.dsy:it. ~ luckyz's journal ~ Mi licenzio |
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Venerdì mi sono licenziato dal mio posto di cassiere/tuttofare dell’ipercoop.
Non è stato facile, prima di tutto trovare il coraggio per lasciare un posto sicuro è difficile dopo 16 mesi di lavoro, ora che conoscevo tutti, avevo imparato tutti i trucchi e le scorciatoie per sopravvivere alla levataccia delle 5 del mattino (ora di inizio del lavoro) ed alle 8 ore in mezzo ai pazzi furiosi clienti e dipendenti di un centro commerciale.
Trovato il coraggio, mi è sorto il dubbio del come comportarmi, il fascino della porta sbattuta e della tipica frase “non metterò mai più piede in questo posto” non ha mai perso il suo fascino fra quelli che stanno andandosene da qualunque posto o persona, ma poi ho deciso di andarmene con un certo stile e lasciando un buon ricordo di me (non si sa mai!)
Il coraggio di cambiare l’ho trovato, non senza qualche patema d’animo, pensando che il nuovo posto era più consono alle mie aspirazioni personali (essendo un lavoro nel mondo della multimedialità e dell’informatica) e pensando all’aumento di soldi (e dimenticandomi un attimo di quello di lavoro) che mi aspettava nel nuovo posto.
Quindi sono giunto a risolvere la questione sul come comportarmi, ho scritto una lettera di dimissioni che era più una lettera di ringraziamento che altro, dove li ringraziavo, facevo i complimenti etc… etc…
Il terzo problema è stato andare a lavorare dopo essermi licenziato e guardando il tutto con gli occhi di chi sta andandosene.
Addirittura questo weekend ho lavorato sia sabato che domenica e il lavoro in cassa, noioso e ripetitivo mi è parso desiderabile e sereno come tutte le cose che si stanno per perdere… solo quando si sta per perdere qualcosa si scoprono in realtà i suoi aspetti positivi.
Il preavviso di 20 giorni che devo rispettare, prima di poter riavere indietro il mio libretto di lavoro, che inizialmente, pensavo mi avrebbe fatto penare per essere troppo lungo e insopportabilmente inutile, ora mi sembra una buona occasione per riscoprire e rivalutare tutto quello che c’era di buono nel lavoro che sto per lasciare, un’occasione per imparare qualche lezione per il futuro.
Ieri, per esempio, avevo una collega seduta dietro a me in cassa che è davvero molto simpatica ed abbiamo scherzato per buona parte del pomeriggio, nonostante il lavoro martellante (ieri in 4 ore ho incassato quasi 10000€)
Ieri sera mi veniva la tentazione di andare ad implorare la responsabile del personale perché mi restituisse la lettera di licenziamento, ma poi mi sono guardato allo specchio, dicendomi: “Non devo aver paura del domani, la vita è un soffio, non devo fermarmi mai, sulla strada che sto percorrendo!”
Stamattina sono sereno, so che ho un’altra sfida davanti e che devo ricominciare da capo.
Punto
E a capo.
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(none) | now playing: Commodore 64 vs. PC (Articolo 31) |
Commento di DeepBlue |
15-12-2003 08:09 |
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grande :)
In bocca al lupo per il nuovo lavoro :) |
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Commento di ousmanneh |
15-12-2003 08:09 |
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in bocca al lupo..
ps indietro mai, neanche per prendere la rincorsa..! |
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