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500 milioni di dollari
23-10-2005 22:53
»

“Le basi Usa costano 500 milioni di dollari”


Interrogazione parlamentare del verde Mauro Bulgarelli sull’ingente spesa annuale, a carico dei contribuenti italiani, per mantenere le strutture militari americane in Italia.


«Le rivelazioni de Il Giornale di Sardegna sull’esistenza di patti bilaterali segreti tra Usa e Italia che impongono al nostro paese di pagare quasi mezzo miliardo di dollari l’anno per le spese di manutenzione delle basi militari americane sul nostro territorio, sono sconvolgenti e testimoniano una volta di più dell’inaccettabile rapporto di sudditanza che lega l’Italia agli Stati uniti».



E’ il commento del deputato dei verdi Mauro Bulgarelli agli articoli apparsi su “Il Giornale di Sardegna” che, citando documenti ufficiali Usa, rivela che l’Italia contribuisce per il 37% ai costi per il mantenimento delle basi e delle truppe americane di stanza nel nostro paese, impegno che per il 1999 ha richiesto lo stanziamento di 480 milioni di euro.



«Da quanto si apprende – continua il parlamentare de Sole che Ride - la maggior parte dei pagamenti sarebbe stata erogata in base ad accordi bilaterali tra lo stato italiano e quello americano. Ancora una volta, ci troviamo di fronte ad accordi segreti, non si sa quando e da chi sottoscritti, che impongono in questo caso, oltre alla presenza di basi straniere sul nostro territorio, anche l’onere di mantenerle a spese dei contribuenti italiani, che si ritrovano a loro insaputa a finanziare tariffe, trasporti e servizi gratuiti ai soldati americani e alle loro famiglie».



«Ma quello che fa veramente indignare – incalza Bulgarelli - è la notizia che in base all’intesa bilaterale i sovvenzionamenti del governo italiano non cesserebbero neppure nell’ipotesi della chiusura delle basi, poiché grazie a una clausola denominata “Returned Property – Residual Value” gli Usa vanterebbero un diritto di indennizzo da parte del paese ospitante perché la presenza delle basi avrebbe valorizzato i territori dove esse sono state insediate! Si tratta di una vera e propria provocazione, se si pensa alla devastazione ambientale che molte di queste basi hanno comportato, come nel caso di quella della Maddalena, e ai rischi per la popolazione derivanti dalla presenza di centinaia di testate nucleari».

http://www.nigrizia.it/doc.asp?ID=7291&IDCategoria=108
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Commento di Simbios
23-10-2005 22:53
»
vergognoso

Commento di Anonimo (non registrato)
23-10-2005 22:53
»
siamo proprio servi dei servi, che vergogna. per una volta sono concorde alla vostra opinione. :)

Commento di Anonimo (non registrato)
23-10-2005 22:53
»
la cosa schifosa e' che chissa' da quanti anni e' cosi', governo di dx o sx non conta. :( che vergogna

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