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.dsy:it. .dsy:it. ~ AlphaGamma's journal ~ 25 aprile festa della liberazione
 
25 aprile festa della liberazione
25-04-2004 09:34
»


Vorrei riportare il testo della lapide di Cuneo ai caduti della Resistenza, scritta da Piero Calamandrei. Questa lapide fu scritta dopo che il maresciallo Kesserling (comandante delle truppe naziste in Italia) ebbe modo di dire che gli italiani avrebbero dovuto fargli un monumento per non aver distrutto l'Italia.

LO AVRAI
CAMERATA KESSELRING
IL MONUMENTO CHE PRETENDI DA NOI ITALIANI
MA CON CHE PIETRA SI COSTRUIRÀ
A DECIDERLO TOCCA A NOI

NON COI SASSI AFFUMICATI DEI BORGHI INERMI STRAZIATI DAL TUO STERMINIO
NON COLLA TERRA DEI CIMITERI
DOVE I NOSTRI COMPAGNI GIOVINETTI RIPOSANO IN SERENITA'
NON COLLA NEVE INVIOLATA DELLE MONTAGNE
CHE PER DUE INVERNI TI SFIDARONO
NON COLLA PRIMAVERA DI QUESTE VALLI
CHE TI VIDE FUGGIRE

MA SOLTANTO COL SILENZIO DEI TORTURATI
PIU' DURO D'OGNI MACIGNO
SOLTANTO CON LA ROCCIA DI QUESTO PATTO
GIURATO FRA UOMINI LIBERI
CHE VOLONTARI SI ADUNARONO
PER DIGNITA', NON PER ODIO
DECISI A RISCATTARE
LA VERGOGNA E IL TERRORE DEL MONDO

SU QUESTE STRADE SE VORRAI TORNARE
AI NOSTRI POSTI CI RITROVERAI
MORTI E VIVI COLLO STESSO IMPEGNO
POPOLO SERRATO INTORNO AL MONUMENTO
CHE SI CHIAMA

ORA E SEMPRE RESISTENZA


*

Ed ancora mi viene in mente la canzone della Casa del Vento, "La notte di San Severo" (l'album è 900, ispirato all'omonimo film di Bernardo Bertolucci) ed il suo ritornello, proprio oggi in un giorno di gioia c'è comunque un po' di tristezza:

Noi saremo soli
a portare la croce della storia
noi saremo soli
contro uomini senza memoria
User Mood mood: il solito che ho il 25 aprile :) | Now Playing now playing: Cisco e la casa del vento - tra cielo e terra


Commento di REQUIEM
25-04-2004 09:34
»
[URL=http://www.movieconnection.it/schede/porzus.htm]Gran film!!![/URL]

Commento di mayetta
25-04-2004 09:34
»
questa foto mi ha sempre messo una grande tristezza addosso: le donne devono donare la vita non dare la morte.

Commento di AlphaGamma
25-04-2004 09:34
»
Credo tuttavia che quelle donne han dimostrato con il loro coraggio, di non mostrare l'altra guancia se offese.

Commento di mayetta
25-04-2004 09:34
»
e questo le rende delle donne migliori?

Commento di AlphaGamma
25-04-2004 09:34
»
secondo me si.

Commento di mayetta
25-04-2004 09:34
»
allora domani farò fuori tutti quelli che mi offendono e mi farò fare una bella foto mentre, tutta sorridente, imbraccio il mio fucile sporco di sangue. così sì che mi apprezzeranno tutti! ... mah :sbocco:

Commento di ousmanneh
25-04-2004 09:34
»
è logico che imbracciare le armi è l'ultima delle soluzioni possibili, giustificabile razionalmente solo dopo aver subito violenza e umiliazioni disumane. io non credo che quelle donne fossero migliori: hanno solo difeso la loro libertà in modo diverso da tante altre, sicuramente più drammatico e definitivo.

Commento di mayetta
25-04-2004 09:34
»
definitivo. esatto. soprattutto per chi è morto.

Commento di AlphaGamma
25-04-2004 09:34
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Dunque secondo te le donne che durante la resistenza, mentre i loro figli o i loro mariti venivano deportati in Germania, oppure mentre quegli stessi figli o mariti imbracciavano un fucile e da uomini liberi difendevano la loro terra e la loro libertà, hanno preso parte attiva nella resistenza (anche prendendo in mano un fucile) hanno sbagliato? E dunque (uomini o donne che fossero) dovevano subire violenza, abusi, oppressione, deportazioni, camere a gas, senza poter reagire? Ma è facile, oggi, che viviamo in pace, e possiamo dire quel che ci piace, e poter condurre una vita con una certa libertà, possiamo tranquillamente giudicare, o parlare del fatto che le donne "devono" dare la vita, non la morte. Ma durante una guerra le cose sono pero' diverse. Ed una donna ha il diritto di esprimere la sua rabbia, il suo malcontento, il suo pensiero, esattamente come un uomo. Anche con la violenza, se una violenza si subisce, e al momento non esiste alcuna forma di giustizia. Quel che non si capisce, o talora non si vuol capire della resistenza, è che se oggi noi possiamo dire liberamente quel che pensiamo, è perchè quelle donne e quegli uomini hanno imbracciato un fucile, e non se ne sono stati rintanati ad obbedire.

