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bill76 |
Si parla tanto di Albo degli Ingegneri dell'informazione sez A.
e si da molta importanza per firmare progetti nella pubblica amministrazione.
Volevo sapere se è così fondamentale iscriversi all'albo oppure nel mondo del lavoro è possibile fare "carriera" anche senza la laurea specialistica.
Datemi la vostra opinione perchè la laurea specialistica non mi entusiasma tantissimo (a livello didattico) a serve per iscriversi all'albo.
Fatemi sapere
Grazie
:D |
bill76 |
Scusate ma qualcuno dell'Alsi non puo' rispondere?
Grazie |
e.cuoco |
L'albo di cui parli è importantissimo perchè, per la prima volta, regolamenta una professione che fino ad oggi non prevedeva nessuna forma di abilitazione professionale (e poteva così essere svolto da chiunque).
L'ALSI da anni si è battuta per la costituzione di un ordine degli informatici ed ora che l'albo esiste, incredibilmente, gli informatici non possono accedervi, se non quelli del nuovo ordinamento appartenenti alla classe 23/S (Lauree specialistiche in Informatica ed in Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione).
Ciò vuol dire che tutti i Dottori In Scienze dell'Informazione ed Informatica (vecchio ordinamento), circa 25.000 in Italia, che hanno di fatto creato l'informatica italiana, per problemi normativo-legali che sarebbe troppo lungo descrivere (visita il sito www.alsi.it), sono stati completamente esclusi. Per assurdo i vecchi ingegneri meccanici, edili, idraulici, ecc. possono, se lo vogliono, automaticamente entrare nell'albo ed esercitare la professione.
L'ALSI sta perseguendo diverse battaglie: una legale contro il DPR che regolamenta tutto ciò ed una basata sul processo di rilaurea. Io faccio parte di coloro che si sono iscritti nuovamente all'Università per poter conseguire una laurea (che già posseggo)che consenta l'iscrizione all'ordine professionale.
Il tutto per dire che, il pieno e completo esercizio della professione, in particolare l'attività progettuale, in futuro sarà esclusivamente per coloro che stanno nell'ordine, come peraltro già oggi avviene per medici, ingegneri edili, giornalisti, ecc. |
bill76 |
Grazie per la risposta quindi tu consigli di continuare a studiare e prendere la specialistica!
Grazie ancora e a presto!
Ciao |
zac111 |
mi pare di aver capito che l'ordine degli ingegneri si sta
muovendo per ostacolare,quindi evitare che i laureati triennali
e quelli "magistrali",possano accedere all'albo del settore
dell'informazione,ottenendo così una sorta di potere
sulla professione discriminando sempre più i laureati
del nostro dipartimento,vi risulta qualche lotta in corso
o addirittura qualche futura normativa che ci rovinerà
la carriera oppure siamo tutelati?
ringrazio |
e.cuoco |
Si, gli ingegneri stanno ostacolando da 3 anni l'ingresso dei laureati dei vecchi ordinamenti (scienze dell'informazione ed informatica), mentre per i laureati e laureandi del nuovo ordinamento (3+2) non ci sono, per il momento, problemi.
Consiglio comunque a tutti gli studenti di fare come ho fatto io quando ero un giovane studente: iscriversi all'ALSI in qualità di socio studente (cifra di iscrizione simbolica) presso la sezione più vicina allo studente (ne esiste una anche a Milano) e subito dopo iscriversi alla mailing list alla quale partecipano alcune migliaia di dottori. Questo consentirà di rimanere sempre informati ed aggiornati su quanto avviene in Italia sulle vostre future professioni oltre che sulle opportunità di lavoro che ogni tanto qualche collega richiede. E' sempre a disposizione anche il sito www.alsi.it.
Ciao. |
zac111 |
grazie 1000 e.cuoco, io sono all'ultimo anno della triennale
e vorrei fare la specialistica,ovviamente lavorando già nel
settore se possibile dopo la laurea di primo livello,
ora mi chiedo,mi conviene già iniziare a fare l'esame di stato per la sezione a e intanto continuare a studiare per la specialistica
e poi fare l'esame di stato per l'altra sezione oppure fare tutto dopo?non vorrei che riuescissero a tagliaci fuori nel tempo..
cosa dite?
grazie per la cortese attenzione
bye bye |
e.cuoco |
Se mi trovassi nelle tue condioni farei l'esame di stato e poi continuerei gli studi per ripresentarmi, dopo 2 anni per l'iscrizione al livello superiore.
Ciao. |
zac111 |
grazie 1000 ancora e.cuoco seguirò il consiglio sperando che l'esame non sia improponibile |
bill76 |
Scusami e.cuoco ma tu che sei del ramo com'è l'esame di stato impossibile o fattibile?
Considera anche il fatto che noi proveniamo da informatica e non da ingegneria!
Grazie |
e.cuoco |
Non posso risponderti perchè ad oggi mi viene impedito di sostenere l'esame di stato. Sonon quindi costretto a rilaurearmi in 23/s per poterlo fare.
Ciao. |
zeus |
Scusa.... ma rilaurearti, cosa significa in definitiva?
Non dovrai mica rifare il completo iter vero?.....
:shock:
dimmi che dico una cazzata.... |
Dodo |
penso che intendesse il fatto di dover prendere la laurea specialistica (quindi solo i due anni), sebbene abbia fatto la laurea quinquennale, che in teoria dovrebbe coprire la specialistica, correggetemi se sbaglio! |
e.cuoco |
Per una "dimenticanza" normativa con le lauree del vecchio ordinamento (Scienze dell'Informazione ed informatica) non si ha la possibilità di sostenere l'esame di stato per l'accesso all'ordine degli ingegneri e quindi, al momento, l'unica alternativa è quella di conseguire una nuova laurea specialistica, identica alla precedente.
Ciao. |
zeus |
Capisco.....
Grazie per la delucidazione, comunque è un'ingiustizia
come al solito.....
:schifo:
Anche se io non ne sono toccato direttamente mi sembra allucinante.... l'italia è allucinante....
anche certi ingegneri pare che lo siano....
ciao |
perry00 |
Un aspetto per certi versi divertente (per chi non è toccato dalla vicenda) è che quando è emersa quest'assurdita' del doversi rilaureare, ogni universita' ha stabilito (o dovuto stabilire) criteri autonomi. Chi ti riconosce tutti i crediti, chi ti chiede di fare esami, chi ti chiede una tesi, ecc.
Ovviamente si paga :banana:
E' offensivo per chi l'informatica in Italia ha contribuito a farla, per giunta con un titolo di laurea abilitante.
Ciao,
Alberto. |
zeus |
Originally posted by perry00
E' offensivo per chi l'informatica in Italia ha contribuito a farla, per giunta con un titolo di laurea abilitante.
E' molto offensivo e non solo.... è davvero fuori da una logica. E' vergognoso, ma a volte capitano anche queste cose.
Troppe volte... è quello il problema :sad:
Noi che siamo nella laurea triennale, dobbiamo già preoccuparci (chi crede davvero in quello che fa) dei complementari che scompaiono o altri corsi fondamentali alla deriva... :shock:
ciao |
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