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.dsy:it. .dsy:it. ~ ousmanneh's journal ~ brilliant
 
brilliant
09-03-2004 11:36
»
"how was the concert?"
"brilliant!"

ifa* mi rispose così, qualche tempo fa, dopo un concerto dei rem a dublino a cui io non avevo partecipato. il motivo non lo ricordo, sarà stato per un miscuglio di: quantità di soldi in tasca, guinness, ragazze.

fatto sta che non ho mai capito con precisione come dovesse essere un concerto "brilliant". dalla sua voce entusiastica avevo intuito che era stato qualcosa di speciale. qualcosa che ti smuove, che ti fa sentire parte di un momento unico.

ieri è stato così, ieri ho capito cosa vuol dire brilliant. ed è chiaro il motivo, ieri l'ho capito direttamente in irlandese e non ho cercato di tradurlo.

eravamo davanti al palco, prima ha suonato un tipo che non conoscevo. poi è entrato josh ritter. tutti si sono messi a gridare, pensando fosse damien rice, ma io lo sapevo che non era lui e me la ridevo. anche lui se la rideva, che probabilmente ha ricevuto l'applauso più forte nella storia dei gruppi spalla nei concerti rock. quando ha cantato harrisburg l'ho cantata anche io e l'ha cantata un ragazzo irlandese che era di fianco a me. tutti gli altri ascoltavano e pensavano qualcosa del tipo "mica male il ragazzo, eh." e io sorridevo ancora, ti guardavo e sorridevo e poi guardavo lui che teneva gli occhi chiusi a due metri da me e sorridevo anche a lui. avrà pensato che avevo una paresi facciale, invece ero solo felice della mia consapevolezza, della sua musica e del tuo abbraccio. a un certo momento ha accordato la chitarra di un tono sopra e ti ho detto adesso fa me and the giggs e tu mi hai preso in giro e invece avevo ragione io, visto? avrò fatto lezioni di pianoforte per otto anni per qualcosa, no? ecco. beh, alla fine josh prende una chitarra vecchissima, tutta ammaccata, secondo me la sua prima chitarra che aveva comprato dopo aver ascoltato una canzone di johnny cash e bob dylan. difatti dice che questa canzone si chiama lawrence, kansas e la vuole dedicare a johnny cash. e poi si allontana dal microfono e si mette proprio sul bordo del palco, praticamente tra la gente, e la canta così come se fossimo tutti a casa. e poi sorride ancora, saluta, ringrazia e se ne va.

e a questo punto io penso e tu dici beh, potremmo già andare a casa no? eh si. se ci pensi che in fondo era solo la spalla lui e ti senti già così pieno ti senti nel bel mezzo di una bella cosa. e magari pensi di essere già a posto così, ma ti dimentichi che con la musica che ami e il tuo gusto di gelato preferito puoi andare avanti all'infinito. e infatti vieni smentito.

entra damien, sembra appena sveglio, un pò trasandato, tipicamente irish. attacca con cannonball. pensieri a briglia sciolta, ormai. poi entra anche lisa, un lumino delicato sul palco. sempre più vicini, sempre più in apnea nella musica senza bisogno di respirare né tantomeno di parlare. star qui a raccontare tutto ciò che ha suonato è noioso. allora dico solo che i remember e woman like a man hanno dentro tanto della sua musica, in bilico tra lirismo intimismo elettricità ironia: la cosa per cui mi piacciono le sue canzoni specie i live è che non sai mai dove andranno a finire, come se la canzone fosse in una roulette e il risultato finale sarà solo figlio di un'intuizione.
poi, dopo aver salutato, torna fuori e suona delicate, che non poteva non fare, e conclude con l'hallelujah di cohen come la suonava jeff buckley. tutti cantano. qualcuno pensa che jeff sarebbe stato contento.
chi lo sa.

un the con psycho in sottofondo, un bacio, e oggi è già una nuova bella giornata di marzo.


I remember it well the first time that I saw your head around the door 'cause mine stopped working**


* : una ragazza irlandese secondo me bellissima (secondo gli altri era orribile) che faceva da insegnante a fil e agli altri. cioè non è che era bellissima, era particolare. innanzitutto era rossa di capelli ma se li era tinti di nero. carnagione bianchissima. occhi chiari. un tipo un pò strambo. insomma dai lo sapete che io ci parto con queste cose..


** : perché di certe persone ricordi perfettamente la prima volta che le hai viste? a me capita. ed è come se una certa parte di me lo sappia prima, capisca subito quali sono quelle che entreranno poi prepotentemente nella mia vita. magie.
User Mood mood: solare | Now Playing now playing: damien rice - i remember live in passau


Commento di EnFiL (non registrato)
09-03-2004 11:36
»
"...e conclude con l'hallelujah di cohen come la suonava jeff buckley...." eh no scusa...questa proprio non te la passo........

Commento di 0m4r
09-03-2004 11:36
»
ogni volta che tio leggo capisco come ti riducono la droga... MI-TI-CO!

Commento di Serpico
09-03-2004 11:36
»
brilliant! :approved: mi piace come termine ous! ;)

Commento di October (non registrato)
09-03-2004 11:36
»
Grazie del commento! Volevo dire solo che i vostri post, presi da soli sono carini, ma letti insieme sono dolcissimi... e invidiabili ; )

Commento di lallyblue
09-03-2004 11:36
»
cavolo come mi mancano i live nei pub irlandesi... quanti bei ricordi... solo a pensarci mi rispunta il sorriso :) quell'atmosfera cosi' "pura", cosi' viva, come un caldo abbraccio di un amico sincero... :hug:

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