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[COERENZA] Il 100% è un asintoto oppure no?
Clicca QUI per vedere il messaggio nel forum
ReQuIeM
Secondo voi è possibile avere degli ideali ed essere coerenti con essi al 100%?

Esempi pratici:

- Un no-global riesce a non comprare MAI prodotti di multinazionali?

- Uno xenofobo iper-nazionalista riesce a comprare sempre prodotti nazionali?

- Un vegano riesce a non mangiare / bere / usare mai prodotti ricavati in qualunque modo dagli animali (uccisione o sfruttamento dell'animale stesso)?

Insomma, avete capito ;)

Barone
impossibile.

SIMBIOS
Requiem stai bene?

superfabius
Originally posted by ReQuIeM
Secondo voi è possibile avere degli ideali ed essere coerenti con essi al 100%?

Esempi pratici:

- Un no-global riesce a non comprare MAI prodotti di multinazionali?

- Uno xenofobo iper-nazionalista riesce a comprare sempre prodotti nazionali?

- Un vegano riesce a non mangiare / bere / usare mai prodotti ricavati in qualunque modo dagli animali (uccisione o sfruttamento dell'animale stesso)?

Insomma, avete capito ;)


è impossibile.
:D

c3ru
è impossibile per fortuna

ReQuIeM
le vostre motivazioni sono esemplari.

SIMBIOS
Io non bevo la Coca COla perchè sono comunista.

c3ru
Originally posted by ReQuIeM
le vostre motivazioni sono esemplari.


:D
comunque è impossibile per fortuna, perchè se non fosse così mancherebbe la possibilità di un'analisi critica delle proprie convinzioni. E senza un'analisi ci si cristalizzerebbe in qualcosa di fisso, che è in contrasto con la mutabilità della realtà. ;)

così basta? :D

korn
Non saprei, non mi curo minimamente degli estremisti, di qualunque tipo essi siano.

ReQuIeM
Originally posted by c3ru
:D
comunque è impossibile per fortuna, perchè se non fosse così mancherebbe la possibilità di un'analisi critica delle proprie convinzioni. E senza un'analisi ci si cristalizzerebbe in qualcosa di fisso, che è in contrasto con la mutabilità della realtà. ;)

così basta? :D


Che risposta da cazzone dai :asd:

Mi stai dicendo che prima di diventare animalista, bisogna provare ad uccidere una mandria di pecore, per sapere se quello per cui combatto è veramente ingiusto???

:asd:


Per me invece è possibile, purtroppo vedo la coerenza come un dono di pochi, ma reputo che esista!

Bloody
al di là dell'essere d'accordo con il contenuto dell'ideale o meno
una persona cerca di mantenere i suoi ideali, nel momento in cui si presenta una difficoltà cerca di capire se è + forte la difficoltà o l'ideale

se sei contro le multinazionali etc magari ti conviene di + fare volontariato e cose simili, insomma essere attivo in qualche maniera nel senso buono piuttosto che sbatterti allo stesso modo x boicottare e/o danneggiare

vabè non so se s'è capito il senso :D

ReQuIeM
Originally posted by SIMBIOS
Io non bevo la Coca COla perchè sono comunista.


e te pareva che dovevi dire la cagata :asd:

c3ru
Originally posted by ReQuIeM
Che risposta da cazzone dai :asd:

Mi stai dicendo che prima di diventare animalista, bisogna provare ad uccidere una mandria di pecore, per sapere se quello per cui combatto è veramente ingiusto???

:asd:


Per me invece è possibile, purtroppo vedo la coerenza come un dono di pochi, ma reputo che esista!


:asd:

no, volevo dire che secondo me, la coerenza al 100% porta ad una specie di "chiusura mentale" verso una riflessione sul proprio ideale

parola di cazzone :asd:

korn
Originally posted by ReQuIeM
Per me invece è possibile, purtroppo vedo la coerenza come un dono di pochi, ma reputo che esista!


Credo anch'io che esista, credo che volendo tutti potrebbero essere coerenti, ma credo anche molti, me compreso, siano troppo scazzati col mondo intero per aver voglia di essere sempre straight. La perfezione mi sembra una fatica inutile, sinceramente.

ReQuIeM
Originally posted by korn
Credo anch'io che esista, credo che volendo tutti potrebbero essere coerenti, ma credo anche molti, me compreso, siano troppo scazzati col mondo intero per aver voglia di essere sempre straight. La perfezione mi sembra una fatica inutile, sinceramente.


concordo con tutto a parte l'ultima frase :)

ReQuIeM
Originally posted by c3ru
:asd:

no, volevo dire che secondo me, la coerenza al 100% porta ad una specie di "chiusura mentale" verso una riflessione sul proprio ideale

parola di cazzone :asd:


Beh ma io sto parlando di estremismi, quindi la chiusura mentale è già insita nella corrente di pensiero stessa :)

c3ru
ma non si può essere coerenti senza essere estremisti? :?

ReQuIeM
Originally posted by c3ru
ma non si può essere coerenti senza essere estremisti? :?


certo che si!!!
Ma leggi nel mio primo post su che esempi ho basato questa discussione.

c3ru
ok ;)

Off-Topic:
comunque io mi cibo di vegani, li trovo ai concerti

ReQuIeM
Off-Topic:
non l'ho capita

c3ru
Off-Topic:
non è una battuta

ReQuIeM
Off-Topic:
non l'ho capita ugualmente, pm.

