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[cronaca] maremoto in asia Clicca QUI per vedere il messaggio nel forum |
ripe |
Ci siamo spaventati per quella piccola scossa...
Già 11.000 morti, e il numero sale molto velocemente... |
Pegasus83 |
Originally posted by ripe
Ci siamo spaventati per quella piccola scossa...
Già 11.000 morti, e il numero sale molto velocemente...
:(:(:(
Che disgrazia... |
Mifune |
Fa impressione, vedere posti dove sono stato ridotti in quello stato, se penso al bungalow alle Maldive dove ero con koalina, sulla spiaggia a 5 metri dal mare :shock: e pure un'isola della Malesia dove ero stato nel 2002 devastata :shock: :shock:
ho i brividi |
Renaulto |
Mifune non è che porti sfiga? :asd: |
gabry_deejay |
due mie cugini li avevo accompagnati alla malpensa proprio 4 giorni fa per partire per le maldive.
...
si fanno un altra settimana A GRATIS!
.... poverini... |
drakend |
Giusto per documentarsi...
TSUNAMI
L’onda che uccide
"Tsunami", forse l’unica parola giapponese utilizzata e introdotta in tutte le lingue del mondo, inglese compreso, identifica un fenomeno tipico e piuttosto frequente del Giappone.
Il termine tsunami viene dato ad un’onda gigantesca di altezza anomala che si abbatte con furia spaventosa seminando morte e distruzione.
Per comprendere gli tsunami, occorre prima di tutto distinguerli dalle onde generate dal vento e dalle maree. I venti che soffiano sugli oceani ne increspano la superficie in onde relativamente corte che creano correnti limitate ad uno strato piuttosto sottile tanto che un sommozzatore può agevolmente immergersi ad una profondità sufficiente a trovare le acque calme senza correre alcun rischio.
Tempeste e uragani in oceano aperto possono poi sollevare onde di 30 metri e più, ma anche queste, oltre una certa profondità, non provocano alcun movimento.
Le maree, che compiono il giro completo del globo due volte al giorno, producono correnti che raggiungono il fondo marino, così come fanno gli tsunami, i quali però non sono generati dall’attrazione gravitazionale della Luna o del Sole, al massimo possono essere in rari casi provocati dalla rotazione terrestre che causa uno scivolamento delle acque sulla superficie amplificato dalla gran massa d’acqua degli oceani.
Solitamente uno tsunami si produce con notevole violenza a seguito di un terremoto sottomarino o da eruzioni vulcaniche, impatti di meteoriti o frane sottomarine.
L’evoluzione di uno tsunami avviene in tre stadi: generazione, propagazione ed inondazione.
Un disturbo del fondo marino, come il movimento lungo una faglia, provoca un dislocamento verso l’alto di un certo volume d’acqua.
L’onda si propaga in acqua alta con una velocità paragonabile a quella di un aereo di linea; dato però che la sua lunghezza è circa 600 volte l’altezza, la pendenza è quasi impercettibile. L’onda rallenta non appena entra in acque basse, e qualche volta invade la terraferma quasi come farebbe un’alta marea. Altre volte invece, fenomeni di rifrazione e di ravvicinamento delle creste d’onda, ne concentrano l’energia in una mostruosa muraglia d’acqua.
L’energia dell’onda infatti è compressa in un volume più piccolo via via che essa si propaga in acque sempre più basse e, dato che HOKUSAI.jpg (31103 byte)la cresta è costretta a rallentare, viene incalzata da quella successiva. Questo fenomeno ne aumenta sia l’altezza sia la velocità e la potenza mano a mano che la massa d’acqua si avvicina alla costa; da ciò deriva il nome tsunami che significa letteralmente tsunami e cioè "onda di porto".
Le coste del Giappone ne sono le maggiori destinatarie, sia per la frequenza dei fenomeni sismici sottomarini che tormentano la zona antistante sia per quella gran massa d’acqua oceanica che non trova alcun ostacolo che ne smorzi la potenza, prima di raggiungere il paese del Sol Levante.
Il 12 luglio 1993 a Okushiri si è abbattuto uno tsunami di particolare violenza con onde altre 30 metri; le vittime in quel disastro sono state 239 e sarebbero state molte di più se non fossero state prese tutte quelle precauzioni che ormai fanno parte del bagaglio della protezione civile giapponese.
Questo fenomeno tipicamente giapponese ha sicuramente ispirato il grande Katsushika Hokusai (1760-1849), l’artista giapponese – se non di tutta l’Asia – più conosciuto nel mondo, tanto che proprio una gigantesca onda è diventata simbolo della sua bravura, un’onda con gli artigli, un essere vivente, un mostro d’acqua, assetato di distruzione e morte tutto teso a ghermire le sue vittime.
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[D]ani[J] |
Intervento del moderatore:
ho splittato il thread del terremoto nel nord italia per dare il giusto spazio alla catastrofe asiatica
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Sergione83 |
che disgrazia...
fa venire veramente i brividi solo a vederla...
si parla di più di 20mila vittime accertate e potenziali 100.000!!! mamma mia..... da brivido veramente :( |
drakend |
Originally posted by Sergione83
che disgrazia...
fa venire veramente i brividi solo a vederla...
si parla di più di 20mila vittime accertate e potenziali 100.000!!! mamma mia..... da brivido veramente :(
No 100 mila sono troppe: secondo stime più realistiche dovrebbero essere fra 30 e 50 mila i morti... |
Sergione83 |
Originally posted by drakend
No 100 mila sono troppe: secondo stime più realistiche dovrebbero essere fra 30 e 50 mila i morti...
spero di no anch'io, è una notizia che mi ha letto la mia collega non ho visto da nessuna parte conferme! :please: |
ripe |
Beh, sono tanti lo stesso... il mio paese ha 75.000 abitanti... :shock: |
dan |
Originally posted by Mifune
Fa impressione, vedere posti dove sono stato ridotti in quello stato, se penso al bungalow alle Maldive dove ero con koalina, sulla spiaggia a 5 metri dal mare :shock: e pure un'isola della Malesia dove ero stato nel 2002 devastata :shock: :shock:
ho i brividi
Anche io. :( |
drakend |
Originally posted by Sergione83
spero di no anch'io, è una notizia che mi ha letto la mia collega non ho visto da nessuna parte conferme! :please:
No beh, la cifra l'ha detta il capo della nostra protezione civile Bertolaso. Solo lui però l'ha detta, quasi tutte le altre fonti ipotizzano la cifra che ti ho detto. Speriamo... |
ale82info |
oggi ho sentito che il numero delle vittime è salito a 25.000.....
