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[PLANET] sono cazziiiiiiiiiiiiii
da htttp://www.corriere.it/Primo_Piano/Scienze_e_Tecnologie/2006/03_Marzo/31/polo.shtml
L’aria ad alta quota si riscalda a un ritmo triplo rispetto al resto del mondo. Si rischia lo scioglimento di imponenti masse di ghiaccio
LONDRA - L’aria ad alta quota sopra dell’Antartide si sta riscaldando a un ritmo triplo rispetto al resto del mondo. Un supercaldo che fa paura perché se i suoi effetti dovessero estendersi anche alle quote più basse, il contraccolpo inevitabile consisterebbe nello scioglimento su vasta scala dei ghiacci che ricoprono il grande continente del Polo Sud. La scoperta è annunciata dai ricercatori dell'Ente nazionale britannico per le ricerche in Antartide nel numero di Science del 31 marzo 2006 (Vol. 311. n. 5769, pagine 1914 – 1917). Riferendo i risultati di misure eseguite in quota tra 3000 e 7000 metri di altezza, i ricercatori hanno trovato che negli ultimi 30 anni le temperature sono aumentate in media da 0.5 a 0.7 °C per decennio, cioè a un ritmo triplo rispetto a quello riscontrato nella media troposfera (cioè alle medesime quote) in tutto il resto del mondo.
LO STUDIO - Secondo lo studio dei ricercatori inglesi, i tassi di riscaldamento più alti, superiori addirittura a 1°C per decennio, si riscontrano nella parte sud occidentale dell'Antartide, in una zona posta a oltre gli 80 ° di latitudine sud e i 120° di longitudine ovest. Viceversa, i più bassi tassi di riscaldamento, inferiori a 0.4 °C per decennio, sono stati rilevati nella parte sud orientale, tra i 70 e 80° di latitudine sud e i 130 ° di longitudine est. Da questa varietà di misure deriva la media complessiva sull'atmosfera sovrastante l'Antartide con valori di riscaldamento attorno a 0.5 - 0.7 °C per decennio, e con punte massime di 0.75 °C per decennio nella stagione invernale.
MONITORAGGIO - Le temperature atmosferiche in Antartide sono monitorate solo da tempi relativamente recenti. Le prime misure risalgono al 1957-1958, presso la stazione di Faraday/Vernadsk, un avamposto scientifico prima appartenuto alla Gran Bretagna e ora passato all'Ucraina, posto nella parte occidentale prospiciente il Sud America. Grazie ai dati raccolti in questa stazione si sa che, negli ultimi 50 anni, il riscaldamento climatico della Penisola Antartica è stato, a livello del suolo, di 0.55 °C per decennio. Non si hanno dati analoghi nella parte orientale dell'Antartide (quella prospiciente l'Oceano Indiano e l'Australia). Tuttavia, in quest’altra zona, pur nell’assenza di misure relative agli scorsi decenni, non sembrava ci fossero fenomeni di surriscaldamento atmosferico perché i ghiacci al livello del suolo mostrano un accumulo piuttosto che una perdita. Ora, invece, almeno per l’alta atmosfera, la situazione è drasticamente cambiata anche in quest’altra parte dell’Antartide.
SPIEGAZIONI - Come giustificare il surriscaldamento antartico alle medie e alte quote? Gli autori della ricerca rispondono che per ora non sono in grado di fornire spiegazioni. Si possono soltanto avanzare ipotesi. Potrebbe essere cambiata la circolazione atmosferica sull'Antartide, oppure potrebbe essere aumentata la concentrazione di gas serra negli strati più alti dell'atmosfera antartica. In quest’ultimo caso l’aria sarebbe in grado di intrappolare più calore in quota che al suolo.
Di certo la nuova scoperta fa accrescere le preoccupazioni di una estensione dell’effetto serra a una regione così vulnerabile del nostro pianeta come il continente Antartide. Se il surriscaldamento osservato in quota dovesse scendere anche a livello del suolo, sarebbe inevitabile lo scioglimento di imponenti masse di ghiaccio. E c’è da ricordare che, ai fini dell’aumento del livello dei mari, questo fenomeno avrebbe conseguenze più catastrofiche rispetto allo scioglimento dei ghiacci del Polo Nord. Questi ultimi, infatti, poggiano per larga parte sul mare, mentre quelli dell’Antartide poggiano su un substrato continentale e, trasformandosi in acqua allo stato liquido, fornirebbero un contributo molto più efficace all’aumento medio del livello degli oceani.
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La guerra contro di noi, noi contro la guerra
Il nemico sei tu, è te che combattono
Rendendoti precario se lavori, arrestandoti se protesti
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