[Informatica Generale] Situazione della protesta
Posted by Hawk on 08-10-2004 16:28
Il professore Boldi ha comunicato che è disponibile, Lunedi 11 alle ore 15.30 in V1, ad un dibattito sulla protesta in corso.

Tutti sono invitati a partecipare.





Di seguito riporto la risposta del professore ad una mia precedente mail sul problema:

Comprendo il tuo disappunto, e capisco che sia condiviso anche da molti
tuoi colleghi.
Ti assicuro che per nessuno di noi questa è stata una scelta facile, e
che tutti, io per primo, abbiamo avuto e continuiamo ad avere molte
perplessità.

La rinuncia agli affidamenti è una forma di protesta grave cui si è
giunti dopo che, nei mesi scorsi, avevamo più volte utilizzato l'arma
dello sciopero, senza che ciò incidesse in alcun modo sull'iter del DDL.

> In primo perchè non arriva a nessuno dei piani alti del Ministero
> dell'istruzione.
> Secondo perchè danneggia solamente gli studenti, peggiorando la
> situazione più di quanto il Decreto Moratti già non stia facendo.

Il danneggiamento agli studenti è indubbio, ed è il mio principale
motivo di perplessità. Purtroppo, rientra nelle regole del gioco che
ogni azione "forte" causi disagi proporzionati.
Non è invece vero che la nostra protesta non arriva "ai piani alti",
come li chiami tu. Al contrario, io credo che si stia muovendo un grosso
vespaio: oggi, ad esempio, si sono riuniti tutti i rappresentanti di
area con il preside di facoltà, e la prossima settimana probabilmente
interverrà il rettore.
La Conferenza dei Rettori, in seguito al minacciato blocco della
didattica, si è affrettata a prendere (per la prima volta, dopo sei mesi
di "stallo") una posizione piuttosto esplicita sul decreto. La
Conferenza dei Rettori (CRUI) è precisamente l'organo che ci rappresenta
al tavolo delle trattative con il Ministro.

> Tre perchè nessuno conosce questa protesta, neppure la maggior parte
> degli studenti e dei professori ne sa qualcosa.

Beh, oggi eravamo in prima pagina sulla Repubblica (con un articolo
interno di un'intera pagina) e siamo comparsi sul Corriere della Sera.

> Quarto perchè l'immagine che hanno molti studenti dei professori è
> negativa, nonostante la protesta sia giusta e sacrosanta.

E questo è un aspetto di cui sono consapevole, e del quale siamo tutti
(noi che protestiamo) preoccupati.

Per questo motivo, mi piacerebbe incontrare gli studenti interessati a
un dialogo e a conoscere le ragioni e la storia della protesta.

Ti chiederei, pertanto, come favore personale di inoltrare questa
risposta (sempre che tu lo ritenga opportuno) sul forum dsy, e inoltre
di invitare gli studenti che fossero interessati a venire lunedì all'ora
di lezione (ore 15.30, aula V1), per aprire un dibattito sulla protesta
in corso.

Ciao

Powered by: vbHome (lite) v3.8 and vBulletin v2.3.1
Copyright © 2000 - 2002 Jelsoft Enterprises Limited