-Rip- |
Sergione83 |
TG5 e Corriere della Sera hanno organizzato, come altre volte è successo in queste situazioni, una sottoscrizione "Un aiuto subito" pro Popolazioni dell'Asia.
Basta inviare un SMS al 48580 e donerete 1 € (IVA esclusa) per le popolazioni devastate dal maremoto.
Chi volesse inoltre donare con carta di credito può telefonare al numero 800.66.77.88
In questo modo si potrà contribuire a portare generi di prima necessità e a costruire scuole ed ospedali nelle zone colpite dal maremoto.
Confido nel vostro buon cuore.
Io non l'ho ancora fatto perché le linee sono intasatissime ma lo farò al più presto. |
recoil |
Originally posted by Sergione83
Io non l'ho ancora fatto perché le linee sono intasatissime ma lo farò al più presto.
confermo che le linee sono intasate, io ho TIM e non sono ancora riuscito. speriamo che i nostri soldi siano impiegati bene |
foolish |
ma sembra che questo terremoto stia facendo tremare la terra....
e sembra pure che stia spostando l'asse di rotazione.
un geologo in tv ha detto questo in una rete francese. |
Sergione83 |
Originally posted by recoil
confermo che le linee sono intasate, io ho TIM e non sono ancora riuscito. speriamo che i nostri soldi siano impiegati bene
tg5 ha sempre fatto vedere come venivano utilizzati i soldi delle sottoscrizioni.... adesso sono riuscito ad inviarlo |
drakend |
Bertolaso ha detto questo su Repubblica
Il capo della protezione civile: "Le vittime potrebbero
essere 100 mila. E il loro numero crescerà per giorni"
Bertolaso: "E' la catastrofe
più grave della storia"
In corso le operazioni di recupero degli italiani
ROMA - Quella dell'Estremo Oriente è "la
catastrofe più grave della nostra storia, dal punto di vista umanitario e geologico". Ne è convinto il direttore della Protezione civile, Guido Bertolaso:
"Aono centinaia di milioni gli individui interessati dallo tzunami. Si tratta di paesi assolutamente impreparati a gestire vicende di questa portata: forse di più Malesia e Thailandia, ma certo non Sumatra, la Birmania, larga parte dell'India e lo Sri Lanka. Alla fine, secondo me, ci saranno oltre 100 mila vittime". Bertolaso ha sottolineato anche il rischio di epidemie, a causa dei numerosi cadaveri insepolti.
Quanto al contributo della nostra Protezione civile, il direttore ha riferito di aver mobilitato tre team per i soccorsi: uno alle Maldive, uno in Sri Lanka, e un altro che sta andando a Pukhet. Soccorsi non saranno destinati soltanto ai nostri connazionali in difficoltà (circa cinque-seimila, secondo le sue stime). "Oltre ad assistere agli italiani - ha spiegato infatti Bertolaso - il personale fa anche una prima valutazione di quella che è la possibile iniziativa di emergenza. Voglio ricordare che noi siamo stati incaricati dall'Unione Europea di coordinare gli interventi soprattutto per quel che riguarda la Thailandia".
In ogni caso, ha proseguito, "le operazioni per l'assistenza e il recupero degli italiani nelle zone colpite dal sisma sono concentrate in 3 zone. Questa mattina a Malè, Maldive, è atterrato un aereo della Protezione civile italiana con a bordo 4 tecnici.
All'aeroporto di Colombo nello Sri Lanka sono stati inviati altri 8 tecnici, mentre questa mattina alle ore 11,30 è partito dall'aeroporto militare di Pratica di Mare un velivolo diretto a Phuket in Thailandia con a bordo 6 tecnici, 4 medici, 3 infermieri più un ospedale da campo".
Dal canto suo, il commissario straordinario della Croce Rossa Maurizio Scelli ha garantito che le strutture dell'organizzazione "sono operative e pronte a qualsiasi attivazione, anche a partecipare ad una missione umanitaria internazionale di soccorso. Per un'eventualità di questo genere potremmo mettere a frutto anche l'esperienza internazionale maturata in Iraq e in altre missioni all'estero".
Nella notte Scelli si è recato a Fiumicino per accogliere i primi turisti rientrati in Italia. Nessuna emergenza. Tre persone medicate a bordo di uno dei voli, atterrato a Fiumicino: una signora con diverse escoriazioni, due passeggeri con suturazioni di lievi tagli ad una gamba ed un piede. "I viaggiatori stanno comunque bene - ha assicurato Scelli, salito a bordo dell'aereo atterrato a Fiumicino - abbiamo cercato di dare un po' di calore, dandogli così il nostro bentornati in Italia".
Ora va bene che è stata una disgrazia dalle proporzioni ancora da definire bene ma comunque notevoli, però da qui al definirla la più grave della nostra storia ce ne passa. Proprio noi abbiamo avuto il terremoto di Reggio-Messina nel 1908... A quanto ne so, per ora, è questo il disastro peggiore della nostra storia... o qualcuno ha presente qualche altro cataclisma che provocò ancora più vittime (guerre a parte)?
