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un cane morto
20-08-2006 18:10
»
Un cane morto

Dopo tre anni di trincea, il mio cane morì.
Neppure la morte di così tanti compagni mi aveva mai turbato tanto.
Gettai via la baionetta, sollevai il corpo, e scavalcai il filo spinato.
Nessuno rispose alle grida del capitano alle mie spalle.

In un silenzio totale, scansando carcasse d’aereo, pozzanghere,
giberne sommerse dal fango, camminavo verso la trincea opposta. I
nemici erano increduli, come se fossi un altissimo fantasma pallido con
un cane morto tra le braccia.

“Guardate cosa avete fatto”.
Non guardavano il mio cane, ma dietro di me, gli alberi distrutti,
i cadaveri sventrati che nessuno aveva raccolto, i crateri gelati dalla
brina.

Per la prima volta, smisero di guardare, e osservarono.Scoppiarono a
piangere in ginocchio, chiedendo perdono.
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Commento di kintaro
20-08-2006 18:10
»
Questo racconto mi ha fatto venire in mente un video de "Le Vibrazioni" (non li seguo, quindi non so il titolo e non ricordo neppure come fa la canzone) dove Italiani e nemici (non so quali) ad un certo punto escono fuori, smettono di combattere e si mettono a giocare a calcio... si sono ispirati ad una storia successa realmente e, naturalmente, i militari sono stati tutti fucilati per diserzione... :(

Commento di Jorda
20-08-2006 18:10
»
... e i soldati non vogliono in realtà fare la guerra, quindi mettete un fiore nei vostri cannoni, e fate l'amore, non fate la guerra...

Commento di fdecollibus
20-08-2006 18:10
»
si, sono successi molti casi di fraternizzazioni, in realtà ( e per fortuna :))

Commento di fdecollibus
20-08-2006 18:10
»
in realtà a lui gliene fotte solo del suo cane. Non gliene sbatte niente del resto, gli scivola addosso.

Commento di Wildt
20-08-2006 18:10
»
Ma i soldati nemici non ti hanno sparato in mezzo agli occhi?

Commento di fdecollibus
20-08-2006 18:10
»
no. erano troppo sorpresi per farlo.

Commento di Wildt
20-08-2006 18:10
»
Mah...? Dici che il fantaccino medio germanico era così babbione?

Commento di fdecollibus
20-08-2006 18:10
»
mi ricordo ua volta un intervista a un vecchio soldato americano che disse che avanzò da solo di cento metri correndo nelle linee tedesche. Disse che non li spararono perchè erano troppo sorpresi per farlo

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