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[Mussio] Travel Weather Clicca QUI per vedere il messaggio nel forum |
andrea.marcante |
Nella lezione 11 viene proposta una esercitazione di valutazione euristica.
Eseguite singolarmente i passi dell'esercitazione come proposto e quindi organizzate, anche su questo forum, il debriefing.
Infine, reccogliete i dati e confrontateli con la curva proposta. |
magogabriel |
ESERCITAZIONE DI IUM
Apprendibilità, Efficienza d’uso, Flessibilità
Il sistema si mostra all’apparenza facile da utilizzare e sicuramente di utilizzo frequente. L’utente finale però in questo caso deve essere diviso in due principali categorie, infatti vi sono utenti che viaggiano per divertimento e quindi potrebbero essere molto interessati ad un servizio di questo tipo e altri utenti che invece devono viaggiare per lavoro e quindi magari troppo indaffarati e non interessati all’utilizzo. Penso che al viaggiatore per lavoro non interessi molto il tempo del luogo in cui dovrà recarsi soprattutto se dovrà soggiornare per quale giorno o persino per quale ora quindi saranno molto pochi quelli che lo utilizzeranno. Saranno certamente maggiori quelli che dovranno soggiornare per vacanza per cercare di capire come dovranno organizzarsi per le loro vacanze.
Dopo il primo utilizzo del programma anche se l’utente riuscisse a far eseguire tutte le funzioni di cui è composto trovo che in un secondo tempo sarebbe quasi impossibili per lui riutilizzarlo a causa della sua inadeguatezza in tutti i processi e a causa della sua difficile comprensione.
USABILITÀ
Far vedere lo stato del sistema
Nell’interfaccia utilizzata ciò che colpisce immediatamente l’utente è la cartina con strani numeri che potrebbero essere difficilmente comprensibili in una immediata visualizzazione da parte di un tipico utente. Si possono intuire facilmente altre parti dell’interfaccia principale quale la data e l’ora situate nella parte alta dello schermo oltre alle scelte selezionabili immediatamente sottostanti alla data. Le due iniziali situate immediatamente sotto le scelte potrebbero essere non immediatamente comprensibili ad esempio da un utente anziano che sta progettando una vacanza e vorrebbe informarsi sul tempo. Invece sono maggiormente comprensibili le scelte nei box inferiori dove compaiono solamente dei campi da modificare.
La cartina inoltre è ingannevole visto che l’utente per spostarsi istintivamente cliccherebbe su di essa non ottenendo nessun output e nessun messaggio di errore.
Adeguare il sistema al mondo reale (parla il linguaggio d’utente)
Il sistema adottato per permettere all’utente di modificare i numeri nei box risulta efficiente mentre non lo si può dire affatto per quanto riguarda la parte in cui bisogna confermare i dati digitati con un clic del mouse fuori dal box interessato. Questo sistema non è utilizzato da quasi nessun utente quindi sarebbe difficilmente comprensibile da una qualsiasi persona che stiamo analizzando. Non vi è familiarità nel processo che in questo caso è totalmente inusuale. Non è nemmeno immediatamente comprensibile il linguaggio utilizzato per modificare lo spostamento nell’area desiderata.
Istintivamente l’utente potrebbe cercare di modificare la posizione desiderata direttamente sulla mappa mostratagli e pur sbagliando non comparirebbe nessun messaggio di errore; questo lo potrebbe indurre a continui e ripetuti tentativi non sapendo di sbagliare. Il metodo di modificare le coordinate tramite box è efficiente ma allo stesso tempo non comprensibile dall’utente finale visto che bisogna modificare le coordinate tramite una visione della cartina con i numeri posizionati su di essa e specificando nella prima parte N o S e nella seconda E o W. Risulta pertanto non comprensibile e difficilmente intuibile da utenti non esperti nel campo quindi inutilizzabile da un utente non alle prime armi.
Errori e difficoltà nel correggerli
Quando un utente digita una data non corretta compare la scritta “Weather Data not Available”, sotto di essa compare il tasto “ok” che deve essere premuto col mouse e tutto ritorna allo stato iniziale.
L’utente in questo caso non capisce di aver sbagliato la data visto che la scritta che compare non è precisa ma equivoca infatti dovrebbe comparire:
- nel caso in cui l’utente abbia sbagliato a digitare la data “Data non corretta Digitare nuovamente la data”
- nel caso in cui l’utente abbia invertito i numeri o abbia invertito i numeri di posizione “Formato data non corretto Digitare nuovamente la data”
la precisione in questo caso è fondamentale visto che l’utente potrebbe avere difficoltà nel comprendere l’errore commesso soprattutto non potendolo vedere a causa del ripristino della data iniziale. Sarebbe meglio specificare l’errore commesso e dopo la finestra di errore lasciare la data non corretta e farla direttamente correggere dall’utente stesso per facilitargli il compito.