Va bene dire le notizie, però fare del sensazionalismo su questioni così delicate... mah
1908 Terremoto di Reggio e Messina
Corso Vittorio Emanuele a Messina disseminato di cadaveri
Nel 1906, come un prologo, arrivano le notizie di due disastrosi terremoti: a S. Francisco, in America, e a Valparaiso, in Cile. A noi, ricordi di questo tipo non mancano. Negli ultimi anni la Basilicata e la Calabria sono state martoriate dalle scosse di terremoto. Mentre negli occhi dei baresi è ancora viva l’immagine dell’alluvione. Stava così per chiudersi il 1908.
Le festività natalizie erano appena trascorse e la maggior parte degli italiani si accingeva a festeggiare il nuovo anno quando, la mattina del 29, la grave, tremenda notizia, veniva
letteralmente sparata su tutta la stampa italiana: Orrendo terremoto in Sicilia e Calabria è il titolo a tutta pagina del Corriere.L’immensità del disastro appare così devastante che fin dal 30 dicembre si parla di 70.000 morti a Messina e 25.000 a Reggio. Tutto sembrava incredibile. La maggior parte dei sopravvissuti, dopo giorni, non riusciva ancora a capire che cosa effettivamente fosse accaduto. Tutto avvenne in una sequenza così disarmante ed inumana che ci fu persino chi pensò ad un contemporaneo bombardamento di centinaia di corazzate. Erano le 5.20 della mattina di martedì 28 dicembre, era ancora buio ma la maggior parte della gente era già in piedi, pronta ad avviarsi al lavoro, chi l’aveva, o alla ricerca di uno chi non l’aveva. Pronti ad affrontare una nuova giornata di stenti. Improvvisamente, un cupo, profondo brontolio si sente come provenire dalle viscere della terra e il tempo di chiedersi cos’è stato che tutto crolla sotto i piedi. Chi riesce ad uscire illeso dalla quasi totale distruzione, si avvia verso il mare per accorgersi con sgomento che, invece, è il mare a venire loro incontro. Onde immense alte oltre 11 metri si abbattevano su tutto ciò che incontravano e, nel ritorno in mare, con il risucchio irresistibile, trascinavano dietro quel ch’era rimasto di case e interi palazzi.
L’enorme massa di detriti, compresi migliaia di esseri umani che il mare sradicava dalla terra, aveva ostruito lo Stretto di Messina. Il paesino di S. Alessio, vicino a Reggio Calabria, l’istante successivo che un’onda alta 11 metri e 70 cm l’ha travolto, è stato cancellato dalla faccia della terra. Era il più grande terremoto e maremoto insieme che l’Europa ricordi. Non è mai stato accertato quante furono esattamente le vittime. Una cosa è certa: più di ottantamila persone perirono in una sola manciata di secondi. Per giorni e giorni, uomini e donne e bambini vagarono tra le macerie, completamente inebetiti. Dalle due alle tremila persone morirono nei giorni successivi poichè seguirono piogge e freddo di una intensità mai registrati prima e quando ritornò il mitico sole caldo di Sicilia cominciarono le epidemie, le malattie, la fame. Il Governo, presieduto da Giolitti, fece l’impossibile per alleviare le sofferenze, furono mandate migliaia di persone compreso un corpo volontario di baresi e mezzi dell’Esercito e della Marina per costruire baracche, alloggiamenti.
Furono fatte leggi per la ricostruzione delle zone terremotate, soccorsi urgenti, interventi speciali, eppure sessant’anni dopo, in Calabria, le baracche erano ancora là, testimonianza di un’opera incompiuta.
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Lunik |
anche io ho provato a mandare un sms ma niente..."messaggio respinto"
sapete cosa vorrei? Vorrei che qualche capo di Stato ritirasse le sue truppe dall'Iraq per mandarle in Asia.... :roll:
ma sarà molto dura.....
inoltre l'isola di SUmatra sembra che si sia spostata di 30 metri....i morti saliranno a 40.000 ma pensano che si arrivi davvero ai 100 mila.....
ora si inizia a parlare del caso Thailandia...a quanto pare l'Hawaii ha avvisato la Thailandia di un terremoto..ma questa se n'è infischiata dell'allarme (Hawaii-Giappone-America sono in un programma per terremoti e maremoti...se uno di questi registra un problema avvisa lo stato in pericolo...sarà dura per i paesi poveri dove tv, cell, telefoni non esistono :roll:). Sarà vero?????
Poco fa una signora ha detto a Uno mattina che c'era stato un terremoto dalle 6.30 alle 7.30, chiedeva in giro e nessuno le rispondeva o diceva "no non ho sentito niente"....
ma credo sia inutile parlare di questo... Madre Natura (che madre!!!) ha già fatto quel che doveva fare :( |
Lunik |
Off-Topic: chi ha visto il tg5 ieri sera???
c'era il giornalista alla Farnesina che parlava....e dietro è apparso quel gran cogl... coi capelli un po' ricci e neri.... quello che appare ovunque...una volta era sempre vicino agli inviato del tg4.... aveva in mano un cartello con su www.gabrieleequalcosa.it... ma si può???? La giornalista del TG fa "non vengono risparmiate queste buffonate anche in questi casi..." lasciatemelo dire... SEI UN COGL.....!!!! |
Pegasus83 |
Originally posted by Lunik
Off-Topic: chi ha visto il tg5 ieri sera???
c'era il giornalista alla Farnesina che parlava....e dietro è apparso quel gran cogl... coi capelli un po' ricci e neri.... quello che appare ovunque...una volta era sempre vicino agli inviato del tg4.... aveva in mano un cartello con su www.gabrieleequalcosa.it... ma si può???? La giornalista del TG fa "non vengono risparmiate queste buffonate anche in questi casi..." lasciatemelo dire... SEI UN COGL.....!!!!
