.dsy:it. ~ cato's journal ~ Perchè lo IULM è il male: |
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"il lettering potrebbe essere più accattivante di un Font “Arial” o “Times New Roman” come “Bell MT” o “Footlight MT Light” o il “Book Antiqua”. (Io personalmente sceglierei quello centrale);
i colori.. non potremmo usare quelli del sito, del marchio??
Sfumature di blu per i clienti, di rosa per le ragazze e così via.. Tutto sarebbe in linea con lo stile o visual identity aziendale;
nella pagina iniziale il logo aziendale?? I colori aziendali?? I bottoni grigi sono così tristi!!!"
MAI LAVORARE CON GENTE CHE ARRIVA DALLO IULM
MAI LAVORARE CON GENTE CHE ARRIVA DALLO IULM
MAI LAVORARE CON GENTE CHE ARRIVA DALLO IULM
MAI LAVORARE CON GENTE CHE ARRIVA DALLO IULM
MAI LAVORARE CON GENTE CHE ARRIVA DALLO IULM
MAI LAVORARE CON GENTE CHE ARRIVA DALLO IULM
MAI LAVORARE CON GENTE CHE ARRIVA DALLO IULM |
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mood:
(none) | now playing: (none) |
Commento di kokorina |
22-11-2006 15:45 |
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sarà contenta la jorda :) |
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Commento di Alf |
22-11-2006 15:45 |
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Beh dai non tutti sono cosi' ...
Io di persone dello IULM ne ho conosciute circa mezza dozzina ... e poche erano cosi' :D
Questi si chiamano scassacazzo e basta :D |
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Commento di cato |
22-11-2006 15:45 |
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quando ho letto visual identity mi è partito un embolo. |
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Commento di bat-erika |
22-11-2006 15:45 |
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Si ma quelli che conosco io e che hanno fatto lo IULM non cambiano la visibilità dei messaggi da pubblica a privata al primo commentino un pò stronzo.
Meglio con gusto, di classe, e con la testa.
E poi un maschio che mi viene a parlare di senso estetico. TZE....
Io ho fatto la stessa università tua. Eppure mi scorno in ufficio ogni volta che va presa una decisione sulla grafica. Hai idea di quanto sia importante... se un utente con un programma ci deve lavorare tutto il giorno hai idea di quanto conti che ciò che vede sia anche bello da vedere... evidentemente no, perchè se no avresti avuto già qualche problemuccio ad affrontare lo specchio tutte le mattine.
Non è questione di IULM, è questione di buon gusto, o ne hai, o non ne hai. E a quanto pare a te manca.
tzè
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Commento di korn |
22-11-2006 15:45 |
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A dire il vero in ambito grafico ci sono dei cliché da rispettare, ad esempio utilizzare gli stessi colori del logo aziendale quando si fanno siti, carte intestate e biglietti da visita.
Però anch'io non sopporto quelli che abusano dei termini [i]niu-economi[/i] - quali appunto "visual identity, proactive marketing, mobility manager (questo poi...), information retrieval, fine grained" e balle varie. Veramente, le detesto, soprattutto perché ci sono molte altre parole italiane efficaci e molto meno ridicole nonché più comprensibili al prossimo.
Ma si sa, per fare un po' di scena... che merda.
A proposito, sapevate che: "Riccardo V., faceva il pilota di caccia. Adesso è un "junior community controller". Guadagna meno, ma il suo look è migliorato moltissimo."
E che: "Alessandro F., lavorava nel no-profit. Con il Generatore di Qualifiche Stronze per la Web Economy è "associate operations coordinator" da più di due anni, e nessuno ha il coraggio di chiedergli in cosa consiste il lavoro."
da http://www.phibbi.com/extra/gqswe.php
:rotfl: |
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Commento di Feranz |
22-11-2006 15:45 |
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IULM è femmina.
La IULM, ragassi. :D |
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