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.dsy:it. ~ jdhoring's journal ~ Che colpa ne ho, se il cuore è uno zingaro e va.... |
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Caro Weblog (eh... e chi ti chiama più col tuo nome per intero aujourdhui?):
Sabato sera sono andato a cena con degli amici.
Il luogo è magico; ci andiamo spesso. Si tratta di una "lanca", vale a dire un'ansa del fiume (Po o Ticino, non ricordo e non importa).
Dato che si tratta di zona golenale (cioè un'area che in caso di piena viene allagata su ordine del Magistrato delle Acque per limitare il picco di piena - insomma, è un buffer), quella terra è incoltivabile ed inedificabile e di conseguenza costa pochissimo.
Un vecchio marpione, ora passato a miglior vita, prese questo "fazzoletto di terra" di circa 1 milione di metri quadri, fece impiantare un giardino di piante locali (che resistono alle piene) e scavare uno stagnetto artificiale che si alimenta e scarica nel fiume in cui ora vivono nutrie, carpe dai 10 kg in su, rane, papere ed altra fauna assortita.
Poi il marpione, per creare un "pied-a-terre" per la sua amante, fece costruire, su 3 cassoni galleggianti di acciaio zincato, una casetta di circa 100 mq con struttura in acciaio zincato e vetroresina perfettamente rivestita di legno ed arredata e corredata in modo fine e squisito.
Collegata a terra con una passerella mobile ed un tubo che porta acqua potabile, gas ed energia elettrica, ha anche superato il collaudo di navigabilità (ovviamente a rimorchio), per cui quando arriva la piena, la casa semplicemente cambia quota.
Quando il marpione passò a miglior vita, la di lui moglie nonchè erede venne messa a conoscenza delle corna che teneva e le fu attribuita la proprietà di tutti i beni del marito, ivi compreso questo Km^2 di paradiso terrestre.
Però il luogo le ricorda il compianto, nonchè le corna: quindi non la vende, e non ci va!
E allora ci andiamo noi.
Bucatini alla domenicana, speck, prosciutto e salame con melone e fichi, viennetta.
Buon vino dell'oltrepo e bibite fresche.
Off ad alta concentrazione in quantità perchè, non dimentichiamolo, è terra sottratta a palude e quindi casa degli insetti più che nostra.
E poi chiacchiere, chiacchiere, musica e chiacchiere.
Tra queste chiacchiere si è posto un dilemma etico su cui mi sono lambiccato anni fa, e adesso ripropongo a chi legge questo blog.
Ipotesi:
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- Due persone, maggiorenni e vaccinate, in rapporti di amicizia, stima e rispetto, sconfinano nell'intimità (col che la cosa diventa ciò che una mia amica brasileira chiama "amicizia colorata").
- Orbene, supponiamo che una di queste due persone abbia il sospetto che l'altra si sia innamorata e, pur soffrendo perchè non ricambiata nel tipo di sentimento, quest'altra persona, quella suppostamente innamorata, non prenda l'iniziativa di ridefinire il rapporto, ad esempio per il timore di "perdere" la persona oggetto del proprio innamoramento.
- Alla persona non innamorata starebbe bene continuare così se per l'altra non è un problema.
Il dilemma è: come si deve comportare la persona che matura questo sospetto?
Si sono formate due distinte tesi:
Tesi 1:
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La persona non innamorata è lucida e quindi deve interrompere o ridefinire il rapporto per tutelare l'altra, che a causa del proprio innamoramento lucida non è.
Il non farlo rappresenta un bieco approfittare della debolezza dell'altro per vili fini di soddisfacimento sessuale a danno dell'altra persona.
Tesi 2:
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La persona non innamorata ha il dovere di intavolare una discussione sull'argomento ed offrire alla persona innamorata una via d'uscita "soft". Ma la decisione ultima spetta alla persona innamorata, o suppostamente tale. Ciò in quanto la persona innamorata è maggiorenne e dotata di mente, ancorchè obnubilata dall'innamoramento.
Il prendere unilateralmente una decisione nell'interesse dell'altra, contro il suo parere, significa considerarla una "minus habens" in violazione della stima e del rispetto che abbiamo menzionato nelle ipotesi.
Voi come vi regolereste, e perchè? |
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Commento di Wolf (risolvo problemi) (non registrato) |
30-08-2004 11:40 |
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tesi1! non si scherza coi sentimenti.... |
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Commento di Juventina |
30-08-2004 11:40 |
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mah, ASSOLUTAMENTE tesi 2! |
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Commento di Serpico |
30-08-2004 11:40 |
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ma che differenza c'è tra le 2? mi sembrano molto simili..... |
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Commento di Alf |
30-08-2004 11:40 |
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2 :-D
Le "proprie decisioni" meglio che non siano gli altri a prenderle :-D
tanto se devi soffrire soffri lo stesso :-D |
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Commento di ellyd |
30-08-2004 11:40 |
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X complicarla un po'..... io opterei x un periodo limitato di "Tesi 1" quindi, calmatesi un po' le acque, in un contesto sereno tipo dopo un paio di cocktails a testa, mi fionderei sulla tesi 2 in modo da non lasciare nulla di ambiguo e mal interpretabile e non far sentire la persona ottenebrata dal sentimento "fuori dai giochi"...... troppo complesso???
E' UN MONDO DIFFFIIICILEEEEE :alsono: |
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Commento di Serpico |
30-08-2004 11:40 |
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parlane col tuo relatore di queste tesi...
:D |
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