non lo è più dovrebbe farlo; la discussione sull'analfabetismo di ritorno sarebbe meglio risolverla di persona (o via PM) ma non sul forum, dove si va velocemente OT a vele spiegate.
Il fatto che il CCD abbia approvato una spesa per le prese (e, da quel che leggo, non si tratta solo di quelle) probabilmente ha una ragione; di certo battibeccando non si conclude nulla.
Per la questione "rappresentanti+lettura_bilancio+come_leggerlo" lascio la risposta a loro :) |
yoruno |
Comunque leggo dal verbale del 14/105.9 Adeguamento prese elettriche SILAB e Biblioteca.
Il Presidente informa il Consiglio che è necessario affrontare urgentemente la spesa per l’adeguamento delle prese elettriche presenti in SILAB e nei locali della Biblioteca d’Area che in questo momento non sono a norma di legge.
Il Presidente elenca le voci di spesa nel dettaglio come di seguito:
- Installazione prese corrente sui banchi ed esecuzione impianto elettrico in SILAB € 457,07.
- Sostituzione interruttori magnetotermici differenziali ammalorati in SILAB € 2.170,45.
- Sostituzione prese corrente, esecuzione modifiche ai supporti esistenti, esecuzione impianto elettrico con aggiunta di nuove prese e in sostituzione di quelle vecchie in Biblioteca € 1.793,33
La spesa totale di € 4.420,80 più IVA andrà a gravare sul Fondo Potenziamento della Didattica.
Il Consiglio di Scienze e Tecnologie Informatiche, sentito il parere degli studenti, approva all’unanimità. |
foolish |
infatti il problema non è tanto il cambiamento di magnetotermici differnziali ammalorati, bensi la spesa di "Sostituzione prese corrente, esecuzione modifiche ai supporti esistenti, esecuzione impianto elettrico con aggiunta di nuove prese e in sostituzione di quelle vecchie in Biblioteca € 1.793,33"
con questa spesa si sono viste diminuire le prese. a quanto si dica le prese son diminuite.
bruciacchiato il pelo ???? ;);););) |
Sephirot |
Originally posted by Alberto
Ad esempi io sarei felice di far vedere ai rappresentanti degli studenti (loro perché se no indicete un'assemblea e invitatemi) come si legge un preventivo. Ad occhio non hanno idea di come funzioni. E soprattutto come fuzniona il bilancio universitario.
io verrei volentieri, anche se purtroppo non sono in ccd |
Alberto |
Originally posted by foolish
con questa spesa si sono viste diminuire le prese. a quanto si dica le prese son diminuite.
bruciacchiato il pelo ???? ;);););)
Diminuite? Okay. quante erano prima e quante sono adesso? Domani passate da me in ufficio e le contiamo insieme. Va bene? |
Alberto |
Originally posted by yoruno
Se noi studenti dovremmo
Dovessimo... porcaccia miseria, quando vedo saltare un congiuntivo io lo prendo come un insulto personale. Okay? Problema mio, lo ammetto.
E comunque uno può insultarmi come vuole e io gli risponderò come ritengo opportuno. Se uno dice che io o qualcuno che lavora con me 'ci mangia' con le tasse universitarie (e il 'ci mangia' ha plurimi significati, alcuni non propriamente legali) io gli dico che è un cretino che non sa nulla (magari ci mangiassi). Potrei disquisire sul fatto del 10% 2% (peccato che io parlassi del bilancio universitario e non del bilancio di dipartimento) ma mi astengo.
Okay? E adesso moderate quel che volete. A te pare che se mi va di dar del pirla a qualcuno o chicchessia (e a se il qualcuno ha voglia di rispondermi per le rime) non riesca a farlo comunque? Suvvia. |
yoruno |
Originally posted by Alberto
Dovessimo... porcaccia miseria, quando vedo saltare un congiuntivo io lo prendo come un insulto personale. Okay? Problema mio, lo ammetto. Off-Topic: Vorrei farti presente che il mio "dovremmo" è un condizionale presente (c'è pure il "se" ed è seguito da un "dovrebbe", sempre condizionale presente) e non un congiuntivo imperfetto; la frase è corretta, prova a rileggerla ;)
Messa in un modo più semplice è "Noi studenti dovremmo esporre i nostri dubbi con civiltà, anche chi non lo è più dovrebbe farlo"; ammetto che la mia frase suoni male, comunque. :) A te pare che se mi va di dar del pirla a qualcuno o chicchessia (e a se il qualcuno ha voglia di rispondermi per le rime) non riesca a farlo comunque? Suvvia. Off-Topic: Prego, ci mancherebbe, ma non qui sul forum.
Il gusto di dar del pirla a qualcuno io preferisco togliermelo di persona.
