oggi, stamattina, mi son svegliato stanco. chissà se nel mondo c'è altra gente stanca? metto nella mia scodella fatta a mano, ricordo di un mio viaggio in tibet, viaggio spirituale presso un monastero, dei semplici corn flakes.
buoni. chissà se tutti li possono mangiare, perchè no? penso, mi giro, la luce del mattino, sta tentando di svegliarmi. piano, fa casotto, il gatto nel giardino allora chiudo. ma ancora voglia dei miei semplici corn flakes.
non posso, non posso ancora. no. NO! non posso credere che non posso. anche io non posso più mangiare. son entrato anche io a far parte di quella piccola cerchia di persone che non possono mangiare corn flakes. fame.
panico. come si sente un bambino quando si sveglia nella notte col temporale. chiama.
nessuno.
come un piccolo animale intrappolato nella tela di ragno mi muovo affannosamente alla ricerca di qualcosa da mangiare. apro.
trovo. la scorta di corn flakes trovo. oggi son salvo.
riccio. mentre tornavo a casa, stasera, ho visto un riccio attraversare la strada. sono andato a vedere.... stupendo.
aveva gli occhietti lucidi e si vedeva quando li chiudeva. bellissimo.
mi è dispiaciuto che avendolo visto attraversare, di sicuro lo rifarà.
perforuna mi è appena passato il mal di pancia. deriva da ieri sera molto probabilmente. con il fatto che il locandiere di prima è un gran burlone ci ha fatto 10.000 e più cocktail iper alcolici che al ritorno a casa dovevo stare attento a dove era il letto per centrarlo nel crollo. regalo.
la sveglia è stata troppo dolorosa.
era finito il buscopan e non avevo la forza per uscire.
ieri sono andato in un locale dove un amico di un mio compagno di classe è un abitué. ieri c'era pure il cantante delle vibrazioni che faceva lo scemo con una tipa molto più cretina.
sull'etichetta la vendevano come "scema di primissima scelta DOP".
è un abitué pure quello. tant'è che il locandiere lo conosce e visto che lo stavamo allegramente pigliando per il culo lo chiama e ce lo presenta... ci agevola il lavoro ci ha detto!
arrivato ci ha detto come si chiamava, chi era...
era vestito normalmente non come un frichettone televisivo, tutto normale se non fosse che quando parlava si atteggiava come se fosse gesù cristo. oddio...
non ho resistito e gli ho detto:
"non ti senti un pò cretino a vestirti come fai nei video?"
"ma le tue canzoni ti piace per davvero cantarle? ...mah"
le sue risposte ve le lascio immaginare. stupendo!
poi è arrivata la tipa cretina di prima... dicendogli da ubriaca che non ce la faceva più a stare senza lui... ecc ecc
sarà la Giulia?
dovevo chiederglielo che fine ha fatto la Giulia!
"ma almeno te l'ha data?"