| |
Il progetto dsy.it è l'unofficial support site i corsi di laurea del Dipartimento di Scienze dell'Informazione e del Dipartimento di Informatica e Comunicazione della Statale di Milano. E' un servizio degli studenti per gli studenti, curato in modo no-profit da un gruppo di essi. I nostri servizi comprendono aree di discussione per ogni Corso di Laurea, un'area download per lo scambio file, una raccolta di link e un motore di ricerca, la chat, il supporto agli studenti lavoratori, il forum hosting per Professori e studenti, i blog, e molto altro...
In questa sezione è indicizzato in textonly il contenuto dei nostri blogs
Guarda la pagina live qui |
.dsy:it. ~ Feranz's journal ~ Barza |
|
|
» |
Un prete siciliano viene trasferito a Milano. La prima domenica in cui celebra una messa ecco la sua predica:
"Allora fratelli, oggi vi parlerò di Adamo ed Eva. Adamo, bravo picciotto, lavuraturi, servu di Dio, SICILIANU iera. Eva, bottana, prostituta del diavolo, tentatrice, MILANESE iera!"
Tutti rimangono basiti, alcuni protestano. Il Vescovo convoca il prete, lo rimprovera e gli raccomanda vivamente di non dare mai più interpretazioni della Bibbia di quel genere, se non vuole essere trasferito. Il prete giura che non ripeterà più un errore del genere.
La domenica successiva:
"Allora cari confratelli, oggi vi parlerò di Abele e Caino.
Abele, ca ci facìa i sacrifizi a Dio, onesto, picciottu ammodo, degnu
figghiu i so patri, SICILIANU iera. Caino, traditore, figghiu i so matri, fratricida connutazzo, MILANESE iera!"
Si ripetono le scene della domenica precedente e stavolta il vescovo si presenta personalmente dal prete e gli comunica la sua intenzione di cacciarlo dalla città. Il prete garantisce e promette che, stavolta, non sgrarrerà. Il vescovo non si convince, ma gli consente l'ultima prova, a patto che non pronunci mai più la parola Siciliano o Milanese.
La domenica successiva:
"Fratelli, oggi vi parlerò dell'ultima cena! ...e Cristo disse:
"Picciutteddi beddi, vaiu a diri ca in verità unu ri vuautri mi tradirà!"
Scende lo sconcerto fra gli apostoli.
San Pietro: "Signuruzzu beddu, ca piccasu sugnu iu?"
"No, no, 'n si tu. Tu si nu bravu picciottu devoto".
San Giovanni: "Che sugnu iu, allora, Signuruzzu miu?"
"No, no, nun si mancu tu, nun ta' prioccupare".
Al chè, Giuda:
"Uellà Signur, sarò minga mi?"
|
|
mood:
(none) | now playing: (none) |
Commento di Alf |
17-11-2004 11:35 |
|
» |
La sapevo .. cmq bella :D |
|
Commento di Feranz |
17-11-2004 11:35 |
|
» |
la sanno tutti, credo. però è carina :girl: |
|
|
|
|
|