E vale per te come per qualunque altro utente, esiste un Regolamento che va comunque rispettato, sia tu studente, professore, assistente o dipendente delle poste italiane. In ogni caso stiamo andando fuori tema :P |
Juventina |
Per la questioni dei preventivi, vi racconto come avvengono le cose in ccd. Quando c'e' qualche spesa da approvare, non arriva MAI ai membri del ccd il preventivo in maniera anticipata. Viene letto in ccd e lì deve essere approvato.. la cosa fa abbastanza inca**are.. anche perchè se dici "no, non approvo.".. i tempi si allungano e non di poco.. visto che bisogna di conseguenza aspettare almeno un mese...
(Ovviamente quando abbiamo dovuto approvare la spesa dei computer nuovi.. ci siamo fatti dare il preventivo durante il ccd e lo abbiamo letto lì... )
Vi riporto il contenuto di un paio di messaggi scritti da me, relativi ad una "conversazione" che ho avuto con Giulio via pm.
Li riporto qui perchè riassumono la mia posizione.
"
Comunque il problema si scinde in due parti:
1- questa azione è stata una presa in giro nei nostri confronti visto che la nostra esplicita richiesta era quella di aumentare il numero di prese... questa è la frase del verbale fatto questa estate con i vari capi dei dipartimenti: "Visto il gran numero di portatili usati dagli studenti, viene fatta richiesta di installazione di nuove prese elettriche nel laboratorio didattico e nella sala lettura della biblioteca".
2- la cifra spesa è palesemente eccessiva (ma ormai in queste questioni sembra la prassi).. considerando anche il fatto che quello che stato fatto non è la semplice "installazione di due prese".
"
---
"
Se vogliamo essere precisi con le spese allora sono stati spesi:
- € 1.793,33 + iva per le prese in biblioteca
- € 457,07 + iva per quelle in silab (le 6 prese messe sui banconi all'ingresso)
sono cmq 2250 euro (+ iva) spese per fare cosa? visto che le prese effettivametne AGGIUNTE sono un paio a conti fatti.. ?!
e il resto della spesa è stata per la sostituzione degli interruttori magnetotermici.
A questo punto visto che il lavoro fatto in biblioteca non ci soddisfa proprio per niente.. permetti che possa dirmi dispiaciuta? e permetti anche a questo punto di chiedere che ci sia almeno uno studente quando vengono prese decisioni del genere che gravano sul fondo potenziamento DIDATTICA?
Sembra che ci si incazzi per niente.. ma questa è la punta dell'iceberg delle decisioni prese "alla ca**o" (scusa l'espressione) senza tirar in mezzo gli studenti.
" |
giulio |
Originally posted by Juventina
...
Premessa 1: non sono in CCD, non mi occupo di nulla che abbia a che fare con denaro, preventivi, offerte e quant'altro (per inciso devo dire che sono contento di ciò).
Premessa 2: vedendo le cifre sono anch'io convinto che siano spropositate.
Detto questo facciamo un po' di conti:
In biblioteca c'erano
- due colonnine da 5 prese
- 3 colonnine da 2 prese
Per un totale di 16 prese. Inoltre di queste prese 5 non avrebbero dovuto essere utilizzate, in quanto collegate all'UPS del piano terra (o meglio il personale della biblioteca avrebbe dovuto controllare che non venissero utilizzate); in passato un sovraccarico di queste prese ha fatto saltare l'UPS, spegnendo tutti i server della biblioteca.
Siamo quindi a 11.
Attualmente in biblioteca ci sono 22 prese nuove.
Direi che 22 è maggiore di 11 (ma anche di 16 se vogliamo considerare le vecchie sotto UPS).
In SILab c'erano 4 prese a muro, che sono state isolate (per motivi legati alla sicurezza: a furia di inciampare nei cavi penzolanti alcune erano aperte).
Sono state installate 6 prese universali sul tavolo dei PC siemens.
Anche qui direi che 6 è maggiore di 4.
Nonostate io sia convinto (lo ripeto) che la cifra sia spropositata, dire che sono stati spesi 4400 euro per due prese è quantomeno scorretto.
Un nota: confrontare i prezzi che pagheremmo per una installazione analoga nelle nostre case è assolutamente sbagliato, perchè l'università richiede certificazione e assunzione di responsabilità da parte dell'azienda che svolge i lavori (giustamente, aggiungo io).
Non ho visto i preventivi, ma sono certo che queste due voci rappresentano una parte consistente della cifra.
Inoltre, Grazia, mi permetto di darti un consiglio (non perche' io
sia in qualche modo più bravo, ma solo perchè sono, purtroppo,
più vecchio e ho già vissuto qualche esperienza in merito): spesso
lavorando ci si rende conto che la qualità del lavoro e i tempi di
attuazione sono direttamente proporzionali.
Se in CCD non siete convinti di qualcosa potete fare in modo di non
procedere (o almeno chiedere che non si proceda, mi rendo conto
che non siete la maggioranza), a costo di far slittare i lavori.