Commento di mayetta
25-04-2004 09:34
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gli unici "rintanati ad obbedire" che conosco sono i partigiani: mio nonno non si è rintanato per niente e ha fatto la guerra perché non voleva che i suoi venissero perseguitati o fucilati a causa della sua diserzione. sono convinta che i partigiani abbiano in qualche modo contribuito alla liberazione del nostro paese, ma resta comunque il fatto che mi rattrista MOLTO vedere in quella foto delle donne con un fucile in mano tutte tronfie ed orgogliose di quello che facevano. mio nonno si è sempre rifiutato di parlare di quello che gli è successo durante la guerra. non ha mai risposto alla domanda "hai mai dovuto uccidere qualcuno". la guerra è morte, la guerra è dolore, la guerra è distruzione. e anche i partigiani facevano la guerra. non facevano la pace. che poi pensassero di costruire la pace coi morti questo è un altro discorso ed è lo stesso che fanno i tuoi NEMICI americani.

Commento di AlphaGamma
25-04-2004 09:34
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Imbracciare un fucile è un atto violento. Si, è vero. Condizioni estreme portano conseguenze estreme. L'occupazione nazifascista non è stata un pranzo di gala. A Marzabotto, a piazzale Loreto, e poi alle fosse Ardeatine, e infine le deportazioni, il terrore, la violenza contro tutto e tutti. Qualcuno ha deciso di non obbedire, per i fascisti questo era "disertare", per i partigiani e per chi pensa che i nazifascisti portavano l'orrore, era invece combattere contro di loro. Sono loro, prima degli alleati, ad aver liberato tutte le città del nord. Certo, con l'aiuto degli alleati. Ma questo aiuto lo abbiamo pagato caro. Ma almeno se oggi abbiamo una libertà, e abbiamo QUESTA costituzione, lo dobbiamo ai partigiani. Comunisti, socialisti, del partito d'azione, democristiani, perfino qualche monarchico. Ma tutti antifascisti, tutti amanti della democrazia, checchè ne dica oggi qualche fascista revisionista che dopo sessant'anni tenta di rialzare la testa. Non ho capito bene perchè secondo te sono miei nemici gli americani. E prioprio da questo vedo un tuo preconcetto verso le mie idee e verso la storia della resistenza. Mi dispiace.

Commento di REQUIEM
25-04-2004 09:34
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"Non ho capito bene perchè secondo te sono miei nemici gli americani. E prioprio da questo vedo un tuo preconcetto verso le mie idee" Se dici "Io voglio bene agli americani, gli americani sono miei amici" la mayetta ritira quello che ha scritto :)

Commento di DeepBlue
25-04-2004 09:34
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IMHO senza gli alleati i partigiani avrebbero potuto continuare a stare nei boschi, perché da soli non ce l'avrebbero mai fatta. Per quanto riguarda la Costituzione è merito degli italiani, non dei partigiani: non hanno votato solo i partigiani. Non c'è bisogno che io dica che la libertà la dobbiamo agli alleati... Poi forse è meglio ricordarsi che il popolo italiano è un popolo di voltagabbana: molti democristiani e sicuramente anche qualcuno fra i comunisti, erano fascisti "pentiti". ReQuIeM: :asd: [size=1]tanto per precisare: non nego per niente l'utilità che hanno avuto in certe occasioni i partigiani, ma le hanno fatte sporche anche loro. Trovo inutile mitizzarli così[/size]

Commento di ousmanneh
25-04-2004 09:34
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gli alleati hanno contribuito, in modo determinante. e non gratis. ma pensare che ce l'avrebbero fatta senza i partigiani (di tanti colori) a respingere l'occupazione tedesca e a porre fine alla dittatura fascista è un errore, a mio avviso. genova è un esempio. e dalle mie parti gli alleati non sono mai arrivati: la liberazione fisica è stata realizzata grazie al CLN. tra i partigiani, poi, c'erano degli approfittatori. sicuro. credo anche che non tutti i fascisti erano dei sanguinari e c'era tra loro chi pensava di fare il bene del popolo, a suo modo. però credo anche che i partigiani spesso siano stati gente comune che ha scelto di combattere contro la violenza, dopo anni e anni di umiliazioni e privazioni. nessuna mitizzazione, ma immenso rispetto e gratitudine, quello sì.

Commento di AlphaGamma
25-04-2004 09:34
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Non mitizzo i partigiani, e nemmeno i partigiani mitizzano se stessi. Certo, fa impressione che in un paese occupato e diviso, si siano formate cosi' tante formazioni partigiane. Qualche partigiano ha fatto il furbo? In che senso? Ma ammettendo che abbia avuto interessi personali, è una buona ragione per infangare l'intero CLN? Comunque, nella mia giacca di pelle con cui vado in moto c'è una bandiera americana stampigliata all'interno. In nessun centro sociale dove vado nessuno mi ha mai detto nulla, ed io tendo a fare questo tipo di provocazioni (come mostrare la bandiera americana). IMHO qua ci sono un po' di preconcetti: :) dire che uno è antiamericano perchè è contro Bush e compagnia, è equivalente a dire che uno è antiitaliano perchè è antiberlusconiano, o antisemita perchè contro Sharon. :)

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