Per quanto riguarda lo spostamento sulla mappa analizziamo altri errori oltre a quelli prima esposti.
Anche in questo caso la gestione dell’errore nel box dell’ingrandimento non è immediato ma è molto inappropriato. Il sistema del bip all’errore dell’utente non è utile al fine per cui è stato progettato, infatti l’utente potrebbe non interpretare questo suono come un errore e quindi non riuscirebbe a capire cosa stia succedendo e con molta probabilità stufandosi e uscendo dal programma. Anche in questo caso si dovrebbe specificare il tipo di errore commesso spiegando che sono ammessi solamente un range di numeri, è consigliabile lasciare il numero e non ripristinarlo in modo tale da far notare il tipo di errore commesso dall’utente. La stessa cosa deve essere fatta nel caso in cui non venga digitato un numero, però specificando che in questo campo che sono solamente ammessi numeri e specificando anche qui un range per rendere più facile la comprensione dell’utilizzo per cui è destinato il box.
Il box riguardante lo spostamento della mappa è difficilmente comprensibile senza una spiegazione a priori e quindi dovrebbe essere sostituito con qualcosa di più semplice.
Anche in questo caso la gestione dell’errore deve essere fatta in maniera specifica né approssimativa né equivoca per non creare dei tranelli in cui potrebbe incappare l’utente. Non è comprensibile il fatto di dover digitare dei numeri nella prima parte del box e poi solamente la lettera N o S per identificare il Nord e il Sud e la stessa cosa è uguale per la seconda parte dello stesso. La Gestione dell’errore avviene tramite una finestra di dialogo nella quale compare la scritta: “Unkown Map Coordinates” a causa della quale l’utente potrebbe trovarsi spiazzato non riuscendo a capire il motivo dell’errore. La frase che dovrebbe comparire dovrebbe essere più precisa in modo tale da indirizzare colui che digita verso una giusta via quindi, la frase dovrebbe specificare l’errore:
errore nella prima parte del box:
- errore di numero:”Numero inserito non corretto Digitare nuovamente un numero tra 0 e 90”
- errore di coordinata:”Coordinata non valida Digitare una coordinata N o S”
errore nella seconda parte del box:
- errore di numero:”Numero inserito non corretto Digitare nuovamente un numero tra 0 e 179”
- errore di coordinata”Coordinata non valida Digitare una coordinata E o W”
oltre a questa suddivisione di errori schiacciando il tasto “ok” non dovrebbe comparire lo stato iniziale ma dovrebbe essere lasciato l’errore commesso in modo tale da poterlo correggere e da non ricommetterlo.
Riconoscimento piuttosto che uso della memoria
L’interfaccia non permette un riconoscimento immediato di ciò che l’utente ha dovuto effettuare per cercare di utilizzare il programma. Probabilmente utilizzando degli menu interattivi che compaiono quando si clicca all’interno di qualsiasi box potrebbe facilitare l’utilizzo di ogni specifica funzione. Usando anche disegni che potrebbero far tornare in mente in maniera più consistente all’utente ogni funzione dei box. È molto difficile inoltre doversi ricordare la funzione di attivazione di ogni modificazione dei numeri inseriti con un clic del mouse all’esterno, forse sarebbe opportuno cambiare metodo adottando magari la funzione di un semplice “invio” per semplificare l’attività.
Inoltre bisognerebbe adottare un sistema differente per quanto riguarda lo spostamento da una parte della cartina ad un altro visto che quello in funzione non è di facile utilizzo e di ricordo immediato.
Vie di uscita
Non sono presenti vie di uscita per l’utente che in questo caso si potrebbe trovare in difficoltà nel non poter uscire, quindi dovendo chiudere forzatamente il programma in questione. Oltre a ciò è possibile rilevare la non presenza di un pulsante grazie al quale è possibile tornare indietro al punto di partenza a meno che non si commetta nell’immediata immissione di dati errori che ripristino lo stato iniziale. Come spiegato le funzioni di undo devono essere almeno pari alle funzioni presenti e in questo caso non ve ne è nemmeno una.
Robustezza (Pochi errori).