Terrytop
Originally posted by ReQuIeM
Secondo voi è possibile avere degli ideali ed essere coerenti con essi al 100%?

certo, non vedo dove sta il problema

pero' mi sembra una cosa estrema e stupida ;)

nous
Io sono coerente con il mio mio ideale di perfezione, che sono io stesso :D:D

Barone
Originally posted by SIMBIOS
Io non bevo la Coca COla perchè sono comunista.

:lol: lo dico sempre che sei il migliore!!!

Terrytop
Off-Topic:
Originally posted by nous
Io sono coerente con il mio mio ideale di perfezione, che sono io stesso :D:D

credo che nemmeno un ego smisurato riuscirebbe a definire l'essere se stesso come compimento e realizzazione di un ideale ... ;)

ElEtAbbOZ
e io che dal titolo pensavo ad un altro flame contro i mod... :asd:
vabbè non leggo nemmeno allora :D

gabry_deejay
penso di no.

angelko
potrebbe anche essere possibile, ma finora non ho mai visto, nè sentito, di nessuno coerente al 100% con questi ideali... e sinceramente spero non esistano perchè, a mio parere, sarebbe di una restrizione e ottusità mentale senza uguali

AlphaGamma
A mio avviso la vita di una persona non può essere fondata su un qualche ideale immaginifico.

In tale vita infatti non sarà mai in grado di rappresentare coerentemente tale ideale.

A mio avviso dovrebbe valere il contrario: che le idee ed i desideri che si proiettano sul mondo debbano essere presi come riferimento della realtà materiale.

Ad esempio, l'"amore" è una espressione ideale del bisogno materiale dell'uomo di far sopravvivere e riprodurre la specie. L'amore non smette di essere un'idea, sulla quale ti costruisci tuoi viaggioni bellissimi e stupendi, e su questo amore puoi anche basare i tuoi rapporti col prossimo.

Ma il giorno in cui scolleghi la connessione che c'è tra il bisogno materiale e l'idea che te ne fai tu, allora avviene l'opposto: che il tuo amore materiale, le tue relazioni col prossimo cominciano a basarsi sull'idea che tu ti sei fatto, e non sui rapporti reali che si instaurano tra gli esseri umani.

Siccome i bisogni reali e materiali prevalgono tendenzialmente sempre, diventa un poco impossibile essere coerenti con ciò che ti frulla in testa, se è solo un tuo viaggione.

Barone
Originally posted by AlphaGamma
A mio avviso la vita di una persona non può essere fondata su un qualche ideale immaginifico.

In tale vita infatti non sarà mai in grado di rappresentare coerentemente tale ideale.

A mio avviso dovrebbe valere il contrario: che le idee ed i desideri che si proiettano sul mondo debbano essere presi come riferimento della realtà materiale.

Ad esempio, l'"amore" è una espressione ideale del bisogno materiale dell'uomo di far sopravvivere e riprodurre la specie. L'amore non smette di essere un'idea, sulla quale ti costruisci tuoi viaggioni bellissimi e stupendi, e su questo amore puoi anche basare i tuoi rapporti col prossimo.

Ma il giorno in cui scolleghi la connessione che c'è tra il bisogno materiale e l'idea che te ne fai tu, allora avviene l'opposto: che il tuo amore materiale, le tue relazioni col prossimo cominciano a basarsi sull'idea che tu ti sei fatto, e non sui rapporti reali che si instaurano tra gli esseri umani.

Siccome i bisogni reali e materiali prevalgono tendenzialmente sempre, diventa un poco impossibile essere coerenti con ciò che ti frulla in testa, se è solo un tuo viaggione.


eh?:?
cacchio ci vuole un dizionario per capire il tuo intervento..sicuro di fare info e nn filosofia?:-D

AlphaGamma
Ho cercato di migliorare la forma... :(

"viaggione" al posto di "costruzione"
"connessione" al posto di "relazione"
"frullare in testa" al posto di "pensare"
ecc.

kokorina
Originally posted by Barone
eh?:?
cacchio ci vuole un dizionario per capire il tuo intervento..sicuro di fare info e nn filosofia?:-D


e io che mi sentivo stupida...

SIMBIOS
io capivo benissimo

Barone
Originally posted by SIMBIOS
io capivo benissimo


sempre più divertente....:lol:

Barone
Originally posted by AlphaGamma
Ho cercato di migliorare la forma... :(

"viaggione" al posto di "costruzione"
"connessione" al posto di "relazione"
"frullare in testa" al posto di "pensare"
ecc.


nn devi migliorare la forma...devi renderla comprensibile a noi poveri analfabeti del dsy...;)

Gracie
Requiem, io ti uccido! :evil: :asd:

Gracie
Cominciamo allora a dare un taglio allo scroccamento sigarette, ok?
Sii coerente una volta nella vita! :D

Alf
Originally posted by SIMBIOS
io capivo benissimo


Anche io ..
La cosa mi preoccupa ... :|



.... :lol:

superfabius
Originally posted by AlphaGamma
A mio avviso la vita di una persona non può essere fondata su un qualche ideale immaginifico.

In tale vita infatti non sarà mai in grado di rappresentare coerentemente tale ideale.

A mio avviso dovrebbe valere il contrario: che le idee ed i desideri che si proiettano sul mondo debbano essere presi come riferimento della realtà materiale.

Ad esempio, l'"amore" è una espressione ideale del bisogno materiale dell'uomo di far sopravvivere e riprodurre la specie. L'amore non smette di essere un'idea, sulla quale ti costruisci tuoi viaggioni bellissimi e stupendi, e su questo amore puoi anche basare i tuoi rapporti col prossimo.

