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bombolo |
.illuminato.
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 [pena di morte] Tookie William è stato giustiziato!
Arnold Schwarzenegger, seguendo la barbara tradizione americana, ha deciso per la morte di Tookie Williams, negandogli la grazia.
"Conan" il Governatore ha voluto che tutto si svolgesse come previsto e il condannato è stato giustiziato questa mattina alle ore nove (ora italiana) con iniezione letale presso il carcere di San Quentin, dopo che per anni si era battuto a favore della sua innocenza, diventando anche un simbolo della rinascita dietro le sbarre, tanto da meritare anche più di una nomination al Nobel per la pace.
Tookie era stato uno dei fondatori della famigerata banda dei “Crips”...
che durante gli anni ‘70 e ‘80 si contese il territorio di Los Angeles combattendo contro le altre bande della città e causando un alto numero di violenze.
Tookie fu condannato a morte per omicidio plurimo nel 1979 ma sembra che la polizia abbia volutamente trascurato alcuni elementi a favore dell’imputato e utilizzato false testimonianze ottenute da altri condannati in cambio di forti riduzioni di pena. Il giovane membro dei “Crips” ebbe però durante gli anno ’80, precisamente nel 1988, una sorta di redenzione che lo spinse a iniziare un processo di “redenzione” che lo portò al disconoscimento di tutte le forme di violenza e ad un’aspra critica a tutte le gang e nel 1997 perfino si scusa pubblicamente di aver contribuito alla creazione della banda dei Crips, senza però tradire mai i suoi vecchi compagni. Dietro le sbarre, nel 2004 Williams scrisse una proposta di pace per le gang, un documento elogiato persino dal Presidente Bush.
Tutti speravano che il suo impegno per la non violenza e la sua voglia di salvare migliaia di vite di giovani americani avesse finito per salvare anche la sua, ma questa mattina il boia non è stato fermato e la sua mano ha iniettato nel braccio di Tookie quella dose mortale di veleno governativo e così giustizia è stata fatta. “Occhio per occhio si diventa tutti ciechi”. Tookie è morto per salvaguardare un sistema che si basa sulla violenza e che trova nella pena di morte l’apice della sua Giustizia e Arnold Schwarzenegger non ha esitato a far girare la ruota, ha terminato il condannato anche se questa volta qualche piccolo dubbio sarebbe stato più che legittimo e mai come in questo caso si sarebbe dovuto e potuto usare lo strumento della Grazia, che appunto serve per i colpevoli e non per gli innocenti.
In tanti ne avevano chiesto la grazia, da artisti come a politici e alla gente comune, ma tutto è stato inutile e dopo anni di lotte Tookie ha vissuto le sue ultime ore tra parenti, amici, prigionieri e messaggi arrivatigli da tutto il Mondo. Con l’esecuzione di oggi si chiude un ennesimo capitolo della lotta al crimine degli Stati Uniti ma al tempo stesso si spegne una voce a favore dei più disagiati e di coloro che non hanno altro se non la violenza, una voce per la pace e l’uguaglianza.
Quello che ci auguriamo è che l’impegno di Tookie non cada nel vuoto e si continui a fare qualcosa di più che giustiziare colpevoli nel nome e per la salvaguardia dei giovani statunitensi.
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bombolo
