rinoceronte85

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Sembra una domanda scema, ma se uno ci pensa.. agip (eni) è un colosso italiano nel mediterraneo, come mai su territorio italiano commercializza benzina allo stesso rpezzo degli stranieri? ok ho scoperto l'acqua calda.. sono leggi di mercato..

ma secondo voi potrebbe commercializzare ad un prezzo inferiore? visto che estrae in italia (almeno una parte tra sicilia, basilicata e cmq adriatico dove ha un centinaio di piattaforme) e soprattutto ha meno costi di distribuzione visto che la rete di distribuzione è di sua proprietà?

leggo altrove che :

Uno dei motivi principali stà nel fatto che lo stato italiano con tasse ed accise varie che costituiscono oltre il 50% del prezzo di ogni litro di carburante che noi paghiamo, ha una sorta di conflitto di interesse in materia, perchè nonostante cosi facendo tenga frenata l'economia contribuendo al rincaro dei prezzi, allo stesso tempo ci guadagna e non poco, essendo proprietario di Eni e di conseguenza di Agip con una quota di partecipazione diretta del Ministero dell'economia e delle finanze pari al 20,31% ed indirettamente, tramite la Cassa depositi e prestiti S.p.A., possiede un'ulteriore partecipazione del 9,99%.


voi cosa ne pensate?

ste.virus

P u F

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Credo che le accise siano uguali per qualunque compagnia, proprio perchè imposte dallo stato. L'Eni avrà minori spese di distribuzione come dici ma ha anche un mercato più ristretto rispetto alle 7 sorelle, quindi meno ricavi, quindi costo al litro più alto.

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StE