è Gabriele Paolini...il solito Coglione...
www.gabrielepaolini.it :asd:
Off-Topic: Però quando dice di usare il preservativo non è che abbia tutti i torti eh..sono i modi un po'...così :lol: |
bimbamel |
...siamo arrivati a 45.000...
troppi troppi troppi...
ieri al telegiornale ho sentito che lo avevano previsto ma sono riusciti ad informare nessuno di quella zona perche' non c'erano i mezzi... |
Pegasus83 |
purtroppo salirà ancora... |
Sergione83 |
Originally posted by Lunik
Off-Topic: chi ha visto il tg5 ieri sera???
c'era il giornalista alla Farnesina che parlava....e dietro è apparso quel gran cogl... coi capelli un po' ricci e neri.... quello che appare ovunque...una volta era sempre vicino agli inviato del tg4.... aveva in mano un cartello con su www.gabrieleequalcosa.it... ma si può???? La giornalista del TG fa "non vengono risparmiate queste buffonate anche in questi casi..." lasciatemelo dire... SEI UN COGL.....!!!!
Off-Topic: l'avevo visto anch'io... non avevo scritto niente per NON dargli la giusta importanza...
io penso che dovrebbe pensarci un attimo prima di fare le sue buffonate di fronte a queste tragedie...
il punto è che lo fa per farsi pubblicità (non so poi a cosa serva, ma fa niente... :roll: ) e in un caso come questo ovviamente c'è chi ne parla, anche male, ma ne parla e lui è contento così.
è la persona più inutile di questo mondo.
purtroppo quei posti non sono ancora bene attrezzati con la strumentazione, dai maremoti, visto che accadono in mezzo al mare, ci si può salvare! bastava che quando venisse avvertita la scossa venissero avvisati TUTTI (con megafoni, sirene, comunicati della polizia) di evacuare al più presto la zona e vedevi che il numero di vittime sarebbe stato irrisorio.
Ho sentito che nei posti in cui ci sono le tecnologie adatte (leggi Giappone ad es.) quando succede sono tutti pronti ad accoglierlo in sicurezza e a riprendere l'evento nella sua spettacolarità. |
Pegasus83 |
Qualche testimonianza
Le testimonianze di turisti e vip
Davide Montanari, in vacanza a Phuket
«Questa mattina siamo tornati a Patong Beach, la spiaggia più grande di Phuket con il maggior numero di alberghi fra cui il nostro, dove i soccorritori stavano cercando di recuperare il recuperabile. La spiaggia è devastata e gli hotel tutti travolti: abbiamo visto parecchi feriti e il recupero di due corpi. Nelle altre spiagge ci sono meno alberghi e meno danni. Ieri dopo l'arrivo delle prime onde ci hanno portato sulla collina e siamo rimasti lì fino alle 8 di ieri sera, ma adesso ci dicono che la situazione si calmerà entro 24-48 ore e quindi credo sia meglio fermarsi qui, perché in questa situazione tornare sarebbe più complicato e pericoloso».
Giancarlo Brevi, commerciante sessantenne di Bergamo, da Phuket:
«È stato come vivere un incubo. Sotto i piedi, abbiamo avvertito all'improvviso una devastante scossa di terremoto. Ci trovavamo in albergo e siamo fuggiti in strada. Poi, a bordo di un furgone, abbiamo raggiunto una collina non distante dalla costa. È per questo che ci siamo salvati».
Alessandro Gaucci, il presidente del Perugia, da Palm Beach (Maldive):
«Ho avuto tantissima paura. Tutto è accaduto all' improvviso con l'Oceano che gonfiava le sue onde. Noi abbiamo percepito subito che stava accadendo qualcosa di grave: eravamo in spiaggia e siamo corsi all' interno della nostra casa, che però è stata stata spazzata via dalla forza dell'acqua come fosse un giocattolo. È stato spaventoso, ma siamo stati fortunati, perché l'onda che è arrivata sulla nostra isola non era alta come quella che, secondo quanto ci hanno detto qui, ha invaso le isole più piccole. Adesso siamo tutti al centro dell' isola per questioni di sicurezza, dove rimarremo ancora per molte ore, in attesa di avere notizie circa la programmazione dei voli per rientrare in Italia, considerando che l'aeroporto di Male è attualmente in parte inagibile».
Nicolò Sanguineti, ingegnere genovese da Bangkok:
«Riposavamo a uno degli ultimi piani di un grattacielo, ho svegliato mia moglie, preso in braccio il bimbo e siamo corsi giù per le scale, mentre tutto ancora continuava a muoversi, l'ascensore era rotto, e la gente gridava in preda al panico. Il grattacielo era anche antisismico ma continuava ad oscillare in maniera inquietante. Quando siamo arrivati in strada eravamo ancora più spaventati: non capivamo e non sapevamo nulla, la gente era come impazzita e non sapevamo come comportarci».
Cristiano Lucarelli, bomber del Livorno, dalle Maldive:
«Ero in vacanza con la mia famiglia, abbiamo visto arrivare l'onda anomala, alta circa due metri. Abbiamo preso un grande spavento, ho afferrato i miei due figli e ci siamo messi in salvo. Attualmente, siamo tutti accampati nella reception del villaggio, senza luce. Sto cercando di riuscire ad allestire almeno un volo privato per rientrare quanto prima».
Emilio Fede, direttore del Tg4, da Madoogali:
«Tutto è stato preceduto ieri dal mare che si è ingrossato ed è diventato scurissimo. Poi c'è stata una violenta tempesta di acqua e vento. Stamani alle 6,20, ora italiana, il putiferio: il mare è salito rapidamente ed ha invaso l'atollo».
Lamberto Sposini,vicedirettore del Tg5, dalle Maldive
««Ho visto il mare diventare una montagna, è stato tutto abbastanza impressionante, certamente qualcosa di mai visto. Qui ci sono 5 ore di differenza. Era mezzogiorno quando all'improvviso il mare si è alzato come se fosse un'alta marea gigantesca, di un paio di metri e l'acqua è arrivata immediatamente negli alloggi, al centro dell'isola. Tutto è accaduto in una bella giornata, perché se fosse accaduto in una giornata di tempo brutto con la pioggia, il cielo nuvoloso e in clima di tempesta davvero c'era da avere paura».
