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.dsy:it. .dsy:it. ~ Renaulto's journal ~ Faletti
 
Faletti
12-06-2005 13:39
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Che accozzaglia di puttanate:

Perchè ha accettato di fare il testimonial per la campagna della Presidenza del Consiglio?
«Ci tengo a precisare che lo faccio dietro a un compenso solo simbolico di rimborso spese, quindi i 131 mila euro spesi dal governo non li ho intascati io. Ho accettato la proposta perchè penso che sul copyright in Italia non c’è cultura. La gente non capisce, chissà come pensano che mi mantenga. Ma lo sa che quando vado a fare la spesa, mi chiedono i libri in regalo? Il pensiero dominante è che il nostro non sia un lavoro vero che merita un compenso, solo perchè è creativo e sembra divertente».

Invece?
«E’ un lavoro che ci permette di guadagnarci da vivere solo grazie al diritto d’autore».

Ma sa che attorno al tema dei diritti in quest’era digitale c’è un gran dibattito, perchè Internet sta cambiando tutte le regole del gioco?
«Non sono un tecnico, ma so che Internet è una rivoluzione».

Esiste un nuovo sistema di copyright che si chiama Creative Commons e che riserva solo “alcuni” diritti, non tutti, by-passando gli intermediari e mettendo in contatto direttamente gli autori con il loro pubblico. Lo conosce?
«No, ma ammetto che il controllo con Internet è scappato di mano e alla fonte qualcuno deve fare “mea culpa”».

Per esempio chi?
«Le radio private, che hanno creato le loro etichette e tengono in ostaggio le altre case discografiche. Poi i produttori di masterizzatori, che mettono in commercio i sistemi per copiare la musica. Così facendo la distruggono, presto non ci sarà più niente da masterizzare».

Oliviero Toscani dice che il copyright andrebbe abolito, che basterebbe farsi pagare bene la prima volta e poi la cultura va regalata al pubblico. E c’è tutta una comunità di intellettuali che crede nel modello di business del cosiddetto “open source” per i contenuti digitali.
«Io invece penso che l’open source sia il sistema migliore per precipitare nella barbarie. Certe cose vengono fatte perchè esiste un’industria che le produce e investe senza un ritorno economico. Senza un editore, Hemingway non sarebbe stato scoperto».

Non c’era ancora il digitale, allora. Oggi ci sono i siti Web per pubblicare gratis quello che si vuole.
«So benissimo che chi compra i dischi ha la mia età. Io sono un feticista, ho nostalgia degli Lp perchè trovavo artistiche le copertine, copiare i cd non fa per me. Ai ragazzi piace una canzone sola di tutto un album, è comprensibile che si rifiutino di spendere 40 euro per un disco».

E allora?
«Finchè le leggi sono queste, l’illegalità è sbagliata».

Ma le leggi sbagliate si possono cambiare. Giusto?
«Sì».
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Commento di fdecollibus
12-06-2005 13:39
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Faletti, perchè fai il leccaculo?

Commento di yoruno
12-06-2005 13:39
»
Perchè [u]è[/u] un leccaculo... per fortuna i suoi libri li ho letti in prestito e non li ho comprati...

Commento di joker402
12-06-2005 13:39
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faletti :buuu: sempre più giù

Commento di Pegasus83
12-06-2005 13:39
»
minchiate di chi non sa manco cos'è un pc

Commento di ste.virus
12-06-2005 13:39
»
ormai la frittata è fatta, si son svegliati troppo tardi...

Commento di Jorda
12-06-2005 13:39
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quote pega L'unica cosa che però condivido è che finché c'è una legge, quello che si fa contro quella legge è illegalità e come tale va trattata e punita... se ti sgamano, ovviamente... ;)

Commento di DeepBlue
12-06-2005 13:39
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Faletti parla di cià che non conosce (soprattutto quando si riferisce al movimento Open Source, a cui nessuno gli ha chiesto di aderire), però tutti i torti non li ha. La gestione del copyright è legittima. E' il modo in cui questa viene gestita che è sbagliato. Sono assurdi i tempi di validità di un copyright (o di un brevetto): 70 anni sono infiniti! E pensare che ci sono paesi che vogliono esternderlo a 90 anni dalla morte dell'autore (UK) o che lo hanno già fatto (USA - grazie Disney) ! Anche Faletti, nella sua ignoranza su certi aspetti della questione, cerca di tutelare i suoi interessi. Non dimentichiamoci che ci sono molti cantanti firmatari di un testo che appoggia certe assurdità ([url]http://www.fimi.it/documenti/PETIZIONE%20DEGLI%20ARTISTI12luglio2004.pdf[/url]) Per il resto, purtroppo ha ragione la Jorda: finché c'è, bisogna rendere conto alla legge.

Commento di joker402
12-06-2005 13:39
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[i]» Faletti parla di cià che non conosce (soprattutto quando si riferisce al movimento Open Source, a cui nessuno gli ha chiesto di aderire), però tutti i torti non li ha.[/i] E' vero, però mi sembra un po'troppo accanito a difendere gli editori (e simili) e prendersela con i 'pirati'. Se sente così forte il problema della pirateria probabilmente è perchè sulle sue opere lui (come tutti gli artisti) prende una percentuale da fame. Le colpe qua non sono dei pirati: se i prezzi fossero più contenuti e la ripartizione dei guadagni più equa... forse non sarebbe qua a farneticare contro i pirati. (Ritengo importantissimo il compenso degli autori, e non difendo la priateria. Per come stanno le cose adesso però la giustifico)

Commento di Jorda
12-06-2005 13:39
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Il punto è uno e uno soltanto: finché i supporti culturali costano miliardi la pirateria saprà trovare terrreno fertile e le leggi sul copyright non serviranno ad un cazzo. Se sei uno scrittore e guadagni - poniamo - 2 euro a libro, vendi 1000 libri al mese e guadagni 4000 euro. Se ti sembra poco, vuol dire che non dovresti far lo scrittore ma l'imprenditore. Se non vendi 1000 libri al mese dovresti cambiar mestiere. Aggiungi costo della stampa e ricavo (5 euro a libro?) per l'editore, cmq stai sotto i 10 euro. Voglio vedere, se è un bel libro chi non te lo compra a 10 euro. Chiaro che se il libro ti costa 35 euro.... Idem per i cd (la cui produzione dovrebbe costare anche meno) Se è una questione di retribuire un lavoro sono d'accordo come sono d'accordo per la retribuzione adeguata di qualsiasi lavoro, ma non vedo perché io che ho medie resopnsabilità e mii sbatto dalla mattina alla sera 5 su 7 devo guadagnare 1000 euro e tu che scrivi un libro all'anno me lo devi far pagare un ventesimo del mio stipendio per fare il nababbo... Ma forse ho fatto un esempio non calzante e in fondo non me ne intendo e adesso sono stanca e sragiono...

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