Ma il giorno in cui scolleghi la connessione che c'è tra il bisogno materiale e l'idea che te ne fai tu, allora avviene l'opposto: che il tuo amore materiale, le tue relazioni col prossimo cominciano a basarsi sull'idea che tu ti sei fatto, e non sui rapporti reali che si instaurano tra gli esseri umani.

Siccome i bisogni reali e materiali prevalgono tendenzialmente sempre, diventa un poco impossibile essere coerenti con ciò che ti frulla in testa, se è solo un tuo viaggione.


bhè questo è vero per l'esempio che riporti......e puo' essere applicato all'esempio del vegano che ha portato requiem.....ma secondo me non puo' essere applicato ad esempi come quello del no-global (anche se in questo caso uno potrebbe fare a meno di alcuni bisogni reali che lo portano ad essere in contrasto con i suoi ideali...difficile pero' ci si potrebbe riuscire) o dello xenofobo....
no?

AlphaGamma
Infatti il modello di "no global" descritto sopra non esiste, se non in qualche università americana, dove si crede che boicottando la monsanto questa improvvisamente elimini gli ogm... ;)

Invece penso che il modello si applichi bene anche agli xenofobi.

superfabius
Originally posted by AlphaGamma

Invece penso che il modello si applichi bene anche agli xenofobi.



cioè pensi che uno xenofobo riesca a essere coerente al 100%?

Dani83
Io credo che cmq sia possiamo cercare di essere coerenti con noi stessi anche soltanto cercando inconsciamente di essere esemplari nel comportamento che usualmente ci si confà.
No?

AlphaGamma
Originally posted by superfabius
cioè pensi che uno xenofobo riesca a essere coerente al 100%?


No penso che lo xenofobo si immagina un mondo che non esiste, se non nella sua testa.

SIMBIOS
Originally posted by AlphaGamma
No penso che lo xenofobo si immagina un mondo che non esiste, se non nella sua testa.


Forse il mondo degli xenofobi invece è quello che si avvicina di più al mondo reale.Io penso di vedere nella vita di tutti i giorni più intolleranza che tolleranza.

AlphaGamma
Gli xenofobi ritengono che ognuno deve stare a casa sua, che va conservata la purezza della razza, della cultura, della terra, dei rapporti umani, della religione, contro qualsiasi ingerenza esterna. Quindi gli xenofobi coerentemente cercano di rispettare questa idea, non andando in un mcdonald's e non sedendosi a fianco di un marocchino.

Il problema è che l'idea che sta dietro al pensiero di uno xenofobo non è presa dalla realtà (la razza migliora mischiando i geni, le società sono storicamente evolute grazie alle migrazioni e gli scambi, i rapporti umani sono cresciuti grazie allo scambio di cultura), ma dalla realtà che vorrebbe lui: la sua intolleranza nella pratica è coerente con la la paura del diverso e l'ignoranza, e sparisce nel momento in cui smette di avere paura dei diversi.

SIMBIOS
Originally posted by AlphaGamma
Gli xenofobi ritengono che ognuno deve stare a casa sua, che va conservata la purezza della razza, della cultura, della terra, dei rapporti umani, della religione, contro qualsiasi ingerenza esterna. Quindi gli xenofobi coerentemente cercano di rispettare questa idea, non andando in un mcdonald's e non sedendosi a fianco di un marocchino.

Il problema è che l'idea che sta dietro al pensiero di uno xenofobo non è presa dalla realtà (la razza migliora mischiando i geni, le società sono storicamente evolute grazie alle migrazioni e gli scambi, i rapporti umani sono cresciuti grazie allo scambio di cultura), ma dalla realtà che vorrebbe lui: la sua intolleranza nella pratica è coerente con la la paura del diverso e l'ignoranza, e sparisce nel momento in cui smette di avere paura dei diversi.


Non sempre le diversità portate a fusione portano a migliorie nei meccanismi in cui si addentrano.Gli esempi presi dal reale mi fanno pensare a questo:la razza nera africana assoggettata dal bianco, l'indios sfruttato dal colone e via via altre.La tua analisi è buono dal punto di vista idealistico sicuramente ma pecca di visione realistica.

Serpico
in risposta al sondaggio: no, o forse da un certo punto di vista si, dato che coerenza per me è anche saper scendere a compromessi, con gli altri e quindi con se stessi e i propri ideali.

UZI
sì, in risposta al sondaggio.

beh, essere coerenti al 100% in una qualsiasi cosa io lo tendo a considerare patologico. non solo non si può ma non sarebbe nemmeno utile.

più che ai principi io dò valore alla conoscenza, alla coscienza e allo spirito critico. i principi si prepongono al ragionamento mentre conoscenza, coscienza e spirito critico ne sono il frutto. ci vuole poco per far degenerare un principio sanissimo in un integralismo.

anke se, spesso non farebbe male un po' + di coerenza... è pieno di gente che fa' bei discorsoni e poi si comporta in tutt'alltro modo.
tipo i punkabbestia che poi a vedere bene hanno tipo 500€ di vestiti addosso:look:

ReQuIeM
Originally posted by AlphaGamma
Gli xenofobi ritengono che ognuno deve stare a casa sua, che va conservata la purezza della razza, della cultura, della terra, dei rapporti umani, della religione, contro qualsiasi ingerenza esterna. Quindi gli xenofobi coerentemente cercano di rispettare questa idea, non andando in un mcdonald's e non sedendosi a fianco di un marocchino.

Il problema è che l'idea che sta dietro al pensiero di uno xenofobo non è presa dalla realtà (la razza migliora mischiando i geni, le società sono storicamente evolute grazie alle migrazioni e gli scambi, i rapporti umani sono cresciuti grazie allo scambio di cultura), ma dalla realtà che vorrebbe lui: la sua intolleranza nella pratica è coerente con la la paura del diverso e l'ignoranza, e sparisce nel momento in cui smette di avere paura dei diversi.


