.dsy:it. ~ DeepBlue's journal ~ stage |
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Questa è la mia idea di stage (visto che siamo obbligati a farlo):
rigorosamente retribuiti. In fondo si tratta di lavoro e non credo che le aziende che prendono gli studenti per uno stage, alla fine di questo, buttino il loro lavoro nel cesso.
Quanto meno ci vorrebbe un sostanzioso rimborso spese, visto che sono sicurissimo che esistano anche degli sgravi fiscali per le aziende che offrono posti da stagista.
qualora non si trovino stage esterni (con le caratteristiche descritte prima), quelli interni potrebbero essere interessanti lo stesso, a patto che l'università cominciasse a "vendere" le proprie risorse all'esterno.
IMO, in questo modo la ricerca verrebbe portata avanti anche dagli studenti (e non solo dai soliti 10 docenti pubblicisti, che magari se ne infischiano della didattica) e inoltre gli atenei potrebbero autofinanziarsi, con buona pace delle tasche degli studenti e della loro autostima.
Ad esempio, uno stage interno potrebbe comportare sconti sulle future rate da pagare o magari dei rimborsi su quelle già pagate. In fondo si tratta sempre di fornire le proprie prestazioni per produrre qualcosa.
Certo, ci vorrebbe una normativa per tutto questo.
Tutto questo perché sono un po' scocciato di vedere annunci che parlano di stage non retribuiti, a 8 ore al giorno, magari anche a casa di dio (AKA schiavitù).
Troppo utopico? |
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Commento di mayetta |
09-11-2005 16:16 |
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concordo... |
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Commento di foolish |
09-11-2005 16:16 |
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su questo, piena ragione.
ma alla fine se si è obbligati a farlo molti preferiscono farlo gratis se non trovano null'altro. :roll: |
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Commento di DeepBlue |
09-11-2005 16:16 |
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beh è chiaro che se non trovi niente e ti devi laureare, visto che lo stage è obbligatorio, devi accettare quello che arriva, ma resta il fatto che è un sistema completamente sbagliato. |
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