Augusto Cosulich, agente marittimo genovese, da Phuket, in Thailandia:
«Ci siamo spaventati moltissimo, siamo salvi per miracolo».
Roberta Bertolucci, 30 anni, di Capannori (Lucca), istruttrice di sub in un villaggio delle Maldive:
«Ero in mare, a diversi metri di profondità, quando mi sono accorta che in superficie stava accadendo qualcosa. Era l'onda provocata dal terremoto: ma per me e i miei allievi i problemi ci sono stati dopo, quando l'onda si è ritirata, portando in mare di tutto oltre al fango. Ci siamo trovati in mezzo al buio, abbiamo avuto paura. Però è andata bene».
Pippo Inzaghi, attaccante del Milan dalle Maldive:
«Sto bene anche se è chiaro che c'è stato un po' di timore. Adesso siamo circa 300 persone nella hall dell'albergo, in attesa di poter tornare».
Alain Oida, turista francese, da Pukhet, in Thailandia:
«Il mare si è ritirato di 3-400 metri in alcuni minuti, prima di ritornare con un'ondata sulla spiaggia che ha portato via molte persone. Questa mattina, verso le 8 abbiamo sentito il terremoto. Un'ora più tardi siamo andati sulla spiaggia ed abbiamo visto che il mare si ritirava molto velocemente. Poi, altrettanto velocemente, è risalito. Le persone sono state sorprese da questa ondata che arrivava dall'oceano. Ed è stato il panico, molti non ce l'hanno fatta a fuggire. Fortunatamente eravamo nella parte alta della spiaggia e siamo riusciti a scappare. Dietro di noi, invece, delle persone sono state portate via e sono scomparse nel mare».
Pierluigi Diaco, ex dj, da Kovalam Beach nel Kerala, in India:
«Anche qui si sono avute timide onde anomale che hanno coperto e risucchiato le spiagge, ma nessun danno serio».
Michael Dobbs, giornalista americano del Washington Post, dallo Sri Lanka: «Stavo facendo il bagno in mare, tutto era pacifico, d'un tratto il mare si è alzato di quattro metri e mezzo. Una scena biblica, un fenomeno che non avevo mai visto prima. Il livello dell'acqua dove stavo nuotando aveva raggiunto quello della cime della palme visibili a riva. Aggrappandomi a un catamarano, sono riuscito a resistere all'ondata di ritorno e mi sono salvato».
Diego Abatantuono, attore, dalle Maldive, riferisce che nessuno è stato ferito anche se diversi turisti si sono salvati rifugiandosi sul tetto dell'albergo dove era venuta a mancare la corrente elettrica.
Tra gli italiani bloccati all'aeroporto di Male c'è anche Gianni Morandi, con la moglie e il figlio, partito ieri da Malpensa per passare al mare il Capodanno.
Hanno deciso di proseguire la vacanza nell'atollo, dove sono giunti nel pomeriggio, i coniugi Giorgio Gori e Cristina Parodi, insieme ai figli.
Hanno deciso di proseguire la vacanza nell'atollo, dove sono giunti nel pomeriggio, i coniugi Giorgio Gori e Cristina Parodi, insieme ai figli.
Poverina la Parodi, durante l'anno fa tanto e mentre 50/60.000 persone sono morte lei rimane là e va a grattarsi la f..a in spiaggia....ci fosse rimasta lei sotto l'acqua sarebbe stato meglio.... |
Lunik |
no comment
ho appena letto che sono stati trovati 800 cadaveri in un albergo di una catena francese........... |
Pegasus83 |
Originally posted by Lunik
no comment
ho appena letto che sono stati trovati 800 cadaveri in un albergo di una catena francese...........
e 1.500 sepolti dentro un treno.... |
Mifune |
Originally posted by Sergione83
Off-Topic: l'avevo visto anch'io... non avevo scritto niente per NON dargli la giusta importanza...
io penso che dovrebbe pensarci un attimo prima di fare le sue buffonate di fronte a queste tragedie...
il punto è che lo fa per farsi pubblicità (non so poi a cosa serva, ma fa niente... :roll: ) e in un caso come questo ovviamente c'è chi ne parla, anche male, ma ne parla e lui è contento così.
è la persona più inutile di questo mondo.
purtroppo quei posti non sono ancora bene attrezzati con la strumentazione, dai maremoti, visto che accadono in mezzo al mare, ci si può salvare! bastava che quando venisse avvertita la scossa venissero avvisati TUTTI (con megafoni, sirene, comunicati della polizia) di evacuare al più presto la zona e vedevi che il numero di vittime sarebbe stato irrisorio.
Ho sentito che nei posti in cui ci sono le tecnologie adatte (leggi Giappone ad es.) quando succede sono tutti pronti ad accoglierlo in sicurezza e a riprendere l'evento nella sua spettacolarità.
purtoppo alcune isole maldiviane sono completamente isolate, dove ero io ci volevano 2 ore e mezza di barca veloce per arrivare, era una isola lunga 500 metri e larga 300, se ti capita una cosa del genere sei isolato!!!! gli idrovolanti non volano col mare in quelle condizioni, perche una barca attrezzata al soccorso arrivi da male ci mette piu di due ore, fai il calcolo tra andata e ritorno...
