Pinocchio
Posted by Serpico on 12-10-2002 11:49
Ieri sera ho visto "Pinocchio" di Benigni. è un film "onirico", Benigni ti trasporta in questo sogno "Collodiano" dall'inizio alla fine del film, e quando sono uscito dal cinema mi è quasi dispiaciuto tornare alla vita "reale", ancora immerso com'ero in quelle atmosfere fuori dal tempo ma così vicine a noi... così DENTRO noi. splendide le scenografie e la fotografia, bellissima l'ambientazione e i costumi, ci sono scene in cui nemmeno la telecamera riesce ad imprigionare l'infinito che si stende davanti ai nostri occhi, e ci sono scene in cui Benigni riesce a far piangere (grande la recitazione di Benigni quando muore la Fata o quando muore Lucignolo), ridere (la scena in cui a Pinocchio spuntano le orecchie d'asino è deliziosa), commuovere... insomma queste sono favole che vanno "oltre". Pinocchio, come il piccolo principe, come altre fiabe, nascono per i bambini, ma agli adulti possono insegnare ancora di più, perchè sono la metafora della vita, di quell'amore totale che noi "adulti" nella società di oggi forse abbiamo perso per sempre e che queste fiabe sono lì a ricordarcelo, a bacchettarci le dita...
Unico appunto: nella favola pinocchio e geppetto si ritrovano nella pancia di una balena, qui, forse per esigenze "sceniche" siamo di fronte ad un enorme squalo e io, che ho ancora in mente lo stupendo pinocchio in bianco e nero per la tv, non ho tanto apprezzato questa incongruenza.
Non so se Pinocchio vincerà l'oscar, non è importante e non mi interessa (l'hanno dato anche a Titanic...) ma ciò che conta è che, come scrive oggi sul "Corriere" Tullio Kezich: "il film Pinocchio ha la stessa serietà del Benigni che legge Dante".
questa è la mia opinione, mi piacerebbe sapere la vostra.
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