Port-au-Prince, 21 set. - E' una catastrofe ad Haiti: la tempesta tropicale 'Jeanne' ha lasciato alle sue spalle piu' di 600 vittime, centinaia di feriti e migliaia di senzatetto. E il bilancio e' destinato ad aggravarsi, come confermano anche alla Croce Rossa.
La regione piu' colpita e' quella nord-orientale, in modo particolare la citta' di Gonaives, dove le organizzazioni umanitarie hanno gia' contato circa 500 cadaveri, molti dei quali bambini con meno di 6 anni; e decine di persone sono morte anche a Port-de-Paix. Elie Cantave, delegato del governo nella regione piu' colpita, Artibonite, ha ammesso che "le squadre di soccorso continuano a trovare morti a Gonaives, che non era preparata a una tragedia come questa". E adesso c'e' ansia per la sorte degli abitanti dell'isola di La Tortuga, a nord di Haiti, un tempo famosa perche' rifugio dei bucanieri: domenica alla prima ricognizione tramite elicotteri, gli uomini della missione di pace Onu, che si stanno adoperando per i soccorsi, non hanno avvistato l'isola, che e' abitata da circa 26.000 persone. Il timore e' che l'isola, un angolo di terra di circa 180 chilometri quadrati, al momento tagliata fuori dalle comunicazioni, possa esser stata completamente o parzialmente sommersa dal maremoto causato da 'Jeanne'. (AGI) Bia