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Comunque si, và fatta notare questa cosa. Ovviamente senza saltargli addosso.

bè potrebbe fare un appello come quelli dell'anno scorso (come difficoltà intendo).
Quelli erano fattibili.

Poi devo ancora capire come si possa fare un esame con programmazione C su foglio cartaceo!!

..o potrebbe fare scritti diversi per quelli di com digitale. Che poi non facciamo informatica pura, eppure ci troviamo davanti esami di programmazioni di sistema.. e non esercizi del cavolo, anzi!

Bè la programmazione su carta è orrenda ma è dal primo anno che la facciamo. E poi può diventare una buona scusa per eventuali errori di sintassi e di ortografia <.<

Però dovrebbe mettere cose un po' più semplici, per esempio cose che ha spiegato a lezione e che sono presenti sulle slide.

La cosa su cui riflettere al di la delle tipologie d'esercizio o la loro difficoltà sono i risultati..

3 promossi su 50 studenti è al di la di ogni statistica razionale, e secondo me il professere per primo deve farsi qualche domanda a riguardo sperando che non stia bollando la cosa semplicemente con un impreparazione dovuta agli studenti e basta

non so i dati degli appelli precedenti, ma se fossero su questa linea qualcuno dovrebbe anche fare qualcosa... perchè non penso che ci siano ogni volta 47 persone su 50 che non hanno studiato o hanno studiato male... c'è sicuramente anche una colpa del professore che chiede cose per cui non si può essere preparati, o spiegate superficialmente.

O in aggiunta, come fatto notare da qualcun altro.. una preparazione regressa mancante da parte di un indirizzo. Farci fare lo stesso compito e programma dei ragazzi di informatica musicale che seguono corsi diversi dai nostri non ha alcun senso

come vogliamo procedere?
cerchiamo di non dire "bha oramai è fatta, sarà per la prossima volta"... perchè di questo passo "la prossima volta" sarà anche peggio...

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io propongo di andare a parlare direttamente con lui.
Non so quando, non so a che ora, non so dove ma direi di andare. Magari tutti insieme.

mah secondo me l'unico punto su cui si può fare qualcosa riguarda la complessità del C...

fargli capire che noi non abbiamo fatto C in altri corsi, ne che fosse un requisito di sbarramento all'iscrizione all'università. Quindi non può pretendere che noi lo padroneggiamo come i nostri colleghi...

Ci vorrebbe un esame con una parte di C piu abbordabile (come quella dei compitini o dello scritto del luglio scorso), magari anche in cambio di qualche domanda in piu di teoria... perchè anche se onestamente il buffer circolare non lo sapevo, un conto è implementarlo, un conto è sapere cos'è... penso che dei 47 bocciati una parte che sapesse appunto descriverlo nel funzionamento ma non padroneggiarlo ci fosse

mi sembrano tutti ragionamenti corretti. io sono decisamente a favore di una mail, o di un nostro rappresentante di istituto, per poter chiarire questa situazione assurda.

magari chiedere a un rappresentante di istutito come conviene muoverci

sarebbe intelligente contattare un rappresentante e andare di persona...

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perchè ragazzi non è possibile che uno si faccia il culo studiandosi tt il libro, frequentando, facendo appunti etc etc e poi la teoria non viene neanke considerata....cioè questo è diventato un corso di programazione vero e proprio ( naturalmente senza aver mai fatto lezioni di laboratorio).

ripeto... non tiriamoci la zappa sui piedi...
dico solo di ristabilire una "fattibilità" nell'esercizio di c....
non: diminuire la parte di c a favore della teoria...

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secondo me il non andare di persona verrà interpretato male.
Tipo "non abbiamo il coraggio di protestare direttamente e di dirgli le cose in faccia".