.dsy:it. ~ fdecollibus's journal ~ Appunti di economia della conoscenza. |
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Credo che stiamo passando da una economia basata sul denaro a una economia basata sulla conoscenza. Un tempo il denaro era lo strumento attraverso cui ci si assicurava gli strumenti di produzione (latifondo agricolo, industria pesante, etc.). Attrezzare la produzione era cosa estremamente onerosa: di qui l'origine del capitalismo. Da quando lo strumento di produzione è software, cioè replicabile ovunque con zero spese, saper usare lo strumento ha molto più valore dello strumento stesso. La softwarizzazione non è più limitata solo ai processi informativi, ma anche ai settori produttivi (consideriamo ad esempio un programma come Labview di National Instrument, capace di “virtualizzare” qualsiasi processo industriale).
Il denaro, nato come feticcio statale sostitutivo dell’oro, andrà ad ancorarsi a qualcosa di altrettanto raro e ambito: la conoscenza necessaria al fare.
Al contempo la rete agisce sempre più come una rete neurale, capace di generare autonomamente stimoli e conoscenza ben al di là del controllo dell'imprenditoria dei media (Flux, YouTube).
Non dico che sarà una transizione rapida, nè indolore, ma non sarebbe così assurdo se gli uomini, dopo essersi scambiati merci e guerra per tanti secoli, adesso si scambiassero conoscenza.
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Commento di Feranz |
21-06-2006 10:50 |
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ci si scambia già conoscenza. è un bene prezioso universalmente riconosciuto da un pezzo. ;) |
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Commento di erdottore |
21-06-2006 10:50 |
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e chi avrà la conoscenza avrà anche il potere |
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Commento di Feranz |
21-06-2006 10:50 |
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ma magari!!!!! |
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Commento di fdecollibus |
21-06-2006 10:50 |
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come in tedesco, dove potere si dice sapere, giusto jorda o Mayetta? (ultimamente il mio già esile crucco è oggetto di feroci critiche). |
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Commento di JaM |
21-06-2006 10:50 |
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beh... proprio scambiarsela no... al momento la si compra, e a caro prezzo...
e alcuni vengono volutamente tagliati fuori da essa (vedi africa, medio-oriente, parte dell'asia) |
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Commento di Bloody |
21-06-2006 10:50 |
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chi sfrutta bene la conoscenza avrà il potere, non tanto chi la detiene (è anche per questo che brevettare ha senso fino ad un certo punto).
Quindi è molto importante che le persone abbiano nell'atteggiamento mentale di assimilare i concetti, usarli bene e magari tirare fuori qualcosa di nuovo, invece molte volta ancora impariamo passivamente perchè "dobbiamo" farlo, come delle macchine .. |
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Commento di DIO (non registrato) |
21-06-2006 10:50 |
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BASTA, IO SONO PORCO, MA TU ESAGERI!!! |
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Commento di fdecollibus |
21-06-2006 10:50 |
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bloody: infatti. Non detenere la conoscenza come "avere il copyright", ma conoscere come "saper fare". |
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