Qualche atollo ha i frangi onda, ma mi sa che era tutto inutili. I maldiviani mi dissero che gli atolli sarebbero scomparsi nel giro di 40 anni per via dell'innalzamento delle maree, ma mi sa che la natura abbia accellerato il tutto.
mi spiace tanto soprattutto perche conoscendo i posti so che gli abitanti locali sono gente semplice, povera, che viveva sul turismo e sulla pesca, per 200 dollari al mese (se sono fortunati).... ora i loro sogni sono svaniti. |
ripe |
Off-Topic: Ma cosa ci andate a fare là in vacanza?! :( |
Mifune |
Originally posted by ripe
Off-Topic: Ma cosa ci andate a fare là in vacanza?! :(
Off-Topic: vedi io ho la passione dei viaggi magari risparmiando per un anno, non lo faccio per moda lo faccio per conoscere nuove civiltà, conoscerere la storia, vedere e sapere come la pensano da altre parti del mondo, in ogni posto del mondo dove sono stato ho imparato e visto cose nuove che sui libri non ci sono. Ripeto preferisco risparmiare un anno e farmi un viaggio piuttosto che uscire tutte le sere o andare in discoteca..... IMHO |
ripe |
Off-Topic: Si si, scusami, non è il caso di approfondire adesso questo discorso... |
Mifune |
Originally posted by ripe
Off-Topic: Si si, scusami, non è il caso di approfondire adesso questo discorso...
si tranqui ;) |
Lunik |
la soglia dei 100.000 non è lontana...
sul Corriere c'è scritto: oltre 60 mila le vittime
tra gli 800 cadaveri dell'albergo FORSE ci sono due italiani..... |
dan |
Stamattina alla radio parlavano di circa 50.000 morti.
13 morti italiani accertati. |
Flavia |
Stiamo tanto in pensiero per i nostri italiani..giustamente!
Ma pensiamo che poi i turisti torneranno a casa. La gente del luogo invece non può più tornare da nessuna parte, non hanno più nulla!!!Nulla di nulla!Lavoro, casa, figli o genitori, propri oggetti personali..
Mamma mia, non riesco a concepire un tale disastro!
:( |
Pegasus83 |
75.000 morti provvisori....ho paura che si supereranno facilmente le 100.000 vittime... |
Sergione83 |
Nel frattempo il Governo ha deciso che non incasserà l'IVA dei messaggi al 48580, pertanto 1 € speso è 1 € donato! (anzichè donarlo IVA esclusa!) |
drakend |
Da Repubblica.it:
13:57 Sale a 120 mila morti bilancio complessivo delle vittime
Con il nuovo aggiornamento di vittime fatto in Indonesia, balza ad oltre 120 mila il numero dei morti accertati nel catastrofico maremoto che ha colpito domenica scorsa l'Oceano Indiano.
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Renaulto |
Vedendo foto di alberghi distrutti continuo a non credere che almeno luoghi di quel tipo, muniti di tv, telefoni e chissà quali altri mezzi di comunicazione, non potessero essere sgomberati in tempo, se si fosse voluto.
http://www.noaanews.noaa.gov/stories2004/s2357.htm
Dec. 26, 2004 — NOAA scientists acted quickly when a warning was issued about the powerful undersea earthquake in the Indian Ocean that triggered a devastating tsunami. Within minutes following an alarm signaling the strong earthquake, the NOAA Pacific Tsunami Warning Center in Hawaii issued an information bulletin to nations in the Pacific at 8:14 p.m. EST Saturday, indicating that a magnitude 8.0 earthquake (later upgraded to magnitude 9.0) had occurred off the west coast of Northern Sumatra, Indonesia. |
drakend |
Originally posted by Renaulto
Vedendo foto di alberghi distrutti continuo a non credere che almeno luoghi di quel tipo, muniti di tv, telefoni e chissà quali altri mezzi di comunicazione, non potessero essere sgomberati in tempo, se si fosse voluto.
Si sarebbe potuto fare molto di più: i "governi" dei Paesi interessati dallo tsunami sono stati avvertiti con 7 ore di anticipo. Con tutto quel tempo si faceva benissimo in tempo ad evacuare la gente, facendola arretrare all'interno di qualche km. |
Sergione83 |
:schoked:
incredibile.... |
Flavia |
Già!Erano stati avvertiti!
:( |
Viry |
Originally posted by Renaulto
Vedendo foto di alberghi distrutti continuo a non credere che almeno luoghi di quel tipo, muniti di tv, telefoni e chissà quali altri mezzi di comunicazione, non potessero essere sgomberati in tempo, se si fosse voluto.
http://www.noaanews.noaa.gov/stories2004/s2357.htm
Nelle zone dell’Oceano Indiano non esiste un sistema di allarme sofisticato come quello che agisce nel Pacifico, dove gli tsunami sono meno frequenti. Cosi' l'informazione sullo tsunami mandata dall'osservatorio nelle Hawai e' stata sottovalutata, oppure addirittura ignorata... E pensare che in alcuni posti sono passate 3 ore dalla segnalazione all'effettivo arrivo dello tsunami. Quante vite si potevano salvare? |
Pegasus83 |
125.000 morti....ma pensate a quanta gente è stata coinvolta, al di là dei morti, da questa tragedia.... |
Alf |
Originally posted by Pegasus83
125.000 morti....ma pensate a quanta gente è stata coinvolta, al di là dei morti, da questa tragedia....
125.000 senza contare quelli che nei prossimi giorni moriranno per epatite e colera ...
Gli aiuti servono principalmente per arginare questo problema ...
:|
La cosa che mi ha lasciato un po' "cosi'" e' stato un servizio su canale 5 che parlava di gente che gia oggi andava a prendere il sole e a giocare a palla in spiaggia mentre non lontano scavavano ... :|
Mah ... non so se sia vero o sia solo per fare "notizia" cmq bah non ho parole ... :| |
Lunik |
pare che in Indonesia si arriverà a quota 400 mila!!
peggio dell'atomica mi sa.... |
Viry |
So che non si puo' far nulla contro le catastrofi naturali, non si possono certo impedire ne' prevenire. MA continuo a pensare che nell'ora che e' trascorsa dal terremoto al momento in cui l'onda ha colpito la thailandia qualcosa si poteva fare... Non molto lo so, 60 minuti non sono tanti, ma penso bastino per evacuare almeno le spiagge e le coste nel raggio di 2/300 metri dall'oceano... |
ripe |
Originally posted by Alf
La cosa che mi ha lasciato un po' "cosi'" e' stato un servizio su canale 5 che parlava di gente che gia oggi andava a prendere il sole e a giocare a palla in spiaggia mentre non lontano scavavano ... :|
Si, è così, l'ho appena visto a Studio Aperto... c'è molta gente che ha ripreso le vacanze come se nulla fosse successo...
