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Siedo come posso, senza chiedermi se quello è essere rilassati, abbattuti e fermi oppure tesi, all'erta e accesi. Ma avrei bigiato volentieri, lo ammetto. Valle a capire, certe cose. A volte, i motivi ballano senza le strette di una formulazione chiara.
Non mi piace il tappeto che si stiracchia sotto le mie scarpe. Ci metti su un piede e quello si muove, che se non ci badi ti ribalti come un nonsochè. Ma adesso che lo pesto con i miei scarponi da maschiaccio e il rinforzo di una sedia appesantita di me, il pugno duro è il mio, e tiè, carissimo. Non ho problemi a cadere, ma ti passo volentieri il puzzo di tutta la merda di cui le mie scarpe portano il ricordo. Una sorta di par condicio?
Siamo nel duemilaquattro, Natale deve ancora arrivare e, devo dire, tutto penso fuorchè debba arrivare. Figuriamoci l'Anno Nuovo. Sarà pure di zecca, ma sarà ripieno come un tacchino di tutti i rimasugli dell'anno precedente, lo zoccolo duro che i succhi gastrici hanno abbandonato a se stesso, e non cercate di convincermi del contrario, perchè neanche.
Ma ripeto, a questo ancora non penso.
Come anche centomila e briscola gesù cristo lo tsunami non sanno manco che è, e si crogiolano davanti allo specchio per la prova costume.
Il gioco consiste in un botta e risposta, più o meno. Mi si dice una parola, io ne dico un'altra, o più di un'altra. A mio buon cuore. Carino, no?
D.: "Principiare"
F.: "Farsi un mazzo"
Quella tira su gli occhi. Chiede in che senso. Rido. Ribatto, "Cominciare, iniziare". Mi sento un po' carogna, lei fa su e giù con lo sguardo, me e i fogli, me e i fogli, nè sorride nè si incrosta, e io continuo a farmi i miei cazzi, ripetendomi che non serve a molto che io mi faccia i miei cazzi.
F.: "Tutti gli inizi sono duri. Principiare = farsi un mazzo. Intendo questo", spiego.
E così via.
Spero che la Befana mi porti dodici razioni di pazienza, una per ogni mese, da spendere al momento buono. Perchè comincio a volte a perdere di vista cosa ho pensato per mesi di voler diventare. E qualunque percorso a tal fine necessario, che fino a chissà quando mi sembrava onesto, sensato, colorito, diventa a tratti pesante, anoressico e sudato.
Buon 2005, comari e compari. E alla vostra!
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Commento di Renaulto |
04-01-2005 10:31 |
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Vedo che Alf non ha ancora stuprato la tua entry, quindi posso scrivere.
Buon 2005. |
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Commento di jdhoring |
04-01-2005 10:31 |
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Tanti auguri anche a te! |
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Commento di Feranz |
04-01-2005 10:31 |
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Grazie, fijuoli :girl: |
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