Il mischiamento di razze porta anche a episodi negativi, non riconoscerlo è da ottusi.

Off-Topic:
per piacere non andate off-topic :roll:

ReQuIeM
Originally posted by UZI
anke se, spesso non farebbe male un po' + di coerenza... è pieno di gente che fa' bei discorsoni e poi si comporta in tutt'alltro modo.
tipo i punkabbestia che poi a vedere bene hanno tipo 500€ di vestiti addosso:look:


Concordo in pieno, o anche gente che appoggia il movimento no-global e poi te la becchi alle macchinette che si beve la coca cola :asd: quelli sono i migliori :)

Gracie
Off-Topic:
... :asd: ...e non dirmi che sto svaccando il 3D... tu te le cerchi!!!! :asd:

ReQuIeM
Off-Topic:
vabbè era un'esempio tanto per dire, mica sono off-topic, sempre di coerenza si parla :roll:

AlphaGamma
Originally posted by SIMBIOS
Non sempre le diversità portate a fusione portano a migliorie nei meccanismi in cui si addentrano.Gli esempi presi dal reale mi fanno pensare a questo:la razza nera africana assoggettata dal bianco, l'indios sfruttato dal colone e via via altre.La tua analisi è buono dal punto di vista idealistico sicuramente ma pecca di visione realistica.


Ci stiamo spostando un poco dal focus del discorso (la coerenza), cmq in africa non si può parlare di comunicazione ed integrazione tra civiltà diverse, ma di assoggettamento e conquista.

E' quindi proprio da assunti materiali, che si può riscontrare come chiunque (in questo caso nella xenofobia) costruisca una astrazione della realtà senza riferirsi costantemente ad essa (nella sua complessità, quindi -anche- la realtà della conquista dell'Africa) rischia poi, *proprio* nel cercare coerenza tra idee e pratica, di essere schiacciato dalla realtà materiale.

Non è lui a contraddirsi dunque, è proprio il *presupposto* da cui parte che viene costantemente contraddetto.

AlphaGamma
Originally posted by ReQuIeM
Concordo in pieno, o anche gente che appoggia il movimento no-global e poi te la becchi alle macchinette che si beve la coca cola :asd: quelli sono i migliori :)


Capisco che per te il topic voleva essere questo... :D

Eppure mi puoi spiegare cos'è il movimento "no global"? Esiste una "carta", un "manifesto" di questo movimento che dice di non bere coca cola?

ReQuIeM
Originally posted by AlphaGamma
Ci stiamo spostando un poco dal focus del discorso (la coerenza), cmq in africa non si può parlare di comunicazione ed integrazione tra civiltà diverse, ma di assoggettamento e conquista.

E' quindi proprio da assunti materiali, che si può riscontrare come chiunque (in questo caso nella xenofobia) costruisca una astrazione della realtà senza riferirsi costantemente ad essa (nella sua complessità, quindi -anche- la realtà della conquista dell'Africa) rischia poi, *proprio* nel cercare coerenza tra idee e pratica, di essere schiacciato dalla realtà materiale.

Non è lui a contraddirsi dunque, è proprio il *presupposto* da cui parte che viene costantemente contraddetto.


Off-Topic:
Bella poesia, ma rimane il fatto che alcune culture non sono fatte per stare assieme, e non c'è niente di xenofobo o razzista in questo (sminuendo all'inverosimile, ma per fare un'esempio, è come cercare di forzare un punto d'incontro tra un sergente dei marines con gandhi.) Certe cose sono proprio incompatibili

ReQuIeM
Originally posted by AlphaGamma
Capisco che per te il topic voleva essere questo... :D


Non hai capito proprio una mazza allora, xchè se leggi, per tutto il topic ho parlato proprio d'altro, ho solo tirato in ballo un esempio di incoerenza che incontro spesso, se vuoi edito il mio post

Eppure mi puoi spiegare cos'è il movimento "no global"? Esiste una "carta", un "manifesto" di questo movimento che dice di non bere coca cola?


Domande:
I no-global non sono contro la globalizzazione? Il nome suggerisce ciò. La coca cola, la nike, l'adidas e chi più ne ha più ne metta non sono forse aziende multinazionali, ossia,che operano a livello globale?

Gentile rischiesta: rispondi direttamente a queste domande, senza girare troppo intorno al discorso ;)

Serpico
scusate ma anch'io sono contro certe cose ma per nulla al mondo rinuncerei ad un panino da mac donald :D
qui secondo me la coerenza non centra proprio nulla.... non si combattono certe cose non mangiando un certo tipo di panino o non bevendo bibite... secondo me si scende nel ridicolo, non nell'ipocrisia.... dai su siamo seri :)

AlphaGamma
Originally posted by ReQuIeM
[I no-global non sono contro la globalizzazione?


Non sono contro la globalizzazione.
Sono contro *questa* forma di globalizzazione.


Il nome suggerisce ciò.


Il nome è stato dato loro dai mass media che erano contro questo movimento, in occasione delle manifestazioni di Seattle.

Per quanto riguarda le multinazionali, esistono alcune campagne di boicottaggio, contro nestlè o cocacola o monsanto, per le condizioni in cui riducono i propri lavoratori o per la qualità di quel che vendono. Ma solo alcuni le conducono.


