.dsy:it. ~ Feranz's journal ~ incongruenze |
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ieri esco dalla cattolica, mi dirigo verso la metro, in sant'ambrogio.
nella piazzuola della chiesa, con la borsa scatafasciata poggiata su un panettone, chi ti vedo e sento?
una sono familia povera, senza casa, senza lavoro, che STRILLA AL CELLULARE in una lingua a me ignota.
m'ha fatto molto specie.
nel senso: cazzo rompi le palle a me con la storia che siccome sei povera io sarebbe il caso che ti sganciassi lo spiccioletto, se poi il cell ce l'hai eccome?
vendilo, per dio. e non rompere i coglioni almeno per dieci giorni.
e che cazzo. |
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Commento di Alf |
24-11-2005 11:59 |
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E gia' ... e poi come chiama l'autista ? :) |
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Commento di jdhoring |
24-11-2005 11:59 |
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Feranz, un giorno ci vestiamo da barboni e ci riempiamo la faccia di nerofumo.
Poi andiamo a vedere com'è la vita dei barbùn.
100 a 1 che scopriamo che non hanno bisogno dell'elemosina, che invece è notoriamente una vera e propria professione per alcuni. |
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Commento di ste.virus |
24-11-2005 11:59 |
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:look: |
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Commento di Feranz |
24-11-2005 11:59 |
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@jd: lo propongo da anni, ma tutti mi dicono che dietro a 'ste cose ci sono i giri loschi e che se, mettiamo, me ne vado ai semafori a pulire vetri in un batter d'occhio mi ritrovo col ghisun alle calcagna che pretende che gli sganci gli sghei perchè quello è il suo territorio... |
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