Posso aggiungere una cosa?
Speriamo che questi, lo tzunami se li sia portati via per sempre... |
drakend |
L'Indonesia ha deciso di non fornire più cifre sulle vittime. Ma sono proprio un ammasso di incapaci i politici e i funzionari di quel Paese. Non solo non hanno saputo dare per tempo l'allarme dello tsunami, hanno pure dato un allarme falso ed ora rinunciano a comunicare l'esatto tragico bilancio della loro inettitudine. |
lallyblue |
sembra che siamo a quota 150.000 morti...e ora nasce la paura per malattie infettive come il colera... ho la pelle d'oca solo a pensarci...
in compenso son riusciti finora a raccimolare oltre 20.000euro...
beh, ai sopravvissuti e ai parenti delle vittime va il mio augurio di riuscire a riprendere al piu' presto una vita 'normale' (e per favore, x una volta, evitiamo commenti sui morti in guerra che qui sarebbero fuori luogo) |
Lunik |
cavoli c'è stata un'altra forte scossa di assestamento... e in più la pioggia ha obbligato la gente ad andar via dai vari "campeggi"...ma che rogna.... :( :( |
Sergione83 |
Purtroppo questa notizia che c'è gente che è partita per i luoghi colpiti dal maremoto è vera e già sentita più volte...
Libero l'altro giorno titolava "5.000 italiani in partenza per le vacanze degli imbecilli" titolo secondo me molto eloquente.
Penso che le vacanze in quei posti debbano ripartire al più presto per rilanciare l'economia dei paesi e per permettere di conseguenza una ricostruzione più veloce.
MA NON ADESSO!
Non riesco a pensare che ci siano delle persone così INSENSIBILI da andare a prendere il sole in spiaggia e a fare il bagno dove a pochi metri si sta scavando per trovare le vittime...
Senza contare poi il rischio di infezioni a cui vanno incontro... |
ripe |
Originally posted by Sergione83
Purtroppo questa notizia che c'è gente che è partita per i luoghi colpiti dal maremoto è vera e già sentita più volte...
Libero l'altro giorno titolava "5.000 italiani in partenza per le vacanze degli imbecilli" titolo secondo me molto eloquente.
Penso che le vacanze in quei posti debbano ripartire al più presto per rilanciare l'economia dei paesi e per permettere di conseguenza una ricostruzione più veloce.
MA NON ADESSO!
Non riesco a pensare che ci siano delle persone così INSENSIBILI da andare a prendere il sole in spiaggia e a fare il bagno dove a pochi metri si sta scavando per trovare le vittime...
Senza contare poi il rischio di infezioni a cui vanno incontro...
Ho visto in tele padre e figlio giocare a palla sulla spiaggia, e molte altre persone prendere il sole... ho visto una donna fare il bagno, e spostare con le braccia dei pezzi di qualcosa che galleggiavano in acqua... |
Barone |
moralmente è indecente ma nella pratica anche un solo mese di non turismo per quelle zone sarebbe fine certa.
Ad esempio le maldive: 75% del PIL grazie al turismo.
poi ognuno fa conto con la propria coscienza. |
Sergione83 |
Guarda, se devo dirla tutta, è stato il Governo Maldiviano a chiedere che ritorni il turismo occidentale...
Con questo non cambio la mia idea di immoralità a riguardo. |
Mifune |
Originally posted by Sergione83
Guarda, se devo dirla tutta, è stato il Governo Maldiviano a chiedere che ritorni il turismo occidentale...
Con questo non cambio la mia idea di immoralità a riguardo.
le maldive vivono SOLO di turismo, il turismo per loro è fondamentale, non hanno ovviamente agricoltura, la pesca non è che renda moltissimo, come si potrebbe pensare (il mare non e molto pescoso), per i giovani lavorare in un resort è la massima aspirazione (cosi mi ha detto uno di loro), perche guadagnano molto di piu rispetto ad altri lavori.
Con questo non giustifico chi resta in vacanza, ma pensate che la maggior parte degli atolli maldiviani non ha subito grandi danni, in alcune isole si è alzata solo la marea, discorso diverso per la thailandia dove la tragedia è stata piu evidente.
Io non sarei partito ma questo sta nella singola decisione di ogni individuo. |
drakend |
Ma come cazzo sta messo quello che ha fatto una cosa simile? A che scopo?
Mah... |
bababoom |
Maremoto, la base Usa di Diego Garcia era stata avvertita: Nell'isola non ci sono state vittime. Lo IAC di Ramsey Clark accusa la NOAA di ''criminale negligenza'' per non avere avvertito anche i governi dei paesi colpiti.
http://www.adnkronos.com/Esteri/200...iac_311204.html
Honolulu, 31 dic. (Multimedia Adnkronos) -
La NOAA, l'organismo preposto al monitoraggio degli eventuali tsunami con sede a Honolulu nelle Hawaii, è stata accusata di ''criminale negligenza'' dall'International Action Center, una organizzazione fondata da Ramsey Clark, ex segretario di Stato americano. La NOAA, infatti, avrebbe avvertito immediatamente del maremoto la base americana dell'atollo di Diego Garcia, a sud delle isole Maldive, ma non avrebbe fatto niente di serio per mettere in guardia anche i paesi rivieraschi, in particolare Sri Lanka, India e Maldive, dove l'onda è giunta dopo circa 2 o più ore dal catastrofico terremoto.
Nell'isola di Diego Garcia, che peraltro ha un'altezza media compresa tra 1 e 6 metri sul livello dell'oceano, non vi sono state vittime e, secondo lo IAC sarebbero state sufficienti alcune telefonate alle autorità civili dei paesi interessati per salvare migliaia di vite umane. In ogni caso, sottolinea Eddie Bernard, direttore del laboratorio ambientale della NOAA a Seattle, due apparecchiature misuratrici di tsunami, del costo complessivo di 500 mila dollari, disposte in due punti dell'oceano Indiano, avrebbero evitato quasi tutte le decine di migliaia di vittime della catastrofe. |
Ste Ramone |
La dea c'ha veramente dato dentro sta volta. |
Flavia |
Parlano già anche di rapimenti dei bambini orfani per traffico di organi...ne sono scomparsi a decine..
