.dsy:it. ~ fdecollibus's journal ~ Una posizione ragionata |
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Ci siamo sempre divisi in fazioni, è nel nostro DNA. Imperiali e repubblicani, cristiani e pagani, guelfi e ghibellini, fascisti e comunisti, polo e ulivo, Comunicazione Digitale e Informatica, Informatici e Ingegneri Informatici, Interisti e Milanisti e così via.
Il primo livello di lettura di questa tendenza tipicamente nazionale è: ci si divide per nulla. Ci si scanna per nulla. Un fratricidio per due soldi. Però scopri che c’è sempre anche un terzo polo, quello delle persone che osservano lo scontro e lo denigrano. La posizione di quelli che “tanto è sempre comunque uguale”, di coloro che cambiano “solo per rimanere sempre gli stessi”.
La vasta platea degli ignavi del cuore. Quando lo scontro è tra gruppi di potere per conquistarne di più, l’astensione è forse legittima. Che si scannino pure, questi miserabili, per una poltrona, un seggio in parlamento, una carica. Forse è vero che gli sfidanti sono la stessa cosa, se vogliono la stessa cosa: potere.
Ma quando si tratta di idee, come si può essere indifferenti? Come si può pensare che esse non ci riguardino? Come si può pensare di non avere nulla da esprimere in merito?
Se io ti chiedo se ti piace la pasta, che risposta è “Non so?”. O ti piace, o non ti piace. E’ il profumo delle idee, baby.
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