Gentile rischiesta: rispondi direttamente a queste domande, senza girare troppo intorno al discorso ;) [/B]


Risposto. Posta nei termini in cui poni tu la discussione, assume molta valenza "politica", credevo che fosse filosofica, ovvero se un essere umano può essere coerente coi propri ideali.

ReQuIeM
Originally posted by Serpico
scusate ma anch'io sono contro certe cose ma per nulla al mondo rinuncerei ad un panino da mac donald :D
qui secondo me la coerenza non centra proprio nulla.... non si combattono certe cose non mangiando un certo tipo di panino o non bevendo bibite... secondo me si scende nel ridicolo, non nell'ipocrisia.... dai su siamo seri :)


perchè mai scusa? :? Se a me sta sul cazzo il paese X, non trovo ridicolo il non-comprare prodotti di tale paese. E' un modo di mettere in pratica il proprio pensiero come ce ne possono essere tanti altri.

ReQuIeM
Originally posted by AlphaGamma
Risposto. Posta nei termini in cui poni tu la discussione, assume molta valenza "politica", credevo che fosse filosofica, ovvero se un essere umano può essere coerente coi propri ideali.


Risposta un pò confusionaria, non mi sembra che questi giovani si siano mai dichiarati contrari a tale defizione...

Cmq non importa, siamo off-topic.


Riguardo alla seconda frase che ho quotato: Non è obbligatorio distinguere filosofia e politica, si incontrano spesso. L'argomento di cui volevo discutere l'ho già detto altre volte durante il topic, non ho voglia di ripetermi.

Serpico
Originally posted by ReQuIeM
perchè mai scusa? :? Se a me sta sul cazzo il paese X, non trovo ridicolo il non-comprare prodotti di tale paese. E' un modo di mettere in pratica il proprio pensiero come ce ne possono essere tanti altri.


bah nonlo so non mi sembra una cosa tanto utile... ci potrebbero essere (anzi, ci sono) dei modi ben più seri di affrontare la cosa. sennò alla fine rimane solo una rinuncia che fai tu, ok rimani coerente con te stesso ma non è servito a nulla. (tu inteso non te ma il tizio Y che non mangia da mdonald o non beve coca ecc)

P.S.: poi ognuno è libero di mangiare dove gli pare e bere cosa gli pare, lungi da me

altro esempio: uno non sopporta berlusconi e allora non guarda mediaset. ma perchè?!? cosa mi sta a significare?!? perchè se c'è una trasmissione interessante o un film che mi piace o semplicemente un programma divertente non lo devo guardare?!?
io proprio non capisco... per me qs non è questione di coerenza, ma di maturità.

ReQuIeM
Originally posted by Serpico
bah nonlo so non mi sembra una cosa tanto utile... ci potrebbero essere (anzi, ci sono) dei modi ben più seri di affrontare la cosa. sennò alla fine rimane solo una rinuncia che fai tu, ok rimani coerente con te stesso ma non è servito a nulla. (tu inteso non te ma il tizio Y che non mangia da mdonald o non beve coca ecc)

P.S.: poi ognuno è libero di mangiare dove gli pare e bere cosa gli pare, lungi da me

altro esempio: uno non sopporta berlusconi e allora non guarda mediaset. ma perchè?!? cosa mi sta a significare?!? perchè se c'è una trasmissione interessante o un film che mi piace o semplicemente un programma divertente non lo devo guardare?!?
io proprio non capisco... per me qs non è questione di coerenza, ma di maturità.


Io credo che bisogna partire dalle piccole cose di ogni giorno per ottenere cambiamenti su ampia scala, sarò immaturo, idealista, quello che vuoi.

Io la vedo così :roll:

UZI
Originally posted by Serpico
scusate ma anch'io sono contro certe cose ma per nulla al mondo rinuncerei ad un panino da mac donald :D
qui secondo me la coerenza non centra proprio nulla.... non si combattono certe cose non mangiando un certo tipo di panino o non bevendo bibite... secondo me si scende nel ridicolo, non nell'ipocrisia.... dai su siamo seri :)


beh, quì invece la coerenza comincia a centrare... il boicotaggio è forse uno dei pochi mezzi a disposizione per contrastare lo strapotere delle corporazioni, e in una visione piu ampia uno dei pochi rimasti alla gente per esercitare la democrazia. ed è piu potente di quanto tu creda.

chiunque si accosti al pensiero od alle intenzioni no-global come minimo dovrebbe boicottare le multinazionali famose per le politiche criminali come macdonalds & co. !

cosa lo fa a fare sennò, solo per farsi i rasta, fumarsi le canne, sparare caxxate ed atteggiarsi ad alternativo? è per questo che il movimento ha perso serietà e considerazione, perchè di solito lo si associa a quanto di cui sopra anzichè alle ragioni ed principi a cui si ispira

ReQuIeM
UZI: :approved:

angelko
Originally posted by UZI
beh, quì invece la coerenza comincia a centrare... il boicotaggio è forse uno dei pochi mezzi a disposizione per contrastare lo strapotere delle corporazioni, e in una visione piu ampia uno dei pochi rimasti alla gente per esercitare la democrazia. ed è piu potente di quanto tu creda.

chiunque si accosti al pensiero od alle intenzioni no-global come minimo dovrebbe boicottare le multinazionali famose per le politiche criminali come macdonalds & co. !

cosa lo fa a fare sennò, solo per farsi i rasta, fumarsi le canne, sparare caxxate ed atteggiarsi ad alternativo? è per questo che il movimento ha perso serietà e considerazione, perchè di solito lo si associa a quanto di cui sopra anzichè alle ragioni ed principi a cui si ispira


:approved:
esattamente... ma piu che incoerenza, io penso sia ipocrisia...