Questo programma è pieno di errori e quindi molto poco utilizzabile e poco gratificante che potrebbe indurre l’utente a stufarsi immediatamente a causa del difficile utilizzo, poco comprensibile e difficile da poter ricordare ogni determinata funzione quindi il programma avrebbe una vita molto breve.
:? :? :? :? |
il somax |
Analisi usabilità del sistema walk-up-and-use Travel Weather
Difetti riscontrati
-Il selettore F/C dovrebbe essere più chiaro, per esempio indicando °F e °C, in quanto la sua presenza in ogni schermata può
mettere in dubbio l'utente sulla sua utilità (principio 7, perchè dovrei scegliere tra °F e °C quando esamino le
precipitazioni?)
-Nella richiesta di data e ora, bisognerebbe specificare se considerare il fuso orario della posizione attuale dell'utente o
della zona di cui si vuole conoscere il clima, onde evitare equivoci.
-Il messaggio d'errore "Weather data not avaible" è poco chiaro. Sarebbe opportuno ricordare le ore e le date utilizzabili.
-L'errore nel campo magnification, per assicurare consistenza nel programma, dovrebbe essere affiancato da una finestra che
spieghi come evitare di ripetere l'errore (Inserire solo numeri interi).
-Nella gestione delle coordinate della mappa, l'errore "Unknown map coordinates" potrebbe essere reso più chiaro specificando
"Insert coordinates in format X N/S Y E/W" in quanto l'utente potrebbe non comprendere il suo errore e reiterarlo
inconsciamente.
-La mancanza di una relazione evidente tra "magnification" e area visualizzata può portare a dover compiere diversi tentativi
per individuare l'area desiderata. Questo si potrebbe risolvere mettendo un indicatore di scala sulla mappa.
-Una funzione di pan per i piccoli spostamenti potrebbe rendere più immediata la consultazione di aree vicine, senza dover
intervenire manualmente sulle coordinate del centro della mappa.
Conclusione:
complessivamente, dal mock up il sistema appare discretamente usabile ma sicuramente perfettibile, in quanto l'interfaccia
può causare incomprensioni che possono rallentare l'utente, cosa discretamente grave per un sistema del genere, che dovrebbe
essere immediato da apprendere e utilizzare con efficienza. |
karma |
la mia analisi del travel weather è qui
Analisi |
Myriam68 |
Già al primo approccio si riscontra che l'interfaccia grafica utilizzata per la realizzazione dell'applicazione è superata; non prevede l'utilizzo di funzionalità user-friendly quali box a scelta multipla, icone, checking box e tasti .
I dati digitabili dall'utente sono apparentemente lasciati liberi non essendo guidati, ma in realtà prevedono parametrizzazioni entro range precisi che non sono ne preindicati ne chiariti meglio con messaggi di errore specifici od un help minimale in linea.
La navigazione sulla mappa non risulta di immediato utilizzo e comprensione; si prevedono inoltre, per l'utilizzo del software, conoscenze specifiche quali le coordinate geografiche.
Non è chiarito neppure il contesto dei dati esposti/richiesti; formalismo della data, fuso orario considerato, nome delle località visualizzate.
Decisamente poco usabile e di conseguenza utile sia per utenti con interessi professionali che richiedono applicazioni di immediata comprensione e facilità di uso che eventualmente per turisti viaggiatori che richiedono abitualmente un software aspetti grafici più accattivanti. |
Sekko |
supponendo una tipologia di utenti che sono viaggiatori ma non hanno conoscenze particolari di cartografia ed adottando i principi di Nielsen questi sono i problemi che ho riscontrato:
1. La mappa è irriconoscibile ad utenti non esperti del luogo ( viola principio 2 );
2. Il titolo TRAVELweather occupa molto spazio ( 7 );
3. Il box map center contiene coordinate geografiche difficilmente manipolabili da utenti poco esperti ( 2 );
4. Nel box magnification l' errore viene rilevato ma non si suggerisce una correzione ( 9 e 10 );
5. I check box F e C potrebbero non essere compresi nel loro significato ( 2 e 10 );
6. La gestione dell' errore nella richiesta della data e ora non consente all' utente di capire dove ha sbagliato ( 9 e 10);
7. La gestione dell' errore nel box map center non consente all' utente di ).
capire dove ha sbagliato ( 9 e 10 );
8. Potrebbe non essere chiaro il significato del box magnification (2 e 10);
9. La mappa non contiene riferimenti utili a riconoscere la zona ( 5, 10 e 2 |
m735 |
- L'interfaccia non è (neanche a primo impatto!) delle migliori.
