 | |
Il progetto dsy.it è l'unofficial support site i corsi di laurea del Dipartimento di Scienze dell'Informazione e del Dipartimento di Informatica e Comunicazione della Statale di Milano. E' un servizio degli studenti per gli studenti, curato in modo no-profit da un gruppo di essi. I nostri servizi comprendono aree di discussione per ogni Corso di Laurea, un'area download per lo scambio file, una raccolta di link e un motore di ricerca, la chat, il supporto agli studenti lavoratori, il forum hosting per Professori e studenti, i blog, e molto altro...
In questa sezione è indicizzato in textonly il contenuto dei nostri blogs
Guarda la pagina live qui |
.dsy:it. ~ fdecollibus's journal ~ apocalittici, integrati o più semplicemente cretini |
|
|
» |
Qualche giorno fa sul metro mi si avvicina una donna di quelle sette evangeliche sudamericane che si incontrano spesso in giro.
Mi appioppa un depliant, mi invita imperiosa a leggerlo, io obbedisco
"..adesso che la tecnologia ha fallito, è necessario trovare un nuovo senso alle cose...."
Io alzo gli occhi di botto e le chiedo:
"Scusi, perchè la tecnologia avrebbe fallito? Oggio posso produrre energia pulita, confrontarmi con milioni di persone diverse ogni giorno, sopravvivere a malattie terribili, come il cancro o la leucemia... dove avrebbe fallito esattamente la tecnologia? Preferiva forse il mondo dei salassi di sangue, dello sterco di vacca, e dei calessini a cavallo? A meno che lei non abbia chiesto alla tecnologia di dare un senso alla sua vita, cosa che la tecnologia ovviamente non può fare, che nessuno può fare se non lei stessa."
Non mi ascolta, e scompare nella folla dell'ora di punta. |
|
mood:
(none) | now playing: (none) |
Commento di Gracie |
02-07-2006 16:21 |
|
» |
... ti aspettavi anche una risposta tu? :asd: |
|
Commento di Wildt |
02-07-2006 16:21 |
|
» |
...EFFETTIVAMENTE, la sventurata si sarà sentita travolta da cotanta verbosità...
:P |
|
Commento di Beatrice (non registrato) |
02-07-2006 16:21 |
|
» |
Poveraccia, lei aveva bisogno di risposte, non di nuove domande... Non potevi lasciarla nel suo brodo...?
|
|
Commento di josif (non registrato) |
02-07-2006 16:21 |
|
» |
Sull'idiozia della setta siamo d'accordo, ovviamente. Però sei così ottuso e infantile da credere
così tanto al cosiddetto benessere e progresso?
Prova a ripetere ciò che hai scritto a chi vive in Sudan, o in Bolivia, o in Cambogia....Qualche miliardo di persone.
suvvia colleggiale!
|
|
Commento di fdecollibus |
02-07-2006 16:21 |
|
» |
da buon colleggiale come scrivi tu, non posso che risponderti che la colpa non è certo della tecnologia ma della politica (intesa alla Platone, come sfera più alta del vivere, non alla Democrazia Cristiana, of course.). Finchè non riterremmo fondamentale lo sviluppo sostenibile dell'intero mondo, non cambieremo niente. La tecnologia è un potente fattore di inclusione se usata correttamente, non certo di esclusione. |
|
Commento di josif (non registrato) |
02-07-2006 16:21 |
|
» |
si ma la tecnologia - se non si hanno soldi e mezzi (cioè un gran fetta dell'umanità) è carta straccia. E chi detiene il potere politico e tecnologico si guarda bene dall'"includere" i disperati: se non si fanno affari e soldi addio alta politica alla "Platone" (categoria utopistica: è mai esistita l'alta politica?).
Prova a dire ai cinesi se gli piace lo sviluppo sostenibile... |
|
Commento di fdecollibus |
02-07-2006 16:21 |
|
» |
va bene, ma da qualche anno a questo parte è tecnologicamente possibile lo sviluppo sostenibile, prima non lo era. Vuoi dirmi che questa innovazione non è salutare?
Devo anche io scagliare una pietra rituale contro la statua deforme del mostro Scienza?
Devo unirmi ai piagnistei livorosi di chi rimpiange il mondo "migliore" dei nonni?
Devo assecondare il luddismo sotterraneo di una società diffidente?
Sto cavolo che lo faccio! L'Africa è affamata perchè la Banca Mondiale non cancella i debiti, mica perchè io ho la banda larga!
|
|
Commento di josif (non registrato) |
02-07-2006 16:21 |
|
» |
e invece secondo me l'Africa è ridotta così proprio perchè tu ( il "tu" è in realtà collettivo: ossia l' occidente ricco) hai la banda larga, hai l'aria condizionata e mille altri privilegi. Il mostro non è la scienza ma l'uomo.
Il mondo dei nonni era identico nelle diseguaglianze se non peggiore del nostro.
Il luddsimo è un privilegio snobistico dei ricchi.
La Banca mondiale è la responsabile del tuo (nostro) benessere, della tua banda larga e del mercato che regola tutto, escludendo i poveracci che non contano nulla perchè con loro non si fanno affari: li si sfrutta e basta.
|
|
Commento di fdecollibus |
02-07-2006 16:21 |
|
» |
perdonami, ma la tua posizione mi sembra un po' qualunquista.
Non capisco che colpe abbia la banda larga (una soluzione poco costosa, incredibilmente efficace, e alla portata di molti).
Una soluzione che è stata usata efficacemente per innovare anche in paesi non ricchi, come l'est europa.
Il problema semmai è il petrolio. Il problema semmai è l'agricoltura finanziata dall UE, che fa si che nel terzo mondo neanche convenga coltivare la terra. Ma il vero problema è il petrolio, ed il paradigma economico basato su di esso, che però non è più una innovazione tecnologica: il motore a scoppio è qui da ottanta anni. Sono stati realizzati prototipi di auto "pulite", poco inquinanti, alimentate con energia rinnovabile, come la ZEV (zero Emission Vehicle) che tuttavia Bush si è affrettato a smantellare..... |
|
Commento di josif (non registrato) |
02-07-2006 16:21 |
|
» |
insisto: non devi far riferimento all'est europeo ma ad Africa, Latino-america e oriente: li si annida il disastro.
La Banca mondiale, la UE, sono i "garanti" della diseguaglianza.
e' il sistema generale capitalistico che non può cambiare: avrà sempre bisogno del petrolio per i suoi condizionatori, le sua bande larghe, le sue automobili (sia a benzina che ZEV: perchè non impariamo a consumare meno?A camminare, a viaggiare meno per puro futilismo...).
Bisogna fare un passo indietro, anzi due. Fermarsi e smettere di "progredire"...
Magari (invito anche a me stesso) spegnere il computer più spesso...
Il futuro-se si va avanti di questo passo -sarà il carretto trainato dal mulo. Abbi fede.
Il futuro è il Paleolitico!
|
|
Commento di fdecollibus |
02-07-2006 16:21 |
|
» |
sull'analisi sono d'accordo, sulle tue soluzioni, no.
Il futuro non è "spegnere il computer", ma avere un computer che consumi in un giorno quello che adesso viene consumato in un'ora (e ci sono già: pensa ai centrino). Il futuro non è spostarsi a piedi, ma avere mezzi pubblici non inquinanti e veloci.
La tecnologia ci fornisce dei mezzi, e, si, il progresso scientifico è un bene. Il male è non riuscire a sfruttare queste meravigliose opportunità per avere una società più giusta.
Se lo volessimo, potremmo risolvere domani mattina i problemi del mondo. Il problema è che non lo vogliamo! |
|
|
|
|
|