.dsy:it. ~ cato's journal ~ Gli zingari rubano i bambini |
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Il gip scarcera la donna romena accusata di aver tentato di sequestrare il piccolo di tre anni. L'unica testimone ha ritrattato.
PALERMO - Una vicenda in cui la psicosi collettiva e il pregiudizio contro gli zingari si sono coniugati, producendo un mostro sbattuto in prima pagina per tre giorni. Questo il senso - e in alcuni casi anche le parole - usate dal gip di Palermo Maria Elena Gamberini nel provvedimento con cui ha ordinato la scarcerazione di Maria Feraru, 45 anni, la donna romena accusata di avere tentato di sequestrare, sabato pomeriggio, un bambino di tre anni davanti al «Lido del ferroviere» di Isola delle Femmine (Palermo).
Al di là delle decine di testimonianze raccolte dagli stessi cronisti dopo il presunto tentativo di sequestro, l'unica persona che aveva effettivamente visto qualcosa era stata A.D., una donna che sin dalle prime battute dell'interrogatorio reso domenica ai carabinieri, aveva ammesso di essere letteralmente «terrorizzata dagli zingari». Un atteggiamento mentale ribadito dalla teste anche martedì mattina, davanti al pubblico ministero Ennio Petrigni, che, per niente convinto, ha voluto risentirla di persona. A.D. ha detto di aver avuto paura, di avere provato la sensazione che Maria Feraru stesse tentando di portare via il bimbo di tre anni: dopo avere ricostruito minuziosamente i fatti, la testimone ha pure ammesso che non era stata la zingara a correre verso il bambino, ma il piccolo a scappare verso l'uscita dello stabilimento. La gonna -sotto la quale, secondo la versione passata di bocca in bocca e data per verità assodata, la rom avrebbe cercato di nascondere il bambino- si era aperta perchè la Feraru si era piegata in avanti per raccogliere qualcosa. Insomma, come la stessa A.D. ha riconosciuto, «si è trattato di un fuoco di paglia».
Durissimo il gip in alcuni punti: «Se lo stesso gesto di piegarsi verso il bambino l'avesse compiuta una qualsiasi altra bagnante, sarebbe stato interpretato come manifestazione di comportamenti tutti leciti. Invece è stato visto come un atto idoneo a configurare un rapimento solo e soltanto perchè posto in essere da una zingara». Il pm Petrigni aveva in un primo momento chiesto convalida del fermo e ordine di custodia; dopo aver sentito la teste, ha chiesto solo la convalida del fermo e la scarcerazione. Secondo il giudice, invece, non c'erano i presupposti nemmeno per procedere all'arresto in flagranza. Maria Feraru, difesa dagli avvocati Maria Antonietta Marchione e Giorgio D'Agostino, però davanti ai carabinieri non aveva aperto bocca. Un comportamento con cui aveva alimentato i sospetti su di lei.
31 luglio 2007
ho un campo zingari a 50m da casa mia, e queste cose continuo a sentirle dai miei vicini di casa. |
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mood:
non ho parole | now playing: (none) |
Commento di johnnyd |
31-07-2007 21:06 |
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bah... io aspetto da 2 anni che uno di quei zingaretti (ragazzini zingari :D) metta le mani nei pressi di un mio zaino... gli deve arrivare uno di quei mega pugni tra occhio, naso, guancia e bocca che devono crescere 10 anni in mezzo secondo! detto questo... penso che... sono da cacciare. |
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Commento di johnnyd |
31-07-2007 21:06 |
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sono della stessa opinione (sugli zingari) anche se la pseudo zingara in questione è una romena e non ha nessuna colpa. |
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