L'utente non riesce a capire bene il significato della mappa, dei campi di immissione di input e quindi delle vere potenzialità del programma (ad es. la caratteristica di scrivere l'output della temperatura o in gradi Celsius o in °F), non gli viene esplicitamente chiesto di inserire i valori che (essendo presenti quelli di dafault) potrebbero apparire fissi (ad es. data, magrification..);
- Lo stato non è esplorabile;
- Non sono indicate con chiarezza le uscite, non sono presenti gli undo (e i redo) e quindi l'utente è condizionato dal sistema e non ha libertà.
- Risulta incosistente rispetto all'applicazione, perché viene visualizzato in una finestra "quasi" indipendente ("quasi" perché la conferma dei dati immessi per la ricerca deve avvenire comunque nella finestra originale);
- I form di immissione sono troppo concentrati (meglio più thread), e per questo potrebbero confondere, inoltre richiedono informazioni che (supponendo il cliente un viaggiatore senza particolare conoscenze geografiche) il visitatore non può possedere in maniera immediata;
- Le informazioni sembrano scollegate le une con le altre (ad es. la cartina) e non vengono presentate nel modo giusto, ad esempio con artifici di colore e posizione;
- I messaggi di errore sono incomprensibili, non aiutano l'utente nel risolvere la situazione e non chiarificano quali potrebbero essere le cause. Non ci sono meccanismi di prevenzione (Ad es. inserire una semplice frase che spieghi che i valori di Map Center devono essere numeri seguiti da N/S/E/W);
- La checkbox in cui si sceglie il tipo di output per i valori di temperatura non si disabilita se si sceglie un'altra informazione da visualizzare;
- Non è chiaro quali sono le unità di misura per le informazioni diverse dalla temperatura;
- I valori di dafault non sono chiari; non sono prensenti avvertimenti, chiarimenti (Ad es. BYPass) o richiesta di conferma dei valori immessi;
- Non sono prensenti "istruzioni d'uso" del programma.:-D |
CUBA |
ERRORI TROVATI
1. Nella consultazione delle temperature, i box affiancati dalle lettere F e C non danno esattamente l’idea della loro funzione sia perché viene violato il secondo principio di Nielsen: adeguare il sistema al mondo reale (parla il linguaggio d’utente), sia perché la loro posizione è poco felice dato che riguardano esclusivamente la temperatura e quindi viene anche violato il settimo principio di Nielsen: visualizzare tutte e sole le informazioni necessarie.
2. Non esiste una vera e propria uscita se non quella di chiudere la finestra autonoma in cui compare il sistema informativo, questo comporta quindi una violazione del terzo principio di Nielsen: controllo dell’utente e libertà (uscite indicate con chiarezza).
3. Se non si conoscono le coordinate Nord e Sud in cui si desidera centrare la mappa si dovrà procedere per tentativi nell’individuazione della zona interessata.
4. L’inserimento di un nuovo valore in uno dei tre box mediante un clic del mouse fuori del box interessato subito dopo avervi inserito il dato è un procedimento poco intuitivo, basterebbe premere invio.
5. La gestione dell’errore per la richiesta di data e ora così come per l’identificazione della zona di interesse si potrebbe evitare dato che si viola l’ottavo principio di Nielsen : prevenire gli errori, questo infatti non è un modo di prevenire gli errori ma appunto solo di gestire gli errori.
6. La gestione dell’errore Magnification dovrebbe essere evitata anche in questo caso, bisognerebbe prevenire l’errore o comunque evitare un suono (bip) senza il supporto di nessuna spiegazione. |
yeah |
Valutazione di usabilità del sistema "Travel Weather"
Ho valutato tale sistema in relazione al mockup fornito, secondo i 10 principi di Nielsen e considerando come utente utilizzatore il viaggiatore medio proveniente da qualsiasi paese e diretto in qualsiasi paese. Infine, ho adottato la valutazione euristica.
Il sistema prevede tre sottoaree di interazione.