In effetti se le prese fossero state installate a dicembre o gennaio
probabilmente non sarebbe stato un grosso problema.
Ti capiterà spesso fuori di qui di dover prendere decisioni
importanti in tempi brevissimi.
Saluti,
gc |
DeepBlue |
Originally posted by deadMe
http://www.elettronicanobile.biz/ca...adab7fb212779b6
..mi sa che è l'unica soluzione, peccato che arriva l'inverno..
Ci faresti davvero poco...
Non ho qui l'alimentatore del mio portatile, ma ho quello di un vecchio compaq, che in uscita fornisce 19V / 3.16 A, per un totale quindi di circa 60 W di picco.
Questo significa che il pannello solare, per far funzionare correttamente un portatile, deve erogare ALMENO quella potenza e quelli che lo fanno non sono certo convenienti, né per prezzo né per dimensioni :( |
Juventina |
Originally posted by giulio
Detto questo facciamo un po' di conti:
In biblioteca c'erano
- due colonnine da 5 prese
- 3 colonnine da 2 prese
Per un totale di 16 prese. Inoltre di queste prese 5 non avrebbero dovuto essere utilizzate, in quanto collegate all'UPS del piano terra (o meglio il personale della biblioteca avrebbe dovuto controllare che non venissero utilizzate); in passato un sovraccarico di queste prese ha fatto saltare l'UPS, spegnendo tutti i server della biblioteca.
Siamo quindi a 11.
Attualmente in biblioteca ci sono 22 prese nuove.
Se è così hai ragione sul numero di prese. Io ero convinta che tutte e 5 le colonnine avessero 5 prese e per questo affermavo che le prese aggiunte fossero 2.
Questo però non toglie l'insoddisfazione generale sul lavoro svolto: il problema è che molte zone della biblioteca (la maggiorparte dei tavoli) risultano irraggiungibili dalle prese e questo è un problema.. lo so che non si possono fare i miracoli, ma quello in cui noi studenti speravamo è che venisse aggiunta qualche colonnina di prese (dislocandole in zone strategiche in modo da raggiungere il maggior numero di tavoli)..
Ad esempio c'e' una colonna al centro dellabiblioteca che è completamente sprovvista di prese e la maggiorparte dei tavoli gravita in quella zona.
Inolte, ho provato a parlare con qualche studente che studia spesso in biblioteca e mi han detto che già in questi giorni sono state attaccate delle ciabatte alle nuove prese per sopperire alla mancanza di prese.. :/.
Originally posted by giulio
Inoltre, Grazia, mi permetto di darti un consiglio (non perche' io
sia in qualche modo più bravo, ma solo perchè sono, purtroppo,
più vecchio e ho già vissuto qualche esperienza in merito): spesso
lavorando ci si rende conto che la qualità del lavoro e i tempi di
attuazione sono direttamente proporzionali.
Se in CCD non siete convinti di qualcosa potete fare in modo di non
procedere (o almeno chiedere che non si proceda, mi rendo conto
che non siete la maggioranza), a costo di far slittare i lavori.
In effetti se le prese fossero state installate a dicembre o gennaio
probabilmente non sarebbe stato un grosso problema.
Ti capiterà spesso fuori di qui di dover prendere decisioni
importanti in tempi brevissimi.
Certo, ma certe situazioni si potrebbero evitare..
Se solo ad esempio ci fosse stato uno studente insieme alla "commisione" che ha deciso come fare i lavori e che ha stilato il preventivo.. forse tutte queste sorprese non ci sarebbero state.
Quindi ciò che chiederemo è che quando verranno prese delle decisioni un minimo importanti che graveranno sul fondo potenziamento didattica "proprietà" degli studenti, questi dovranno essere coinvolti il piu' possibile nelle decisioni (come è giusto che sia).
Comunque ti ringrazio per le precisazioni.
ciao. |
REQUIEM |
Originally posted by DeepBlue
Ci faresti davvero poco...
Non ho qui l'alimentatore del mio portatile, ma ho quello di un vecchio compaq, che in uscita fornisce 19V / 3.16 A, per un totale quindi di circa 60 W di picco.
Questo significa che il pannello solare, per far funzionare correttamente un portatile, deve erogare ALMENO quella potenza e quelli che lo fanno non sono certo convenienti, né per prezzo né per dimensioni :(
mi sa che era una battuta ;) |
DeepBlue |
se lo dici tu ;) |
deadMe |
Originally posted by DeepBlue
Ci faresti davvero poco...
Non ho qui l'alimentatore del mio portatile, ma ho quello di un vecchio compaq, che in uscita fornisce 19V / 3.16 A, per un totale quindi di circa 60 W di picco.
Questo significa che il pannello solare, per far funzionare correttamente un portatile, deve erogare ALMENO quella potenza e quelli che lo fanno non sono certo convenienti, né per prezzo né per dimensioni :(
....:shock:..... |
|
|
|
|