:| :| :| :| :| :| :| :| :| :| :| :| :| :| :| :| :| |
Ste Ramone |
nn credo che l'unico obiettivo sia il traffico di organi.. |
drakend |
Più probabilmente sono destinati allo sfruttamento sessuale.
Questa vicenda sta assumendo una tristezza infinita veramente... |
SIMBIOS |
Originally posted by Sergione83
Nel frattempo il Governo ha deciso che non incasserà l'IVA dei messaggi al 48580, pertanto 1 € speso è 1 € donato! (anzichè donarlo IVA esclusa!)
http://www.repubblica.it/2005/a/sez.../bert/bert.html
Mi convinco sempre più della mia scelta di non mandare nessun messaggio pro disastro in Asia.E non perchè non sono solidale con questa grave disgrazia tutt'altro.Perchè quei soldi non arriveranno mai.....Missione Arcobaleno insegna. |
Lunik |
io l'ho mandato come molti altri... avevo pensato a questo ma mi son detta "no x una catastrofe simile non si può rubare-perdere i soldi raccolti"....
io spero vivamente che non ci sarà una missione arcobaleno bis... :evil: :evil: |
Flavia |
Io ne ho mandati 3.
Ho pensato: "Se non arrivano, avrò sprecato 3 euro, pazienza. Se arrivano, saranno serviti davvero a qualcosa!".. ma lameno ci ho provato.
Comunque ripeto che i soldi degli SMS è stato detto fin dall'inizio che sarebbero andati in mano alla Protezione Civile..e proprio oggi han confermato che non saranno ceduti a nessuna organizzazione privata o altro, ma COMPLETAMENTE GESTITI dalla protezione civile, senza Missioni Arcobaleno 2... |
Sergione83 |
gli sciacalli che ci sono in quel posto sono una cosa vergognosa, traffico di organi, sfruttamento sessuale, addirittura gente che si fa pagare per restituire delle salme ritrovate... penso tanto che quello che fecero in Sicilia (sciacalli fucilati immiediatamente) non fosse poi tanto malaccio...
per quanto riguarda l'SMS concordo pienamente con Flavia, alla fine credo che questi soldi andranno sicuramente alla Protezione Civile e al TG5 (io guardo quello, gli altri non so...) han già fatto vedere i progetti da realizzare con i soldi degli SMS.
Con una tragedia così non credo che quei soldi vadano sprecati...
La missione arcobaleno mi sembra (correggetemi se sbaglio) che dopo l'intervento di Striscia la Notizia (Off-Topic: che qualcuno chiama TV spazzatura... bah... se la tv spazzatura fosse tutta così... :roll: )alla fine è andata a buon fine, ma era una cosa organizzata da chissachì, mentre questi soldi andranno alla Protezione Civile, e come già fatto precedentemente dal TG5, dopo le donazioni c'è chi controlla e successivamente mostrerà il buon fine delle donazioni! |
SIMBIOS |
Originally posted by Sergione83
[B dopo le donazioni c'è chi controlla e successivamente mostrerà il buon fine delle donazioni! [/B]
la storia Italiana insegna il contrario purtroppo...e lo dico con rammarico |
Sergione83 |
io parlo delle iniziative portate avanti da TG5 con gli SMS di un aiuto subito.
Sono SEMPRE stati mostrati i risultati ottenuti con le donazioni...
come lo era, ad esempio, 30 ore per la vita, come lo è Telethon, come è la Fabbrica del Sorriso... tutte iniziative benefiche delle quali viene mostrato successivamente il buon fine.
Purtroppo poi ci sono sempre gli stronzi sciacalli ad approfittare della generosità della gente su disgrazie altrui... e questa gente forse è peggio di un assassino... |
SIMBIOS |
Originally posted by Sergione83
io parlo delle iniziative portate avanti da TG5 con gli SMS di un aiuto subito.
Sono SEMPRE stati mostrati i risultati ottenuti con le donazioni...
come lo era, ad esempio, 30 ore per la vita, come lo è Telethon, come è la Fabbrica del Sorriso... tutte iniziative benefiche delle quali viene mostrato successivamente il buon fine.
Purtroppo poi ci sono sempre gli stronzi sciacalli ad approfittare della generosità della gente su disgrazie altrui... e questa gente forse è peggio di un assassino...
Ti faccio un esempio...tu mi nomini Telethon.Bene è sicuramente un iniziativa lodevole....ma non ti sembra però una parata televisiva ipocrita quando poi il ruolo di ricercatore in Italia viene adombrato ad una posizione di precariato?
sono queste le contraddizioni di queste iniziative.
Cazzo raccolgo 50 miliardi per Telethon quando è lo stato stesso a togliere i fondi alla ricerca? |
Sergione83 |
Non è questo il discorso, si sta parlando di trasparenza.
Poi sarà vero quell che dici tu, ma non c'entra nulla con il discorso che stavamo facendo. |
drakend |
Scusate ma il numero dove mandare gli sms da 1 euro non potevano tenerlo aperto almeno per tutto gennaio e continuare a fare pubblicità nei vari telegiornali? Che gli costa?!? Data la dimensione del disastro sarebbe stato opportuno. Mah, 'sti gestori telefonici fanno proprio pena: hanno tenuto aperto il numero giusto per due o tre settimane, così per farsi pubblicità e far vedere quanto sono generosi. Ma vaff... l'hanno fatto solo perché il ritorno di immagine è almeno triplo, se vogliamo quantificarlo in denaro rispetto a quello che hanno spesso per fatturare tutti i vari addebiti. |
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