- generica, relativa all'interazione nell'insieme
- relativa alla richiesta della data e dell'ora
- relativa all'identificazione della zona d'interesse
Problemi riscontrati:
[Generici]
1) L'uso delle lettere 'F' e 'C' non è immediatamente comprensibile (viola parzialmente il p. 2, in quanto usa il linguaggio dell'utente ma non ne permette una immediata comprensione (poca affordance))
2) Il sistema è progettato per essere utilizzato dal generico viaggiatore, ma presenta il testo nella sola lingua inglese (viola il p. 2)
3) I messaggi di errore di "Magnification" e "Map Center" sono incoerenti, poichè utilizzano metodi diversi per la comunicazione (violano il p. 4)
4) Il sistema è stato progettato per l'uso attraverso personal dotato di mouse, ma una parte degli utenti, per motivi legati alla provenienza, potrebbe non essere familiare con questo tipo di periferica (viola il p. 7)
[Richiesta data e ora]
5) Si chiede all'utente di immettere un orario arbitrario, sebbene il sistema fornisca informazioni per le sole ore 3,9,15,21, favorendo gli errori (viola i pp. 3 (non controlla l'utente per prevenire gli errori) e 5 (non permette di riconoscere gli orari validi))
6) Si chiede all'utente di immettere una data nella forma gg/mm/aa, sebbene il sistema fornisca informazioni per il solo giorno corrente e i due successivi, favorendo gli errori (viola i pp. 3 e 5 (come sopra))
7) In caso di data e/o ora non validi il sistema produce il messaggio "Weather Data not Available" che non suggerisce nè la natura dell'errore nè una possibile correzione (viola i pp. 1 e 9)
[Identificazione della zona di interesse]
8) "Magnification": il termine non suggerisce quale risultato si otterrà (viola il p. 3)
9) In caso di valore errato nel box "Magnification" il sistema emette un bip, non dando indicazioni nè sulla natura dell'errore nè su una possibile correzione (viola i pp. 1 e 9)
10) Le coordinate del box "Map center" sono gestite con lo stesso sistema dei GPS. Il generico utente non probabilmente non conosce questo sistema o non conosce le coordinate della zona di interesse, il che rende problematica l'interazione (viola i pp. 2 e 5)
Valutatore: contattare via pm |
luca84 |
ANALISI EURISTICA DEL SISTEMA TRAVEL WEATHER
Non è chiarito il tipo di utenza: “un viaggiatore” che può essere
- un viaggiatore abituale che consulta spesso il sistema
- un viaggiatore in aeroporto che consulta una volta
- altri…..
I difetti riscontrati nel prototipo sono i seguenti (sono stati utilizzati i 10 principi di Nielsen) :
- Il programma non fa vedere lo stato del sistema, per esempio
se i dati visualizzati sulla mappa sono quelli della richiesta
corrente o di quella precedente (viola il pr.1);
- Non è chiaro che le lettere F e C indichino le due scale
Fahrenheit e Celsius per indicare la temperatura (viola il pr.2);
- Le dimensioni del titolo sono eccessive (viola il pr.7);
- Non è indicato il nome delle città principali nella cartina (viola il
pr.2);
- La scelta di chiedere all’utente di inserire le coordinate
geografiche è poco intuitiva (viola il pr.2);
- La decisione di utilizzare un segnale acustico per indicare un
errore d’inserimento della magnitudo non permette all’utente di
rendersi conto del tipo d’errore commesso (viola il pr.9);
- Assenza del comando UNDO, funzione che avviene solo in caso
d’errore dell’utente (viola il pr.3);
- In caso d’errore nell’inserimento della data non precisa quali ore
possono essere selezionate assieme al messaggio d’errore
(viola il pr.6);
- Non è visibile nessuna via d'uscita (viola il pr. 3) |
capa |
ESERCITAZIONE TRAVEL WEATHER
VIOLAZIONI DEI PRINCIPI DI NIELSEN RISCONTRATI:
Il tipo di valutazione euristica si basa su un viaggiatore sporadico come tipo di utente.
<*>Violazioni del primo principio:
(i)La visione dello stato del sistema e' limitata dalla variazione della mappa e nel
caso cambiassero solo i valori risulterebbe difficoltoso accorgersi dell'avvenuta
operazione.
<*>Violazioni del secondo principio:
(i)La cartina non e' facile da riconoscere se non da una persona esperta del luogo,
limita molto la comprensione a persone che la vedono o visitano il luogo per la
prima volta.
(ii)Per la motivazione precedente l'inseririmento di un valore delle coordinate
geografiche non e' accettabile, se il sistema viene utilizzato da persone che non
conoscono le coordinate dei luoghi il sistema e' inutilizzabile.
(iii)La decisione di mettere le lettere C ed F non e' chiara, si intuisce che si
riferiscono ai gradi ma puo' confondere l'utente inesperto.
<*>Violazioni del terzo principio:
(i)Il programma cosi' come e' presentato e' sprovvisto di un pulsante di termine o
di reset, non c'e' la possibilita' di riportare allo stato iniziale il sistema.
Cosi' facendo l'utente in caso di errore o di dubbi non sa come comportarsi e in
piu' non sa se il sistema risponde in modo corretto. |
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