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Siti internet e formati proprietari

Posted by Kjir on 13-09-2005 11:47

Ciao a tutti,
apro questo thread per portare all'attenzione un problema che per troppo tempo è stato sottovalutato dall'ambiente universitario: la maggior parte delle risorse messe a disposizione online sono inaccessibili o difficilmente fruibili per chi decide di non usare il software che usa la maggioranza. In particolare mi riferisco a tre problemi:
Il primo è il sito del SIFA online che, ad esclusione della sezione per l'iscrizione agli esami, non è accessibile per chi non usa Internet Explorer (difficile installarlo su Linux...).
Il secondo è il sito del'ISU (http://www.isu.unimi.it/) che è praticamente inutilizzabile se non si hanno il plugin di flash (per architetture x86_64 non esiste) e se non si usa Internet Explorer (apritelo con Firefox tanto per avere un'idea...).
Il terzo sono i documenti messi a disposizione online (programmi dei corsi, modulistica, ecc.) che fin troppo spesso sono in formato .doc, quindi non facilmente leggibili da chi non ha Microsoft Word. (Per chi obbietta "Ma c'è OpenOffice" rispondo che innanzitutto OpenOffice non è perfetto, in secondo luogo non vedo perché sarei costretto ad installarlo, infine proprio perché c'è OpenOffice che ha un simpatico bottone "Esporta PDF" non vedo la necessità di tenere i documenti Word).

Mi pare assolutamente assurdo che un ambiente universitario continui ad utilizzare pratiche considerate sbagliate dalle comunità serie di webmaster che portano gli utenti ad essere costretti ad usare certi tipi di software, soprattutto perché questi software non sono affatto gratuiti.

Vi rimando ad articoli più approfonditi per spiegare perché quel che ho scritto sopra è sbagliato e nocivo:

Possiamo mettere fine agli allegati Word di Richard Stallman
Viewable by any browser: Campaign di Cari Burstein
Sito ottimizzato per... perdere clienti di Paolo Attivissimo

Non credo che rendere accessibili i siti già esistenti per tutti i browser richieda grandi sforzi, né penso che le segreterie ed i professori possano trovare particolari difficoltà a produrre file in un formato accessibile a tutti (dopotutto riescono a fare un file di word, che importa se il tipo di file è differente?).

Spero che si riesca a migliorare la situazione in questo senso, visto che al momento c'è da piangere e teoricamente un ambiente universitario dovrebbe essere all'avanguardia, specie su queste cose.