UZI
Originally posted by UZI
sì, in risposta al sondaggio.



ehm... intendevo dire no... credo che si sia capito:oops:
azz! ho pure sbagliato a votare (alla faccia della coerenza)

cmq a scanso di equivoci: al 100% no perchè porta a comportamenti sclerotici e perchè siamo uomini e non caporali,ma un po' + di coerenza non farebbe male dato che in giro ce n'è ben poca

AlphaGamma
Originally posted by UZI
beh, quì invece la coerenza comincia a centrare... il boicotaggio è forse uno dei pochi mezzi a disposizione per contrastare lo strapotere delle corporazioni, e in una visione piu ampia uno dei pochi rimasti alla gente per esercitare la democrazia. ed è piu potente di quanto tu creda.


Per la sua utilità, penso che sia come mezzo di dissuasione completamente inutile. Il boicottaggio mi sembra che sia un modo come un altro per sentirsi con la coscienza a posto. E difatti oggi molto pochi praticano il boicottaggio.


chiunque si accosti al pensiero od alle intenzioni no-global come minimo dovrebbe boicottare le multinazionali famose per le politiche criminali come macdonalds & co. !


"dovrebbe"? E perchè dovrebbe?
No-global anzi è un termine, ripeto, che viene dato da chi è contrario a questo movimento, e non lo rappresenta minimamente. Ci sono cmq ben altri sistemi per essere coerenti e affrontare comunque questo modello di sviluppo.


cosa lo fa a fare sennò, solo per farsi i rasta, fumarsi le canne, sparare caxxate ed atteggiarsi ad alternativo?


E dove sarebbero questi rasta che si fumano le canne? Nel movimento contro la globalizzazione?
Mi sa che questa è la percezione che ne da il TG4... :D


per questto che il movimento ha perso serietà e considerazione, perchè di solito lo si associa a quanto di cui sopra anzichè alle ragioni ed principi a cui si ispira [/B]


eh?

ReQuIeM
Originally posted by AlphaGamma
E dove sarebbero questi rasta che si fumano le canne? Nel movimento contro la globalizzazione?
Mi sa che questa è la percezione che ne da il TG4... :D


Quindi tu non hai MAI riscontrato il superficiale pregiudizio del no-global ---> cannaiolo robboso???




Poi sinceramente non ho ancora capito la storia della definizione "no-global". Da come lo descrivi te sembra che loro disprezzino questa etichetta, puoi mostrarmi degli esempi di ciò?

UZI
Originally posted by AlphaGamma
Per la sua utilità, penso che sia come mezzo di dissuasione completamente inutile. Il boicottaggio mi sembra che sia un modo come un altro per sentirsi con la coscienza a posto. E difatti oggi molto pochi praticano il boicottaggio.


beh non sono io a dirlo, non si tratta di opinioni, è un dato di fatto. pure al corso di economia e gest. aziendale, che ho fatto il primo anno, si diceva che tra i fattori di cui le imprese devono tenere conto vi è anche l'immagine 'sociale' dell'azienda, proprio perchè la gente comincia a considerare questo aspetto.
il boicottaggio funziona, logico che deve essere esteso ed organizzato per avere successo. in altri paesi dove c'è + coscienza civile sono già stati ottenuti svariati risultati.



"dovrebbe"? E perchè dovrebbe?
No-global anzi è un termine, ripeto, che viene dato da chi è contrario a questo movimento, e non lo rappresenta minimamente. Ci sono cmq ben altri sistemi per essere coerenti e affrontare comunque questo modello di sviluppo.


per il discorso di coerenza, che è il topic del 3d, e perchè è utile ed è forse il mezzo + efficace allo scopo insieme al consumo critico.
...quali sarebbero questi fantomatici altri sistemi + efficaci e coerenti?



E dove sarebbero questi rasta che si fumano le canne? Nel movimento contro la globalizzazione?
Mi sa che questa è la percezione che ne da il TG4... :D


no purtroppo non è un delirio di fede... l'adesione al movimento è spesso attuata in modo superficiale ed è vissuta + come una moda che come un impegno. mi spiace dirlo ma è così, tralasciando le seghe mentali questo è il the real world. queste cose le ho osservate coi miei occhi.

AlphaGamma
Originally posted by ReQuIeM
Quindi tu non hai MAI riscontrato il superficiale pregiudizio del no-global ---> cannaiolo robboso???


Cosa vuol dire "robboso"?
Credo che il fumarsi le canne sia una cosa praticata da moltissime persone, indipendentemente dalla loro ideologia politica.


Poi sinceramente non ho ancora capito la storia della definizione "no-global". Da come lo descrivi te sembra che loro disprezzino questa etichetta, puoi mostrarmi degli esempi di ciò?


Beh, semplicemente cerca sul web qualsiasi gruppo o organizzazione che aderisce al movimento contro la globalizzazione, e guarda se si autodefinisce "no global".

ReQuIeM
www.noglobal.org
www.noglobal.it

gabry_deejay
:lol:

ReQuIeM
Originally posted by AlphaGamma
Cosa vuol dire "robboso"?
Credo che il fumarsi le canne sia una cosa praticata da moltissime persone, indipendentemente dalla loro ideologia politica.


:shock:

allucinante.... ma hai capito cosa sto cercando di dirti?
Ovvio che non è vero che canne -> comunista


Infatti ho scritto prima che è un LUOGO COMUNE (qualcosa dato per scontato e spesso non vero)

AlphaGamma
Originally posted by UZI
beh non sono io a dirlo, non si tratta di opinioni, è un dato di fatto. pure al corso di economia e gest. aziendale, che ho fatto il primo anno, si diceva che tra i fattori di cui le imprese devono tenere conto vi è anche l'immagine 'sociale' dell'azienda, proprio perchè la gente comincia a considerare questo aspetto.


D'accordo, l'immagine sociale è diventato un elemento importante per le multinazionali. Anzi, ogni anno molte multinazionali spendono miliardi per sostenere progetti di cooperazione nel terzo mondo.

Ciononostante ritengo che il boicottaggio è e resta un mezzo per sentirsi con la coscienza a posto, soprattutto se fatto come atto individuale di "coerenza" con la propria idea.

Della sua utilità ho non poche perplessità: in alcun caso nessuna multinazionale ha subito la minima difficoltà dai boicottaggi. Cmq siamo un poco ot rispetto alla coerenza, se vuoi apriamo un altro thread e ne discutiamo in maniera approfondita, anche di mezzi alternativi per pesare sulle multinazionali.


no purtroppo non è un delirio di fede... l'adesione al movimento è spesso attuata in modo superficiale ed è vissuta + come una moda che come un impegno. mi spiace dirlo ma è così, tralasciando le seghe mentali questo è il the real world. queste cose le ho osservate coi miei occhi.


Qua finora ho letto cose ben poco precise su questo movimento, e cioè che sono "noglobal", che si fumano le canne e sono "robbosi" (???), che sono incoerenti perchè bevono cocacola, che lo fanno per moda non perchè ci credono veramente.

Giudico difficile considerare una "moda" trovarsi nell'inferno di Genova nel luglio del 2001, le migliaia di esperienze di cooperazione e sostegno internazionale, il sottobosco di iniziative che coinvolge centinaia di migliaia di persone in tutta Italia, che va avanti da anni, lontano dai riflettori dei media. :)

AlphaGamma
Originally posted by ReQuIeM
www.noglobal.org
www.noglobal.it


"Noglobal.it è un sito di documentazione sui siti contrari alla globalizzazione economica neoliberista." (www.noglobal.it)

Non mi sembra che sia esattamente quel che dicevi tu. ;) Ma ci sei entrato nel sito? :D

Beh, di messaggio in messaggio, noto che l'obiettivo del thread era discutere dei "noglobal". :asd:

ReQuIeM
ho cercato in goggle "siti no global" e quello veniva al primo posto, solo che non me lo apriva, dalla prima frase che ho letto mi sembrava che fosse idoneo a ciò che volevo mostrare.

Dell'altro non dici nulla invece, strano :)

altri:

http://www.unmondopossibile.net/
http://www.monselice.org/chisiamo.php

Invece di commentare quelli che confermano la tua tesi, commenta quelli che la negano, sennò è troppo facile dai.

ReQuIeM
Originally posted by AlphaGamma
Beh, di messaggio in messaggio, noto che l'obiettivo del thread era discutere dei "noglobal". :asd:


Se la discussione prosegue per questi versi non è mica colpa mia, basta fare vittimismi, fai il serio.

fabpicca
secondo me è possibile.
Ma garantisco che è davvero, davvero difficile.
E non tanto perchè non si trovino le risorse motivazionali nel nostro interno,ma piuttosto per le coercizioni più o meno dirette che provengono dall'esterno.

UZI
Originally posted by AlphaGamma
...
Giudico difficile considerare una "moda" trovarsi nell'inferno di Genova nel luglio del 2001, le migliaia di esperienze di cooperazione e sostegno internazionale, il sottobosco di iniziative che coinvolge centinaia di migliaia di persone in tutta Italia, che va avanti da anni, lontano dai riflettori dei media. :)


Dai, non cadere nella demagogia (ho sempre sognato di dirlo:D)...

ti ricordo che non sono quì a criticare il movimento (anzi, tanto di cappello) e chi (pochi) ci crede e porta avanti iniziative concrete, ma piuttosto la mancanza di coerenza (che è poi l'argomento del topic) dei molti che a parole abbracciano i principi e che poi coi fatti si riducono solo a ciò che ho detto prima. e questi sono la maggioranza, purtroppo. la discrepanza tra ciò che si dice e ciò che si fà rasenta l'ipocrisia. non ho detto che il movimento sia una moda; ma dai più è vissuto come una moda, in modo molto superficiale. è ben diverso.

poi non capisco xchè sostieni che il boicottaggio non serve quando si è già dimostrato il contrario. non capisco quali siano le altre forme di azione che fai intuire ma ancora non dici.
per me non è il boicottaggio un modo per mettersi solo la coscienza a posto, lo è piuttosto dire che non serve e poi fare il cavolo che si vuole.

Pupino
No, non è possibile.

Ma i vegani ce la fanno.

ReQuIeM
Originally posted by Pupino
No, non è possibile.

Ma i vegani ce la fanno.


essere vegani è dura :roll: se poi si è anche hardliner allora sono cazzi...

come fai a essere certo che ciò che mangi / usi non sia stato fatto con lo sfruttamento di animali?

c'è da impazzire...

Pupino
Originally posted by ReQuIeM
essere vegani è dura :roll: se poi si è anche hardliner allora sono cazzi...

come fai a essere certo che ciò che mangi / usi non sia stato fatto con lo sfruttamento di animali?

c'è da impazzire...


Durissima, ma secondo me se certe persone intraprendono quella strada per scelta loro, continuano la loro lotta.

Esser vegani è una scelta pesante. Non si parla solo di pranzo e cena, ma modo di vestirsi, di lavarsi, di truccarsi. Insomma un vero casino.
Ma a chi ho visto praticarlo lo ha fatto fino in fondo.

Sedili in pelle dell' auto fatti sparire COMPRESI.


Non credo riuscirei mai a fare una vita del genere, nemmeno fosse nei miei pensieri un' idea del genere

AlphaGamma
Originally posted by UZI
Dai, non cadere nella demagogia (ho sempre sognato di dirlo:D)...


Anche quando non ha senso? :D


ti ricordo che non sono quì a criticare il movimento (anzi, tanto di cappello) e chi (pochi) ci crede e porta avanti iniziative concrete, ma piuttosto la mancanza di coerenza (che è poi l'argomento del topic) dei molti che a parole abbracciano i principi e che poi coi fatti si riducono solo a ciò che ho detto prima. e questi sono la maggioranza, purtroppo. la discrepanza tra ciò che si dice e ciò che si fà rasenta l'ipocrisia. non ho detto che il movimento sia una moda; ma dai più è vissuto come una moda, in modo molto superficiale. è ben diverso.


Continuo a ripetere: sostenere l'idea politica di essere contro le multinazionali e non comprare i loro prodotti può portare al boicottaggio come azione politica, limitata ad alcuni prodotti e nel tempo. Qui si parla di coerenza individuale, sempre e per tutti quelli che sono contro le multinazionali. Sulle "mode", beh, hai interrogato tutti quelli che sono in questo movimento?

Off-Topic:


oi non capisco xchè sostieni che il boicottaggio non serve quando si è già dimostrato il contrario.
non capisco quali siano le altre forme di azione che fai intuire ma ancora non dici.


Apri un thread e ne parliamo. Questo invece mi pare di averlo detto.

UZI
Originally posted by AlphaGamma
Anche quando non ha senso? :D


ce l'ha il senso, ce l'ha...

Originally posted by AlphaGamma
Continuo a ripetere: sostenere l'idea politica di essere contro le multinazionali e non comprare i loro prodotti può portare al boicottaggio come azione politica, limitata ad alcuni prodotti e nel tempo. Qui si parla di coerenza individuale, sempre e per tutti quelli che sono contro le multinazionali. Sulle "mode", beh, hai interrogato tutti quelli che sono in questo movimento?



non ho interrogato nessuno, anche perchè sarebbe inutile dato che tutto quello che ne otterrei sarebbe solo un'insieme di bei discorsoni... io osservo chi mi sta attorno. la maggioranza è abbastanza superficiale. ciò non esclude che ci sia gente coerente e seriamente attiva.

non capisco perchè, nonostante te lo abbia già spiegato, rispondi come se io stessi portando delle critiche al Movimento o alle ideologie connesse; quando anzi ne condivido la maggior parte. Il mio discorso riguarda le (molte purtroppo) persone incoerenti; e questo era solo un'esempio. sarà che le incontro solo io, e che il resto del pianeta sia vituoso e sano... beh se è così tanto meglio!

p.s. non ho capito la prima parte del post...

AlphaGamma
Originally posted by UZI
non ho interrogato nessuno, anche perchè sarebbe inutile dato che tutto quello che ne otterrei sarebbe solo un'insieme di bei discorsoni... io osservo chi mi sta attorno. la maggioranza è abbastanza superficiale. ciò non esclude che ci sia gente coerente e seriamente attiva.


Prendo atto di quanto dici, ma ribadisco: quanto sostieni a me appare molto parziale, perchè partendo dall'atteggiamento di alcuni, giudichi la maggioranza delle persone che fanno parte di un movimento di scala mondiale. ;)

E' normale, in ogni situazione storica, comunque, che chi vuole trasformare l'esistente venga indicato dai più come incoerente perchè "vive" l'esistente come tutti gli altri.

Le persone superficiali che conosci tu, che magari vivono questo movimento come "moda", riflettono il fatto che il tentativo di cambiare l'esistente comporta numerosi livelli di comprensione, ed un ventaglio ampissimo di scelte possibili.

Ci sono gli indecisi, i modaioli, i bolliti, i fumati, gli alternativi, i guerriglieri, i settari, i tradizionalisti, i disobbedienti, i comunisti, i non violenti, i violenti, e via andare. Non mi sto riferendo alle posizioni politiche: sto parlando di individualità che emergono, di percorsi in divenire, di scelte che sono agli albori per alcuni, e per altri invece sono più radicate.

Ma certamente qualsiasi sia il punto preciso in cui tu ti trovi, è molto più facile essere coerenti quando accetti questa vita, un po' meno quando la vuoi cambiare.


non capisco perchè, nonostante te lo abbia già spiegato, rispondi come se io stessi portando delle critiche al Movimento o alle ideologie connesse;


Mai pensato questo. :)
E poi sarebbe off topic.

UZI
ok, è giusto quello che dici, ma io non intendo giudicare nessuno! il parlare di incoerenza può certo sembrare un appunto critico alla categoria dei vari esempi che si citano, me ne rendo conto; ma non bisogna dimenticare che il discorso rimane 'le persone incoerenti', sennò se ne travisa il senso...

è come dire: ieri ho visto uno che si dice ecologista che però butta le carte per terra e svuota i posaceneri ai semafori... questo non vuol dire che stia criticando gli ecologisti, piuttosto quella persona o quel genere di persona in particolare!

io vedo che molta gente parla tanto e fà ben poco, ma logico che è una mia impressione ricavata tra l'altro dalla piccola porzione di mondo con cui sono in contatto diretto. non la pongo certo come un rapporto ufficiale di un'indagine rigorosa! solo è la mia imprssione e posso benissimo anche sbagliarmi...:D

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